Manuel Fumic che il 30 marzo ha compiuto 38 anni, quest'anno avrebbe dovuto correre per l'ultimo anno da professionista nel mondo del cross country. Così aveva annunciato alla fine del 2019, poi però non si sarebbe mai immaginato un inizio del 2020 prima con la pandemia ed oggi all'ospedale.
Lo ha raccontato questa mattina con un post su Instagram. Lunedì su uno dei suoi giri di allenamento mentre stava simulando gara quando ad un certo punto con un pedale ha toccato un ceppo di un albero. É stato sbalzato in avanti ed è caduto picchiando violentemente con la schiena sul terreno.
Una esperienza che quasi tutti i biker prima o poi provano nella loro carriera, molte volte a parte lo spavanto si torna a casa con qualche ammaccatura, questa volta però a Mannie non è andata così.
"Fortunatamente sono stato ancora in grado di chiamare mio fratello che mi è venuto a prendere e mi ha portato immediatamente all'ospedale. La diagnosi: clavicola, scapola e 6 costole rotte e una contusione polmonare. Domani mi operano". Suo fratello di chiama Lado, un tempo anche lui correva in Coppa del Mondo, è di 6 anni più vecchio di Manuel.
Gli è subito arrivata la solidarietà dagli altri top rider. Il suo compagno di squadra Henrique Avancini -"Sei il ragazzo più forte che conosca. Resta positivo, che Dio ti benedica". Dall'Olanda MVDP è stato di poche parole, la prima "shit" non ve la traduciamo. "Torna presto", dalla Francia Pauline Prevot Ferrand che di operazioni ed ospedali è una esperta: "Triste da sentire! Recupera con calma" e dall'Italia uno specialista delle long distance come Fabian Rabensteiner: "Guarisci Mannie!"
Photo CDM ©Michele Mondini