Daniele Mensi espugna il Castello di Monteriggioni

E’ ancora Daniele Mensi l’uomo più veloce di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team. Dopo la vittoria di Adro, nella terza gara del 2018 il corridore bresciano ha replicato a Monteriggioni. Nella top ten anche Stefano Valdrighi e Luca Ronchi.

Daniele Mensi timbra la seconda vittoria stagionale: il capitano di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team si è aggiudicato sotto la pioggia battente la Granfondo Castello di Monteriggioni.  Daniele ha attaccato a viso aperto tutti i favoriti all'inizio della salita verso Fioreta, guadagnando metro su metro nella seconda metà di gara, metri che al traguardo, dopo 52 Km, sono diventati più di 50 secondi.


Daniele Mensi insieme ad Alexey Medvedev e Francesco Casagrande brinda alla vittoria nella Granfondo Castello di Monteriggioni


E' stata un'affermazione particolarmente significativa per il 29enne bresciano che era già salito sul gradino più alto del podio della granfondo senese nell'edizione 2014: "Sono ovviamente molto soddisfatto per questa vittoria, era uno dei miei primi obiettivi di stagione e sono riuscito a centrarlo" - racconta il vincitore - "E' stata una gara particolarmente difficile per le condizioni meteo, ma sono riuscito ad esprimermi al  meglio.  All'inizio i corridori della Taddei hanno fatto un ritmo forsennato, ma sono riuscito a transitare insieme a due di loro al primo passaggio dal castello.  Appena iniziato il secondo giro, sulla salita che precedeva quella più dura di Fungaia, ho voluto provare a fare un forcing e ho costruito metro dopo metro la mia vittoria.  Voglio dedicare questa vittoria alla squadra, essendo toscana sapevo che ci teneva molto, sono felice di poter condividere con loro questo ottimo momento"

 

Per Daniele Mensi si tratta della seconda vittoria in tre gare, un'affermazione voluta e cercata con grande determinazione: in quella di apertura della stagione era riuscito ad imporsi e nelle giornate seguenti le sensazioni erano rimaste buone, riuscendo ad ottenere un terzo posto domenica scorsa in una gara non ideale per le sue caratteristiche.  A Monteriggioni Mensi ha regalato a SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team un successo prestigioso che il team toscano inseguiva da diverso tempo.

 

"Sono veramente contento per questa impresa incredibile ed emozionante" - spiega il manager del team, Stefano Gonzi - "Sabato ho seguito la vittoria di Nibali alla Milano-Sanremo, erano 12 anni che un italiano non vinceva questa classica del calendario internaziona e mi sono trovato a ripensare quando era stata l'ultima volta che un mio atleta aveva vinto a Monteriggioni.  Sono passati otto anni dalle tre vittorie consecutive di Paolo Alberati nelle edizioni 2007, 2008 e 2009, era giunta l'ora per il nostro team di aggiornare le statistiche.  Oggi era la giornata giusta per poter vincere e Daniele ha dimostrato ancora una volta di essere uno degli uomini più in forma in questo inizio di stagione"

 

Daniele Mensi trionfa a braccia alzate alla Granfondo Castello di Monteriggioni

 

Nelle statistiche della 27ª edizione della Granfondo Castello di Monteriggioni entrano anche i risultati di Stefano Valdrighi (8°) e Luca Ronchi (10°) che hanno tagliato il traguardo con un doppio piazzametno di prestigio.   Valdrighi è apparso subito brillante, rimanendo nel gruppetto all'inseguimento dei battistrada fino a metà salita delle Fungaia, per poi fare tutto da solo il finale, perdendo la settima posizione sullo strappo finale del castello.  Chiude decimo Luca Ronchi che ha sofferto il freddo in una giornata che non ha concesso tregua ai corridori.  Il corridore piemontese ha pagato qualcosa più del previsto, riuscendo comunque a raggiungere l'obiettivo di giornata.

 

I tre atleti di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team a cui si aggiungerà anche Cristian Cominelli, questa settimana faranno parte del gruppo degli atleti selezionati dal Commissario Tecnico della Nazionale, Mirko Celestino, per il ritiro invernale di Andora per i quali il CT ha previsto a conclusione della settimana la partecipazione domenica 25 marzo alla Muretto di Alassio MTB.

 

Fotografie © Elena Quagli

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