Come posso mantenere la cadenza quando esco in gruppo con i miei amici. Risponde il nostro esperto.

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 69. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike.

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

Mi chiamo Maurizio, da 3 anni mi sono appassionato alla mtb che alla mia età, 55 suonati, mi ha dato energia e vigore per riprendere la mia forma fisica. Sono alto 177, peso 73 kg e godo di buona salute, visto che curo anche l'alimentazione. Mi sento meglio fisicamente ma soffro con i miei amici bikers i percorsi lunghi oltre i 40/50 km e non riesco a mantenere la cadenza specialmente in salite importanti. Mi piace allenarmi a corpo libero e seguo un mio programma, squot, glutei, pettorali, dorsali e stretching.


Mi alleno uscendo in bike per 2 volte la settimana. Una volta per circa 3 ore con tragitti vari 25/30 km mentre la domenica si esce per escursioni di 40/50 km. Ìn settimana mi alleno a corpo libero 2/3 volte per 40 minuti come dicevo dorsali, pettorali, squot, addominali e stretching.


Considerando che ho a disposizione 3 uscite settimanali di cui una 50/60 km con gli amici, mi potrebbe consigliare come dovrei effettuarle in modo da migliorarmi sulle distanze superiori a 40/50 km?

 

Ciao Maurizio

 

A quanto leggo porti avanti già un buon programma di allenamento di base, con allenamento in bici di durata variabile abbinato a lavoro a corpo libero e potenziamento. Ottimo!


Potendo contare su 3 allenamenti settimanali in bici, di cui uno di durata/distanza maggiore, andrebbero certamente inseriti in modo sistematico e ciclico tutti quegli stimoli condizionali che sono alla base dello sviluppo poi delle varie forme di resistenza.

 

Per questo (considerando anche l'età) ritengo sia sempre importante allenare la massima potenza aerobica (VO2max) nelle sue varie forme, dare stimoli in zona di Soglia anaerobica (poco sotto / poco sopra) per mantenere ben allenato tutto il sistema ossidativo lavorando a cavallo tra la zona di accumulo e limite di smaltimento del lattato. Cerca di mantenere il tuo programma di allenamento a corpo libero e potenziamento.


Per puntare a coprire agilmente distanze maggiori rispetto ai tuoi 40/50km (oltre gli esercizi di cui sopra, che sostengono capacità sempre coinvolte anche nel lavoro lungo a ritmo medio) consiglio di inserire una distanza maggiore a ritmo moderato (esempio 80/90km), per completare il quadro ed essere ben preparato sotto tutti i punti di vista.

 

Alla prossima. 

 

 

Hai anche tu una domanda per il trainer sulla preparazione in mountain bike (mtb)?

Se hai una domanda, anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

Alessio Cellini - Trainer- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

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