Fréjus (FRA) - Inarrestabile ed in grande condizione è ancora Riccardo Chiarini a far parlare di se centrando nella giornata di ieri un ottimo 9º posto nel prestigioso appuntamento internazionale della Canyon Roc Mrathon, la gara in linea di 86km che contraddistingue il lungo week end della Roc d'Azur.
Tracciato veloce e molto tecnico. In queste condizioni, e nonostante l'ottimo stato di forma, Riccardo non era partito con i favori del pronostico per via dell'altissimo livello degli avversari decisamente più specialisti là dove non basta aver la gamba per far la differenza: «Io dico sempre chee quando stai bene dovresti sempre e comunque essere la davanti - ha commentato Riccardo - anche se siamo a fine stagione. Ma la verità è che su questi tratti tecnici ci sono atleti nettamente superiori a me e nella gara di ieri non bastava spingere forte sui pedali.»
«Ma nonostante questo non posso che essere ancora una volta soddisfatto - conclude Riccardo - se penso che fino a qualche mese fa ero con la rotula destra fratturata ed ora vengo da una serie positiva di prestazioni, dove riesco a lottare alla pari con i migliori atleti al mondo, sembra quasi un miracolo. Avrei tante persone da ringraziare per questo, chi mi ha aiutato e supportato. Ma la stagione non è ancora conclusa. Domani si chiude il sipario con la Roc d'Azur. Una prova meno adatta a me ma certamente i miei compagni.»
Nella Roc d'Azur Junior corsa quest'oggi bella prova per l'ex tricolore Matteo Cucchi che riesce a ritrovarsi centrando un buon piazzamento nel finale di stagione. Poco più dietro Leonardo Tabarelli che chiude in 39ª posizione.
Domani gran finale quindi con la celebre Roc d'Azur dove ai nastri di partenza avremo l'olimpionico Andrea Tiberi più che mai determinato a concentrato per chiudere al meglio questa prima stagione con i colori del Team NOB Selle Italia.
