Preparazione atletica e calo prestazionale nel finale gara di una giovane biker. Risponde il nostro esperto.

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 53. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike.

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

Ciao Alessio sono Marcello, come DS FCI seguo alcuni ragazzi che praticano MTB, tra questi c'è anche mia figlia che corre nella categoria juniores. Ti scrivo perché con lei ho difficoltà a farle finire le gare ad un buon livello, facciamo una partenza buonissima, primo giro bene, secondo discreto e ultimi due crollo fisico e mentale cosa posso fare per aiutarla? (Allego il suo piano d'allenamento)   

 

Bozza del lavoro settimanale di Giulia lunedì agilità scarico x un'ora e trenta martedì potenziamento in salita mercoledì giro MTB due ore con tecnica giovedì resistenza in salita due ore venerdì tre salite da 3/4 km con finale in soglia sabato agilità o riposo domenica lungo lento con finale di salite medio alto o gara , questa è settimana tipo. Grazie mille buona serata.

 

 

Ciao Marcello

 

Di solito una buona prima parte di gara con finale in evidente calo nasconde una di queste tre problematiche:

 

1. Una carenza di allenamento,

 

2. Un calo energetico (scarsa assunzione di zuccheri ad esempio),

 

3. Un ritmo iniziale troppo elevato in funzione della durata prevista.


Quindi come prima cosa andrei ad analizzare questi 3 aspetti, e se ce ne fosse bisogno, apporterei delle modifiche.


Diamo adesso un'occhiata allo schema di lavoro attuale di tua figlia che ci hai scritto

 

- Lunedì agilità scarico per 1 ora e trenta, 
- Martedì potenziamento in salita, 
- Mercoledì giro MTB 2 ore con tecnica, 
- Giovedì resistenza in salita 2 ore, 
- Venerdì tre salite da 3/4 km con finale in soglia, 
- Sabato agilità o riposo, 
- Domenica lungo lento con finale di salite medio alto o gara.


Le tue indicazioni sono molto generiche, inoltre non sappiamo se questo schema vale sempre o viene ciclizzato, non sappiamo il periodo in cui lo applichi, per questo mi limito a dei consigli di massima.


Le carenze principali di questo schema sono: 


- Assenza giorni di riposo (eventuale solo il sabato). Prova con 1 o 2 giorni di riposo fissi.
- Assenza di lavoro specifico per il cross country. Prova ad inserire del lavoro intermittente e del lavoro ad intervalli, oltre a lavoro specifico in anello tipo xco.
- Assenza di potenziamento a secco (nelle donne di solito molto utile, e può contribuire alla costanza di rendimento anche nel finale di gare, grazie ad una struttura centrale ed alta - core/tronco/braccia - che non cede)
- Lavoro del venerdi. E' sbagliato il tipo di lavoro e la collocazione settimanale.

 

Alla prossima.

 

 

Hai anche tu una domanda per il trainer sulla preparazione in mountain bike (mtb)?

Se hai una domanda, anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

Alessio Cellini - Trainer- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

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