Dopo quasi due anni di assenza dal gradino più alto del podio, Luca Ronchi è tornato a bere nel calice della vittoria nella terra del Bramaterra ai piedi delle Alpi biellesi, un risultati che rilancia la sua seconda stagione in SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team che nelle ultime settimane aveva subito una flessione a causa di un piccolo intervento chirurgico.
A distanza di 20 mesi dall'ultimo successo conquistato nel luglio 2016 alla Comba Oscura, il 29enne di Stresa ha riassaporato il dolce gusto della vittoria imponendosi nella Granfondo del Bramaterra, che ha concluso a braccia alzate dopo aver condotto la corsa dal primo all'ultimo metro. Una vittoria di importanza fondamentale per Ronchi, perché arrivata dopo una prima parte di stagione poco fortunata. E' stata ancora una volta una gara sui sentieri piemontesi a riportare il sorriso pieno sul volto del professionista verbano, che con il dodicesimo successo assoluto in carriera, ora può guardare con rinnovata fiducia alle prossime gare.
"Vincere è sempre bello, ma questa vittoria ha un sapore particolare, perché mi permette di voltare pagina dopo un periodo problematico - spiega Ronchi - Ho fatto tutta gara da solo allungando sulla prima salita e poi ho controllato per il resto della gara, mantenendo sempre un margine di sicurezza. Sono molto contento perché oggi ho avuto buone sensazioni, dopo lo stop a cui sono stato costretto ad inizio mese, con il mio preparatore Matteo Lonati abbiamo dovuto rivedere i programmi, cercando di trovare una buona condizione per le gare di maggio, il riscontro di oggi dà certamente morale. Vorrei dedicare la mia vittoria alla mia famiglia e alla squadra che ha saputo supportarmi nel migliore dei modi, ma in questi giorni di attesa per la nascita del mio futuro nipotino, questo è il mio miglior portafortuna a coronamento di una settimana perfetta"
Fotografia © Fabio Furegato