Mathieu Van der Poel immenso anche alla Tirreno Adriatico

La Alpecin Fenix per quanto tempo riuscirà a tenere Mathieu Van der Poel? Chissà quanti soldi gli potrebbero offrire la Ineos Grenadier o la Deceuninck Quick Step? Queste sono due domande che si pongono molti appassionati di ciclismo a 360° dopo aver visto cosa ha combinato negli ultimi 41 giorni.

 

Mathieu Van der Poel - Tirreno Adriatico

 

- Domenica 31 gennaio a Ostenda diventa campione del mondo di ciclocross,

 

- Domenica 21 febbraio negli Emirati Arabi Uniti inaugura la stagione su strada vincendo allo sprint la prima tappa dell'UAE Tour,

 

- Martedì 2 marzo in Belgio nel finale della Le Samyn rompe il manubrio ma prosegue lo stesso lavorando per il suo compagno Tim Merlier che poi si aggiudicherà la corsa in volata,

 

- Sabato 6 marzo con due rasoiate in salita vince le Strade Bianche.

 

Wout Van Aert - Tirreno Adriatico

 

Ora MVDP è alla Tirreno Adriatico che è iniziata mercoledì e in tutti questi tre giorni la corsa si è sempre decisa allo sprint con l'affermazione di un ciclocrossista o un ex ciclocrossista. Prima frazione per il belga Wout Van Aert, che è il leader della generale, seconda tappa al francese Julien Alaphilippe con secondo proprio Van der Poel.

 

Alaphilippe vince alla Tirreno Adriatico

 

L'asso olandese oggi, venerdì 12 marzo, si è portato a casa la Monticiano - Gualdo Tadino di 219. Con una volata imperiosa ha vinto nettamente su Van Aert, terzo Davide Ballerini.

 

 

È impressionante la facilità con la quale nel giro di breve tempo è diventato uno dei grandi protagonisti tra i professionisti. Noi della mountain bike lo conosciamo bene, dopo un naturale periodo di adattamento, il 4 agosto del 2019 aveva raggiunto l'apice in Val di Sole. Ve lo ricordate? Al comando insieme a N1NO, apre il gas e lo saluta andando a vincere quella memorabile tappa di Coppa del Mondo.

 

Grande Mathieu, è uno spettacolo vederti in sella a qualsiasi tipo di bici.

 

 

 

Photo ©Tirreno Adriatico

Altre News