È Claudio Zerbinato il primo atleta del Team Todesco a tagliare il traguardo della diciottesima edizione della Kask Soave Bike, la granfondo che ha visto al via circa 1200 atleti, valida come quarta e penultima tappa del circuito Lessinia Tour.
Claudio, 36 anni di Gambellara in provincia di Vicenza, ha iniziato la sua mattinata spostandosi da casa sua a Soave in bici (una quindicina di chilometri) "per scaldarmi un po'. Poi sono partito un po' in affanno, ma nel giro di breve tempo ho preso il mio ritmo insieme a un gruppetto di atleti e sono stato bene. Ho cercato di tenere duro anche perché ero insieme a due della mia categoria. Uno mi è scappato, ma l'altro è rimasto dietro di me."
Claudio ha così chiuso la sua prova in 2 ore e 18 minuti in quindicesima posizione assoluta, terzo fra gli M2. Claudio che oltre alla bici lavora come manutentore elettrico, coltiva anche un'altra importante passione: fare i massaggi.
"Fare il manutentore mi garantisce uno stipendio fisso che mi dà la sicurezza, il massaggiatore è un lavoro che mi piace tantissimo." Da quattro anni nel Team Todesco, Zerbinato è molto contento della sua squadra: "Mi trovo molto bene con loro. È un bel gruppo. Li ho conosciuti per passaparola e con loro c'è un ottimo rapporto."
A Soave hanno chiuso la loro gara anche: Claudio Segata, Erik Neri, Elia Mazzurega (che dopo aver concluso l'università triennale ha intrapreso gli studi della magistrale), Sergio Visintin, Luca Sester, Paolo Baruffaldi e come esponente al femminile, Sonia Bovari.