Pavan Free Bike chiude con un bronzo e tre quarti posti l'edizione 2017 del Campionato italiano Cross Country, un bilancio certamente positivo per la squadra brianzola, che nel giro di poche ore ha nuovamente raccolto i frutti di tanto impegno e passione.
Tutti i componenti del team si sono espressi al meglio, ma va a Renato Cortiana il merito di riportare dopo tre anni Pavan Free Bike sul podio del Campionato Italiano, anche se l'umore del corridore di Santorso che puntava al tricolore, a fine gara non era all'insegna dell'entusiasmo, nonostante la miglior prestazione di sempre. Dopo il ritiro nel 2014 e un settimo e quinto posto nelle edizioni 2015-2016 del Campionato Italiano, Renato Cortiana si era preparato per lottare per la maglia tricolore, ma ha dovuto accontentarsi del terzo posto nella categoria Elite Sport.
"Non è arrivata la vittoria ma non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi" - ha commentato il presidente Antonio Pavan - "Siamo riusciti ad arrivare vicini al podio in tre occasioni e torniamo con un bel bronzo di Cortiana. Sono contento per l'insieme della squadra che ha saputo cogliere buoni risultati, ovviamente poteva andare ancora meglio, ma siamo soddisfatti. Un grande ringraziamento a tutti i ragazzi per avere egregiamente onorato questo importante appuntamento"
Come nel 2016 a Courmayeur, anche a Genova Michele e Paola Bonacina hanno concluso il Campionato Italiano Cross Country ai piedi del podio, piazzamenti al top che hanno visto anche Giuseppe Conca, concludere la sua prima partecipazione all'italiano al terzo posto nella categoria Master 1.
"Sono contentissimo, questo risultato è bellissimo" - ha dichiarato il 32enne di Olginate - "Sono partito molto bene e ho preso subito la quarta posizione che ho mantenuto per tutti i quattro giri. Questa di Genova è stata una gara che ha proposto un percorso vecchio stile molto tecnico e selettivo, c'erà un grosso rischio se mettevi le ruote nel posto sbagliato di forare sulle pietre taglienti, in partenza mi sono imposto di rimanere tranquillo, non ho sbagliato niente in discesa ed è andata bene"
Per il terzo anno consecutivo a Michele Bonacina va la medaglia di legno della categoria Master 3, che in realtà non rappresenta nessun titolo onorifico, ma indica una costanza e le capacità di un atleta che gareggia in mountain bike da 17 anni di sapersi mantenere ad alti livelli negli appuntamenti importanti. Tricolore nel 1999 a Telese Terme, vice-campionessa nel 2001 e terza nel 2004, Paola Bonacina ha concluso la sua undicesima partecipazione al Campionato Italiano in quarta posizione, piazzamento che la bergamasca ripete ininterrottamente dal 2015.
Ha dato il massimo Mirko Gritti alla fine soddisfatto del settimo posto nella categoria Elite Sport, lo stesso conquistato lo scorso anno a Courmayeur. Un pò sottotono l'ottavo di Stefano Moretti che non nasconde la convinzione che poteva andare meglio, vista la forma che aveva raggiunto nell'ultimo periodo. Il 26enne di Paladina porta a casa comunque un buon piazzamento in una giornata non delle migliori.
La gara di Cristian Boffelli è invece durata solo un giro, il tempo di completare la prima tornata in quinta posizione e ritrovarsi con la gomma a terra, causa del suo 23° posto finale. Ritirato per un malessere Andrea Paleari.
Fotografia © Alessandro Billiani