Christopher Blevis è il giovane top rider del Colorado che in agosto e settembre in sella alla sua Specialized Epic ha fatto numeri da circo. Lui l'ha definita wild (selvaggia) and incredible (incredibile) season. Domenica 3 ottobre "Chris" ha capito che è arrivata l'ora di fermarsi, anche se hai solo 23 anni, la benzina prima o poi finisce anche per te. È andato a Baltimora nel Maryland, 2000 miglia (3.218 km) da casa sua (Durango) ed ha partecipato al Charm City CX terminando la gara in terza posizione.
Photo ©Bruce Buckley
Aveva pianificato di concludere l'annata partecipando a quattro gare con la bici da ciclocross. La prima l'ha fatta, poi avrebbe corso le due prove della Coppa del Mondo (Waterloo, Iowa) ed avrebbe terminato a Bentonvilla, gara locale americana. I piani però spesso e volentieri si scontrano con la dura realtà. "Anche se domenica ho fatto due giri pedalando forte, ho avuto la sensazione che nel mio serbatoio è rimasto il mio ultimo mezzo gallone di benzina. Non voglio correre e fermarmi perchè sono rimasto senza benzina. Ho realizzato quanto sia importante tornare con i piedi per terra e RIPOSARE prima che ciò accada". Se lo dice Chris che è stanco ci crediamo.
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Vi ricordiamo la tabella di marcia da stakanovista del suo mondiale in Val di Sole:
24/08 Qualifiche Short Track (martedì)
25/08 Team Relay - Medaglia d'argento (mercoledì)
26/08 Short Track - Campione del Mondo (giovedì)
27/08 E-MTB XCO - Medaglia di bronzo (venerdì)
28/08 XCO - 18° (sabato)
Se molti avevano rinunciato al Team Relay per non sprecare energie in vista della prova cross country del sabato, lui aveva corso tutti i giorni portandosi a casa ben 3 medaglie in 3 diverse specialità. A completare la sua fantastica stagione è arrivato il trionfo nell'ultima tappa della Coppa del Mondo, quella vinta in casa a Snowshoe.
Doppia soddisfazione perchè lo ha fatto correndo con il Trinity Racing, la squadra satellite dove quest'anno lo ha parcheggiato lo Specialized Racing. È andato più forte dei rider ufficiali.