Se la copertina di giornata è tutta per la vittoria del Campione Italiano Marathon, non mancano nell'infangata Conca d'Oro Bike le belle immagini dei ragazzi di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team che alla fine della giornata entrano in due nella top ten. Il migliore è Luca Ronchi, quinto, ma la formazione toscana ha anche Stefano Valdrighi immediatamente alle sue spalle e un buon risultato di Giovanni Chiaiese, 13° con qualche difficoltà sul terreno scivoloso.
Dopo la forzata rinuncia alla gara di casa di Daniele Mensi, ancora alle prese con i problemi alla schiena che nelle ultime settimane lo stanno tormentando, il testimone di "capitano" è passato al più esperto degli atleti del team, il piemontese Luca Ronchi che non ha mancato l'obiettivo di tornare nella top ten dopo il dodicesimo posto nella Tiliment Marathon Bike e lo ha fatto anche combattendo per il podio.
"Oggi speravo in un risultato migliore" - racconta Ronchi - "Nella prima metà di gara mi sono giocato il podio, poi il fango e il terreno scivoloso mi hanno messo in difficoltà e ho chiuso quinto. Non cerco inutili scuse, gli altri sono andati più forte. E' stata una gara condotta ad alto ritmo, e sono rimasto in lotta per il terzo gradino del podio, ma non ho avuto la brillantezza necessaria per provare a organizzare meglio il finale"
Con una prestazione coraggiosa, Stefano Valdrighi ha concluso la sua prima Conca d'Oro Bike in sesta posizione, molto contento della sua gara. Il 22enne di Castelnuovo Garfagnana, nel fango della Valsabbia ha colto il suo miglior risultato della stagione, sfruttando tutta la sua esperienza e l'abitudine a correre in inverno nel ciclocross. Con una gara costante e senza cali nel finale, Stefano guarda al futuro e ad un ulteriore sato di qualità in quella che è la sua prima stagione nelle gare sulle lunghe distanze.
Giovanni Chiaiese ha trovato le peggiori condizioni per il suo debutto alla Conca d'Oro Bike, una gara che il corridore di Salerno non aveva mai visto e che gli ha lasciato come ricordo una contusione ad un ginocchio rimediata in una caduta nei primi 15 Km. Dopo essere rientrato ed aver rischiato di nuovo di cadere, Chiaiese ha capito che non era giornata e ha deciso di limitare i rischi per arrivare al traguardo in 13ª posizione, comunque soddisfatto per una condizione in crescita che gli consente di affrontare con fiducia la prossima gara di domenica all'Isola d'Elba, la prova UCI Marathon Series di Capoliveri.