Il sogno si è realizzato, sia per lo stesso atleta che per la società della Lugagnano off road. Un fine settimana indubbiamente straordinario per la società del presidente Tedaldi, a livello organizzativo ed a livello agonistico. E sicuramente sia Luciano Vespari, in veste organizzativo, sia Ilario Silva, in veste di ds della squadra amatoriale piacentina, escono a testa alta dalla due giorni tricolore Xc.
Per quanto riguarda l’aspetto agonistico, i biker della Lugagnano off road, sono scesi in campo tutti nella giornata di sabato. E si inizia alla grande con il trionfo di Francesco Ferrari che si laurea campione italiano Xc tra i master 6 (55+). Sempre a fianco del bresciano Viviani, Ferrari transita all’ultimo giro con diciassette secondi di distacco dal lombardo. Trascinato dal tifo del pubblico di casa, ed anche dai suoi compagni di squadra, Ferrari inizia a recuperare secondi. Ad un chilometro dal traguardo Ferrari supera Viviani. Scatta; se ne va; Ferrari è solo al comando. Al suo arrivo Lugagnano si veste doppiamente del tricolore. Ferrari è campione italiano.
"Una giornata straordinaria. Sono campione italiano. Inseguivo questo sogno e ci sono riuscito. Una giornata particolare che voglio condividere con Ilario Silva, con la società, con i miei compagni di squadra e con i nostri sponsor. Grazie a tutti".
Arrivano altre belle notizie da parte dei nostri biker. Carlo Zuccolini conquista un ottimo settimo posto nei master 3 (40/44) centrando così l’obiettivo di entrare nella top ten. In gara anche l’acciaccato Paolo Bertoncini e Gianluca Marenghi. Sfiora la possibilità di entrare nei dieci il generoso Massimo Ghisoni. Max è undicesimo nei master 2 (35/39) con Marco Boroni che chiude ventesimo. In gara anche Fabio Bravi e Fabio Rigolli.
Nelle altre categorie. Negli elitemaster (19/29) Vincento Mento conclude al sedicesimo posto e ventiseiesimo Giovanni Bonomini. In gara anche Marco Manini. Nei master 1 (30/34) diciannovesimo è Fabio Ghisoni, 22° Damiano Zucconi. Nei master 4 (45/49) ventottesimo Pietro Riboni e, nei master 5 (50/54) Tiziano Racchetti chiude sedicesimo, appena dietro Mauro Manini
"Orgoglioso di questo gruppo" - dice un emozionato Ilario Silva ds del team lugagnanese - "e felice per il titolo italiano conquistato da Ferrari. Un sogno che si realizza. Ma quello che è giusto rimarcare" - conclude Silva - "è che la Lugagnano off road, anche a questi campionati italiani, esce a testa alta sotto ogni punto di vista: organizzativo, tecnico, logistico, agonistico".
Foto gentilmente concesse da Giofoto.
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