Al Campionato Italiano Marathon ad Aielli (AQ) Leonardo Arici conquista il suo decimo tricolore, a 21 anni dal primo, primo vinto nel 1998 da Master 2. "È stata una gara molto lunga e dispendiosa - le prime parole di Leo - ma soprattutto incerta fino alla fine: 109 km per 3500 metri è veramente tanta roba per donne e master, in particolare per i Master 5 (e oltre): e pensare che la FCI nelle gare Cross Country impone sempre un giro meno delle alte categorie, poi nelle Marathon, dove magari 20 o 30 km in meno non guasterebbero, nulla. Mah!".
Per quanto riguardo la gara del ''vecio'', queste le sue impressioni: "sapevo che probabilmente ce la giocavamo io e Massimo Milanetto, lo temevo perchè è un osso duro sulle lunghe distanze. Ho cercato di gestirmi al meglio, senza guardare con chi fossi, ma ascoltandomi. Fino a poco meno dell'ottantesimo chilometro son sempre stato testa, poi ho avuto una crisi e come prevedevo Milanetto è rientrato e mi ha staccato nettamente: li mi si è spenta la luce. Ormai pensavo di fare secondo, poi invece, superata la crisi, ho ripreso consapevolezza che ce la potevo fare e all'ultimo gpm, a 1850 metri, avevo un minuto di vantaggio da amministrare. La discesa lunga e tecnica me la sono bevuta, ma gli ultimi km pensavo che Milanetto potesse di nuovo rientrare, invece purtroppo per lui gli si è spenta la luce ed ha concluso terzo".
"Vorrei dedicare questo mio 10° tricolore alla mia splendida famiglia e vorrei ringraziare il mio team per tutto il supporto che da anni mi dà. Un immenso grazie anche al Team Todesco, in particolare a Valerio e Monia, perchè senza i loro 4 rifornimenti non avrei potuto ottenere questo risultato".
Anche sabato i colori del Racing Rosola Bike hanno brillato grazie a Stefano Ligasacchi che si toglie la grossa soddisfazione di vincere l'assoluta della cronoscalata di Bruffione (Ponte Caffaro, BS).
Prossimi appuntamenti all'Assietta Legend e alla GF Enjoy Altopiano del Sole di Borno (BS).