Il campione del mondo strada 2023 è Mathieu Van der Poel, un nome che conosciamo bene e che il prossimo weekend parteciperà anche al mondiale di cross country. È successo di tutto nel mondiale su strada quest'oggi, con ambientalisti in protesta che hanno bloccato la corsa dopo solo 80 km per 50 minuti, poi la selezione del gruppo principale una volta entrati nel circuito finale e la caduta al penultimo giro di gara quando Van der Poel si trovava da solo in testa.
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Nulla di tutto ciò ha potuto frenare l'incredibile e spietata forza del campione del mondo di ciclocross Mathieu Van der Poel che a -20 km dall'arrivo è partito mentre si trovava all'inseguimento dell'azzurro Alberto Bettiol insieme al rivale di mille sfide Wout Van Aert, Mads Pedersen e Tadej Pogacar.
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L'olandese volante ha dato un'altra volta la dimostrazione di essere un mostro sacro del ciclismo mondiale, impressionante la sua performance quando a 20 chilometri dalla conclusione, nel circuito di Glasgow, scatta in faccia ad altri tre mostri sacri come Pogacar, Van Aert e Pedersen, sorpassa a velocità doppia Bettiol e si invola verso il suo primo titolo iridato strada.
Una vittoria che assume il sapore epico quando in una curva a destra in discesa Van der Poel cade battendo il fianco destro ma soprattutto rompendo il boa superiore della sua scarpetta rimanendo a spingere con una scarpa parzialmente allentata.
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©UCI Road
Al momento della caduta Van der Poel aveva 35 secondi di vantaggio sul gruppetto inseguitore ma è stato lucidissimo nel rialzarsi fare la conta dei danni e ripartire infierendo quasi 2 minuti sul traguardo, al secondo posto l'eterno rivale Wout Van Aert, terzo Tadej Pogacar.
A Glasgow Van der Poel, cuore impavido ha scritto un'altra indelebile pagina di storia, l'unico a vincere nello stesso anno una Milano Sanremo, una Parigi Roubaix e non uno ma ben due mondiali, quello ciclocross e quello in linea su strada.
Dopo questa vittoria il pensiero va a sabato, quando andrà in scena il campionato del mondo di cross country e a cui risulta iscritto anche Mathieu Van der Poel. Un appuntamento cruciale per l'Olanda attualmente a rischio qualificazione per le Olimpiadi 2024 di Parigi. Bisognerà vedere se le abrasioni riportare da VDP non diano fastidio nei prossimi giorni, perché la gamba c'è e fa anche molta paura. Sul percorso di XCO di Glentress Forest Van Der Poel potrebbe addirittura andare a caccia di una seconda medaglia in questa rassegna iridata.
