Verona - Andrea Righettini, Beltain Schmid, Fabian Rabensteiner, lo statunitense David Van Orsdel, sono queste le punte di diamante del nuovo Focus XC Italy Team, pronto a fare il loro debutto sulle scene internazionali. Un team giovane, che può già contare su una maglia iridata, quella che Schmid ha conquistato lo scorso settembre in Austria nella prova Team Relay insieme a campioni del calibro di Marco Aurelio Fontana, Eva Lechner e Luca Braidot. A questi si aggiungono due Junior, Davide Biondani e Kevin Filippozzi, pronti a crescere sotto la guida di Gianni Munari, il team manager che ha fatto grande Righettini al Team Todesco.
Quella di Focus Bikes è un progetto prima che una scommessa, un progetto che fonda su fondamenta ben salde: non solo Gianni Munari (che si è posto come obbiettivo, nemmeno troppo azzardato, di vedere uno dei "suoi ragazzi" ai nastri di partenza della prova olimpica di Rio 2016), ma anche Giorgio ed Alessio Garofoli, rispettivamente amministratore di Focus Italia e presidente dell'XC Team.
E' Giorgio ad illustrarci quello che ci si aspetta dalla sua squadra: "Siamo orgogliosi di poter iniziare un'attività di questo genere. Da tanti anni abbiamo una squadra di mountain bike che corre a livello nazionale, ma che è pur sempre una società amatoriale ed è sempre stata legata alle granfondo. Quest'anno abbiamo deciso di fare il grande passo: abbiamo coinvolto i nostri partner in questo progetto, e debbo dire che hanno risposto in maniera positiva." Perchè quindi mettere in campo una squadra di Under 30? "Abbiamo deciso di puntare sui giovani perchè, oltre alle frasi fatte del tipo "sono il futuro", Focus vede davvero tanto nei ragazzi che abbiamo scelto".
Già programmato il 2013, che vedrà il Focus XC Italy Team impegnato nelle tappe di Coppa del Mondo (certe quelle europee, da valutare le prove oltre oceano), in quelle degli Internazionali d'Italia, altre gare di alto livello nei paesi limitrofi come Austria e Svizzera. Un calendario di base puramente XC, ma che vedrà come contorno quale granfondo (ma nessuna marathon, intende specificare Garofoli), tra le quali la Città di Garda, manifestazione nella quale Focus riveste il ruolo di main sponsor.
A fare l'in bocca al lupo al neonato team anche Renato Riedmuller, referente nazionale del settore fuoristrada, che ha sottolineato l'importanza del ruolo di una squadra come Focus Italy nella crescita del movimento, e Bruno Capuzzo, presidente del comitato regionale Veneto della FCI, che ha invece evidenziato come questa regione nel 2013 riuscità a schierare al via delle più importanti competizioni mondiali ben due diversi team.
I propositi per fare bene ci sono tutti, tocca ora a questa "elite" di giovani ripagare la fiducia che un marchio come Focus ha riposto in loro.