Tom Pidcock era uno degli atleti più ambiziosi del gruppo al Tour de France, in testa aveva un triplice obiettivo, raccogliere risultati nella più importante delle corse a tappe e sfruttarla per preparare i Giochi Olimpici in doppia veste, da stradista e nella prova di XCO.
Ha già dato prova dei numeri che sa compiere in questa stagione, anche proprio all'inizio di questo Tour, partendo dopo aver vinto a Crans Montana nella Coppa del Mondo sia la prova XCC, sia quella XCO. In queste due prime settimane di Tour de France l'uomo Ineos si è piazzato in molte fughe e ha raccolto un secondo posto nella nona tappa.
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Ieri però Pidders non è partito per la 14ª tappa, sintomi del Covid lo hanno costretto al ritiro come si evince da un post proprio del suo team. Sotto consiglio dei medici del team, il britannico non si è schierato al via ieri e quindi non concluderà questo Tour per curarsi e recuperare al meglio.
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Il quesito vero ora si pone su quello che riuscirà a fare in queste settimane di avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi.
L'obiettivo dell'inglese, selezionato per la prova XCO insieme al giovane Charlie Aldridge, era di vincere nuovamente la prova XCO dopo aver partecipato a quella strada. Bisognerà però vedere quanto i sintomi e i postumi del Covid condizioneranno questo avvicinamento, non sappiamo se si tratta di una forma estremamente pesante o meno ma di sicuro una condizione da prendere con le pinze. Il fenomeno britannico ci ha mostrato recuperi in gara mostruosi, speriamo che la sua condizione fisica possa recuperare in queste due settimane per vederlo competitivo alla prova di XCO di Parigi il 29 Luglio.
