Lo scorso fine settimana a Zurigo Trek Bicycle Corporation e Jolanda Neff hanno approfittato del mondiale di ciclocross per fare il punto della situazione sui tempi di recupero della campionessa del mondo che domenica 22 dicembre durante un allenamento, pedalando nella foresta di Pisgah su un sentiero che non conosceva, in seguito ad una caduta aveva rischiato l'asportazione della milza.
All'inizio di gennaio il medico della nazionale svizzera aveva detto che fino a dopo marzo non avrebbe potuto gareggiare, ora i termini sembrano allungarsi.
Ora "Jole" è concentrata sulla sua guarigione ma allo stesso tempo vuole lavorare per tornare alle competizioni. Dopo tre settimane di riposo assoluto negli Stati Uniti e numerosi esami in Svizzera, è tornata ad allenarsi da due settimane ma deve stare attentissima perchè la ferita potrebbe riaprirsi. "Nei prossimi uno o due mesi, i salti, i terreni irregolari e anche le cadute le devo assolutamente evitare", ha spiegato la Neff che evidentemente può usare solo la bici da strada.
"Potrò solo aumentare progressivamente il mio carico di lavoro". Nel suo programma di recupero è prevista la sua partecipazione ad un training camp Trek che si svolgerà in Spagna.
.jpg)
Come data del rientro ora viene indicata la prima prova della Coppa del Mondo XCO in programma a Nove Mesto dal 22 al 24 di maggio. Su un percorso tecnico come quello della Repubblica Ceca la Neff avrà l'occasione per avere un quadro realistico del suo stato psico fisico.
"I giochi olimpici sono il mio grande obiettivo", ha detto Jolanda. "Tuttavia, c'è ancora molta strada da fare, mancano ancora sei mesi a Tokyo e al momento non è possibile fare delle previsioni realistiche. Devo concedermi del tempo, rivaluteremo la situazione tra tre mesi".
Photo ©EGO Promotion