TEAM TODESCO: AL MEM. ALVERA’ ARGENTO PER CANAL E BRONZO PER DALPIAZ, GAETANI E TOMMASI

Competizione accesa e lotta all’ultimo colpo di pedale al via dell’ 11° Memorial Alverà. A spiccare è Canal, il terzetto trentino-veronese concede spettacolo tra i passaggi tecnici di Pergine e Barilani si difende a testa alta. Conquistato l’ambito trofeo come team più numeroso.

Pergine Valsugana (TN): Sabato 12 agosto è andata in scena l'undicesima edizione del "Memorial Bruno Alverà", gli atleti in maglia Todesco sono migrati nella borgata a pochi chilometri da Trento, bagnata dalle acque azzurre del lago di Caldonazzo e dominata dal colle del castello di Pergine per un appuntamento icona nel panorama delle ruote grasse. La giornata prevedeva due partenze, la prima alle ore 13.00 ed era riservata alle categorie agonistiche e amatoriali (M4 M5 M6), la seconda alle ore 15.00 dove si sono sfidati open, junior ed Elite, poi con un distacco di qualche secondo, Master 1-2-3.

 

 

Partenza a ritmo serrato sotto un sole battente, quattro tornate il cui tempo di percorrenza medio si attestava sui 17/18 minuti. "Per vincere servirà manico ma anche tanta forza - avevano raccontato qualche giorno prima i blues dopo la prova percorso - un tracciato di gara bello, moderno e divertente ma che in qualche tratto farà tremare i polsi anche agli specialisti della disciplina olimpionica". Una pista adrenalinica tra salti, pietraie, dossi, cunette, paraboliche e tanto altro, un banco di prova ideale per chi desiderava mettere alla prova la tecnica di guida questo, senza trascurare fiato e concentrazione.

 

Valentino Dalpiaz: "Sono partito tranquillo sapendo che il percorso non mi avrebbe fatto respirare. In cima alla prima salita avevo recuperato e capito che la giornata era buona, decisamente meglio rispetto elle ultime gare. Al secondo giro mi hanno detto che ero quarto e ho preso coraggio, al terzo giro ero terzo, credevo fosse un errore invece il leder aveva avuto un problema meccanico. Chiudo terzo tra gli M1, una buona gara e una buona dose di soddisfazione".

 

Marco Gaetani: "Il tracciato di gara era impegnativo e le migliorie apportate per questa edizione si sono senza dubbio rivelate la parte più impegnativa del percorso, quella poi seguita dallo sprint finale. Ho condotto una gara dal primo all'ultimo chilometro con andatura costante, una scelta che nell'ultima tornata quando il mio diretto avversario era a ruota, ha fatto la differenza permettendomi di sprintare e staccarlo chiudendo poi terzo tra gli M2. Mi sembrava di essere in una giostra, continui cambi di direzione e passaggi impegnativi hanno rimescolato le carte in tavola e questa volta, hanno avuto la meglio coloro i quali oltre a spingere forte, avevano manico e tecnica".    

 

Applausi ed incoraggiamenti non si sono fatti attendere, spalti pieni di bikers e curiosi, a centrare il miglior risultato è Adolfo Canal 2°junior è poi l'esperienza a ripagare Gianluca Tommasi, ancora dolorante e appena rientrato dopo un infortunio alla clavicola, 3° tra gli M6. Gianluca Barilani invece opta per una guida pulita lasciando spazio al divertimento senza forzare più del dovuto, chiude 7° tra gli M5, per lui top ten. Si fa sentire la mancanza di Daniele Valente ed Elia Mazzurega ma il gruppo porta al casa tra le altre il premio come squadra più numerosa, una fantastica mountain bike.        

 

 

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