Si è corsa con partenza da Vesio di Tremosine (BS) la Tremalzo Bike, classica storica se consideriamo anche le mitiche edizioni con partenza da Limone. Un percorso che non lascia scampo a chi non è ben preparato, con i suoi 51 km per 2300 mt e scollinamento in quota. Per quest'anno è andata bene climaticamente parlando, con solo un po' di freddo a scendere ma niente pioggia (che sarebbe stata neve al gpm).
Con una gamba dei tempi migliori, Marco Gilberti conclude 51° assoluto, prestazione ottima (2.59.20) che vale il secondo gradino del podio M5, ma soprattutto gli permette di porre il sigillo al Brixia Adventure MTB Tour. Quindi... obbiettivo raggiunto, grande Marco! Bella prova anche del "vecio Leo". Paga un po' dazio, come al solito, all'abbassarsi delle temperature, concludendo infatti con 8 minuti in più dello scorso anno (3.02.58 quest'anno) al 60° posto assoluto.
Prestazione che gli vale però la vittoria nei Master 6+. Risultato che gli permette di sigillare definitivamente il Coppa Lombardia e il "Brixia", portando così a 4 i circuiti vinti quest'anno (Trek Zerowind - Easy Cup - Coppa Lombardia - Brixia Adventure MTB Tour). 61° assoluto Stefano Ligasacchi, che arriva appaiato al vecio Leo; purtroppo per lui nei master 1 il livello è molto alto e si deve "accontentare" della nona piazza di categoria.
Sergio Nicolini, al via di una gara non proprio adatta ad uno che fa xc, chiude 73° assoluto (8° M4). 86^ piazza per un gradito ritorno alla gare, dopo l'infortunio della Valseriana Marathon, per Andrea Giacomini (7° M5). La quota rosa infine si mette al collo la famosa medaglia di legno nelle w2, grazie all'inossidabile Roberta Seneci. Conclude la fatica anche Succoia (40° di categoria).