TEAM NOB SELLE ITALIA: ALLA D'ANNUNZIO BIKE VITO BUONO CONCEDE IL BIS

Il biker lucano torna sul gradino più alto del podio nella granfondo bresciana con Michele Cappelli buon 9º. Alla Roc d'Azur una foratura nega i sogni di gloria ad Andrea Tiberi mentre Riccardo Chiarini compie una splendida rimonta giungendo ad un passo dalla top ten.

Gardone Riviera (BS) - Si è conclusa con una vittoria la difficile e sfortunata stagione di Vito Buono che questa mattina, per il secondo anno consecutivo, è riuscito ad aggiudicarsi la GF D'Annunzio Bike di Gardone Riviera.

 



Una gara veloce e nervosa, caratterizzata da un profilo altimetrico che non presentava ascese particolarmente lunghe ma molte insidie. Per tutta la corsa Vito è stato protagonista conducendo in prima persona il gruppo e sferrando già nelle battute iniziali l'attacco decisivo che gli ha permesso di avvantaggiarsi sugli avversari.

 



«Avendo vinto qui anche nel 2016, conoscevo bene il tracciato ed ho preferito non correre rischi provando subito l'attacco - ha raccontato Vito - poi mi sono limitato ad amministrare gestendo in salita, senza prendere rischi inutili in discesa. Una vittoria che ci voleva per portare un po' di serenità dopo questa difficile stagione dove ho avuto a che fare con problemi fisici e tanta sfortuna. Una vittoria che dedico ovviamente a tutto il mio team ed alle persone che mi hanno supportato.» Bene anche Michele Cappelli che sempre nella gara di Gardone riesce ad entrare nella top ten chudendo in 9ª posizione.

 


Oltre confine, nella prova che chiude ufficilamente il lungo week end internazionale della Roc d'Azur è ancora la sforunta a far parlare di sè. A farne le spese è questa volta Andrea Tiberi che, partito con le idee ben chiare riguardo l'obiettivo di giornata, deve arrendersi a causa di una foratura dopo circa un ora di gara, proprio quando si trovava nel quartetto di testa. Troppo lontano il box dell'assistenza per poter tener viva la speranza di una rimonta, Andrea chiude comunque a ridosso dei migliori venti atleti.

«Che dire!? Eravamo rimasti in quattro, stavo bene ed avevamo da poco passato la salita più dura del tracciato, la gara si stava proprio mettendo bene - sono le parole di Andrea al traguardo - poi la foratura in discesa e tutto è svanito. Peccato perché avevo grandi aspettative e ci tenevo davvero tanto a chiudere con un bel risultato su di un palcoscenico prestigioso come la Roc. Ed invece chiudiamo un po' amareggiati, ma la motivazione per la prossima è già grande!»

Altra prova maiuscola invece per Riccardo Chiarini che, dopo l'ottimo 9º posto di venerdì alla Canyon Roc Marathon, nonostante lo svantaggio di dover partire alle spalle degli specialisti del cross country, ha fatto valere l'ottima condizione sfruttando le salite per mettere a segno l'ennesima rimonta sino a chiudere in 13ª posizione: «Devo dire che è andata molto bene anche oggi - racconta Riccardo - il tracciato meno tecnico rispetto alla prova marathon mi ha aiutato nella rimonta. Mi sarebbe piaciuto chiudere con una top ten anche oggi, soprattutto perché sarebbe arrivata su di un terreno a me meno congeniale ed in mezzo ai grandi specialisti dell'xc»

Classifica assoluta GF D'Annunzio Bike 2017:


1. Vito Buono - Team NOB Selle Italia 01:33:46
2. Marzio Deho - GS Olympia 01:33:55
3. Marco d'Agostino - Carbonhubo CMQ Infotre 1:34:39
4. Vittorio Oliva - Carbonhubo CMQ Infotre 1:38:56
5. Enzo Gnani - Gnani Bike Team 01:39:27 

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