ALLA FIERA DEL CICLOTURISMO 300 POSTI BICI CUSTODITI GRAZIE A SHIMANO ITALIA

Sabato 12 e domenica 13 marzo a Milano presso la Fabrica del Vapore si svolgerà la prima edizione della Fiera del Cicloturismo, il primo evento in Italia dedicato alla conoscenza e scoperta del turismo in bicicletta. Vi prenderanno parte una cinquantina di espositori provenienti dall'Italia e dall'Europa.

 

 

La Fabbrica del Vapore che si trova in via Giulio Cesare Procaccini al civico numero 4, è uno spazio del Comune di Milano aperto alla città, è in questo contesto che si potrà entrare alla Fiera del Cicloturismo che nei due giorni sarà aperta dalle 8:30 alle 18:30 e con ingresso gratuito. «Con la Fiera del Cicloturismo ci proponiamo di promuovere un turismo lento che ha nella bicicletta la propria massima espressione. Allo stesso tempo la bicicletta rappresenta il mezzo di trasporto più veloce per muoversi in città. Per questo siamo grati a Shimano per aver accettato di realizzare quello che dovrebbe diventare lo standard di ogni evento: il parcheggio bici custodito». Ha detto Pinar Pinzuti direttrice della Fiera del Cicloturismo.

 

Si riferisce al Temporary Mobility Hub realizzato proprio grazie a Shimano Italia che ha affidato alla società milanese Bikenomist il compito di progettarlo. Permetterà ai ciclisti di arrivare con la propria bicicletta alla Fabbrica del Vapore senza preoccuparsi di trovare un parcheggio sicuro. Questo perché troveranno proprio il Temporary Mobility Hub in grado di ospitare fino a 300 bici e al suo interno è previsto anche un servizio di prima assistenza a cura dello Shimano Service Center Effettobici di Milano.

 

 

Il Temporary Mobility Hub esprime la volontà di Shimano Italia di agevolare l'uso della bicicletta nella quotidianità creando un impatto positivo sulla società in linea con la filosofia dell'azienda: Closer to People, Closer to Nature - «Promuovere la salute e la felicità attraverso il godimento della natura e del mondo che ci circonda. Non possiamo chiedere alle persone di andare in bici se non creiamo le condizioni affinché ciò avvenga» - dice Eduardo Roldan, Amministratore Delegato di Shimano Italia. «Sosteniamo con entusiasmo il progetto di Temporary Mobility Hub perché riteniamo che attività come queste migliorino la vita delle persone e delle nostre città».

 

 

Per Shimano Italia questa operazione è semplicemente una continuazione di quanto già fa presso la propria nuova sede, facilitare la mobilità urbana a due ruote. A Pero c'è il Mobility Hub a disposizione dei dipendenti (stallo bici interno, spazio assistenza, area spogliatoio, armadietti, docce).

 

Altre News