Cross country, triathlon e strada. Tre diverse discipline sportive unite sotto il tetto della Lugagnano off road. Andiamo ad analizzare, quindi, il fine settimana agonistico del sodalizio piacentino.
Sabato 1 settembre appuntamento nel biellese, siamo a Triverio, con la settima prova del circuito regionale dello Young Mtb Challenge. Grande prova di Alice Riboni vincitrice tra le esordienti II anno (14 anni). Un plauso, per la prova fornita ed il gradnde impegno che ci mette sui campi di gara, anche ad Andrea Conti undicesimo negli Esordienti I anno (13 anni). Apprezzato dai biker il percorso: bello, tecnico e reso ancora più difficile dalla pioggia caduta fino a un'ora prima della gara.
Domenica 2 settembre, a Cremona, tradizionale appuntamento con il Triathlon Sprint Città di Cremona manifestazione giunta alla sua ventesima edizione. Ottima prestazione, nelle tre frazioni, da parte di Samuelle Silla Gilioli chiude la sua gara trentaseiesimo assoluto (trecento i triatleti al via) con il tempo di 1h05'41" giungendo settimo nella categoria S1.
La gara si è svolta in tre frazioni. La frazione di nuoto (quindici vasche di piscina da 50 m) chiudendo undicesimo di categoria; nella frazione ciclistica (anello da 5 Km da ripetere due volte), Samuele risale in ottava posizione di categoria ed infine la corsa a piedi (anello da 2.5 km da ripetere due volte) chiudendo la frazione con Silla Gilioli che guadagna ancora una posizione.
Ci trasferiamo, infine, a Soelden in Austria per la 38^ edizione della Oetztaler Marathon su strada.
Alle ore 6.45 il via alla gara con la presenza di 4112 ciclisti. Concorrenti a numero chiuso e provenienti da 36 nazioni con 845 italiani in sella. Il percorso è uno solo e lungo 238 km con 5.500 m di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare. La partenza alle ore 6.45 da Sölden nella valle tirolese dell'Ötztal, ha visto il serpentone di sportivi sfrecciare verso il fondovalle dell'Ötztal per poi affrontare il Kühtai (2.020 m), il primo passo dopo una discesa di circa 20 km.
Il percorso poi si snoda in direzione Brennero (1.377 m), sconfinando in Italia a Vipiteno, scalando successivamente i passi Giovo (2.090) e il temutissimo Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. Al traguardo anche il nostro Massimo Bravi che completa la sua fatica in 9h06'28" giungendo 530^ assoluto.
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