TEAM NOB SELLE ITALIA, TEMPO DI RINGRAZIAMENTI PER LA CHIUSURA DI STAGIONE

Si chiude con la conquista di un titolo nazionale, uno continentale e numerosi piazzamenti la stagione 2017 del Team NOB Selle Italia. Tempo di bilanci e di approfondimenti per lo staff dirigenziale che ringrazia i suoi atleti per l'impegno ed i partners per il prezioso sostegno.

Castiglione delle Stiviere (MN) - Con la partecipazione alla Roc d'Azur si è chiusa ufficialmente l'attività agonistica del Team NOB Selle Italia per la stagione 2017. Cala il sipario sull'ennesimo capitolo di storia scritto da atleti e staff del reparto corse guidato dal presidente Francesco Bondi che, come ogni anno, al termine dei giochi si trova a dover tirare le somme su quanto raccolto e costruito, ringraziando quanti hanno collaborato e supportato il progetto comune.

 


«Questa è stata una stagione difficile, complicata, per diversi aspetti - sono le parole del presidente Bondi - a gennaio eravamo partiti con questo nuovo disegno che ci avrebbe visti in prima linea in campo nazionale ed internazionale nelle due discipline che caratterizzano l'attività agonistica della mountain bike: marathon e cross country. Un progetto ambizioso, per nulla facile, ma ci eravamo presentati con un gruppo di lavoro affiatato e motivato che nel corso della stagione non ha deluso le aspettative. Poi ci si deve inevitabilmente scontrare con la realtà, e sappiamo che nello sport ogni anno non è mai uguale al precedente e bastano piccoli imprevisti per cambiare completamente le carte in tavola

 

 



Con l'arrivo di Andrea Tiberi per il cross country e di Riccardo Chiarni per le marathon il team ha ampliato la sua potenza di fuoco, rilanciando la sua scommessa, puntando a raggiungere i vertici di specialità: «Andrea e Riccardo hanno portato aria nuova e grandi stimoli non solo per gli atleti, ma a tutto lo staff - continua il presidente - Andrea si è confermato essere una delle colonne del cross country italiano, grazie anche allo splendido bronzo nazionale. Quest'anno per lui era l'anno della ripartenza, ed anche se non sono arrivati risultati di peso è sotto gli occhi di tutti la sua professionalità e dedizione in ciò che fa. Riccardo è stato capace di risalire al vertice conquistando meritatamente un posto in nazionale. Solo un infortunio gli ha impedito di coronare una stagione ad ottimi livelli, ma la sua grinta e determinazione l'hanno comunque portato ad essere nuovamente protagonista nelle ultime gare.»

 

Gioele Bertolini campione d'europa

Conferme e certezze arrivano anche dal gruppo di atleti che ormai da qualche anno costituiscono il cuore del team, rappresentando il lavoro svolto ponendo il traguardo ben oltre il presente: «Gioele Bertolini anche quest'anno ci ha regalato due gioie immense e se vogliamo anche piacevolmente inattese. Dopo il titolo nazionale del 2016 e dopo una stagione sfortunata e difficile soprattutto in World Cup, si è fatto trovare pronto all'italiano dove si è riconfermato e poi quel titolo europeo conquistato in Italia che ha un sapore assolutamente unico.»

 



«Chi ha fatto più fatica è stato certamente Matteo Cucchi che era chiamato a riconfermarsi dopo l'ottima annata del 2016, ma ci stà che a volte le cose non vadano come ti eri prefissato e presto si potrà prendere le sue rivincite - commenta Bondi - Leonardo Tabarelli è cresciuto molto ed assieme a Michele Cappelli sarà chiamato a migliorare ancora in futuro. Vito Buono ha vissuto la stagione più sfortunata della sua carriera dovendo affrontare anche uno stop forzato per motivi di salute, trovando ogni volta la sfortuna a tagliargli la strada sul più bello, ma poi con determinazione è riuscito a portare a casa una bella vittoria nell'ultima prova di stagione. Poi Marco PretolaniAndrea TerenziAlessandro Barberini ed Omar Lombardi che hanno contribuito attivamente a tutte le attività del team facendosi trovare pronti ad ogni appuntamento importante

 



Ma se gli atleti sono la prima linea di un team professionistico, rappresentando l'avamposto in cerca di risultati sul campo gara, a tutti gli effetti non sono che la punta dell'iceberg di un gruppo di lavoro numeroso che dedica tempo, anima e corpo affinché tutto sia perfetto. Un gruppo che ha potuto lavorare soprattutto grazie al supporto dei partners che hanno affiancato il team in tutta la sua attività: «Uno dei nostri punti di forza è senza ombra di dubbio lo staff che supporta il lavoro degli atleti - conclude Bondi - il mio grazie più grande va a tutti loro. Da meccanici ai massaggiatori, a chi ci aiuta e sostiene ad ogni appuntamento.Grazie a Massimo Tabarelli e Davide Maccari per la loro passione nel guidare il gruppo. Grazie ad amici ed a tutte le famiglie che ci hanno fatto sentire il loro sostegno e calore

«Quindi grazie a tutti i partners. Loro sono le fondamenta e la colonna portante di tutto questo. Senza di loro nulla sarebbe possibile ed a loro dobbiamo tutto. Ringraziamo il centroNOB, Luca Celli ed i suoi collaboratori per il prezioso sostegno. Grazie a BMCShimano Italia e Selle Italia per aver creduto nel nostro progetto. Quindi LGLLimarLifecodeCyp WheelsVeeTireSystem CodeSRM, Jollywear e tutti i nostri partners storici che hanno condiviso con noi ogni istante di questa indimenticabile stagione.»

  

 

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