ROSATI E BARILANI AI MICROFONI DEL TEAM TODESCO

Marco fa il punto della situazione dopo la Passo Buole Xtreme. Gianluca centra un podio e una manciata di punti Top Class. La voce degli atleti che indossano i colori del team.

PASSO BUOLE XTREME - ALA (TN)

 

Di grande livello sportivo i podi della Passo Buole Xtreme che si è corsa domenica 21 maggio, in grande anticipo rispetto alle due scorse edizioni. Un'importante classifica di stagione per l'attesissimo appuntamento fortemente voluto dall'a.s.c. Ala, valevole come terza prova del Lessinia tour Fir Cup, circuito che vede impegnati corridori in maglia Todesco. Marco Rosati atleta trentino, new entry nell'organico della squadra, ci racconta la sua esperienza e tira le somme di un inizio stagione da protagonista.

 

Marco Rosati - Team Todesco

 

"Nella vita faccio il contadino nell'azienda di famiglia. La Mtb? Per me rappresenta una rivincita dopo un lungo infortunio che ha stroncato la mia carriera tra i dilettanti su strada, ma parliamo di oggi. Domenica, alla PBX mi sono impegnato a confermare lo stato di forma che la settimana prima mi aveva portato a conquistare la Top Ten piena al via della Val di Non bike, tra le altre gara di casa a cui tenevo particolarmente a fare bella figura. Ho cercato di gestirmi bene dovendo affrontare una salita lunga e dura nella quale sono riuscito a scollinare con Mattia Lorenzetti ed il mio compagno Vaia. Nel finale della discesa sono caduto piegando il forcellino, questo ha compromesso il piazzamento tra i primi dieci. Mi sono accontentato di un undicesimo posto ma soprattutto di aver confermato la maglia da leader del Trentino". 

 

"Ringrazio il team Todesco per la fiducia che stò ripagando corsa dopo corsa, l'inizio stagione non è stato troppo brillante, speriamo in un finale con maglia da leder del Trentino".

 

Alla PBX erano presenti in ordine di arrivo: Boaretto (8°assoluto), Vaia, Pedrotti, Gottardini, Zerbinato, Bazzanelle, Segata, Orio, Borgogno, Biasioli, Vassanelli, Neri, Giuliani, Bonfante, Pasetto, Visentin, Grottoli, Signorini, Gugole, Baruffaldi, Zanoni, Costanzi, Scannavini, Girardi, Rocca L., Rocca V., Piccinin e Bovari.

 

XC DI SILVI ALTA - PESCARA


Che il vice Presidente Gianluca Barilani nonché segretario del team scelga le competizioni in base alla loro lontananza non è mai stato un segreto. La sua gara comincia già da quando parte per raggiungere il campo di sfida. Legende raccontano che lui, per scegliere la corse a cui prender parte, utilizzi un compasso con il quale, mantenendo l'epicentro in veneto, sulla cartina topografica dell'Italia disegna un cerchio dove sceglie gare solo al di fuori di esso.

 

 

Non importa quanto viaggia, non importa quanto tempo occorrerà, il suo obiettivo? I punti Top Class, ma sentiamo cosa ci racconta:  

 

"E' una buona abitudine che rispetto da anni, quella di rincorrere i punti Top Class, ai campionati Italiani riesco sempre a partire tra i primi e per me è una grande soddisfazione. E' un po' come costruire qualcosa di importante, mattone dopo mattone. Domenica ho corso un cross country veramente bello e tosto, eravamo a Silvi Alta in provincia di Teramo. Un tracciato da cui sono in parte stato penalizzato dal fatto di avere un 32T anteriore, troppo per gli strappi cattivi che c'erano. Ho chiuso in terza posizione di categoria, quindi podio nonostante una caduta ad inizio gara. Giravo praticamente sugli stessi tempi del secondo ma sulle salite non riuscivo a prenderlo. Mi sono divertito molto anche nelle discese, tecniche a da polsi allenati. Sono contento del risultato ed ora punto ai mondiali Master". 

 

 

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