Mountain bike e Trail a livello agonistico sono compatibili? Risponde il nostro esperto.

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 39. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

Domanda di Marco Bertolino.

 

Buongiorno, ho 34 anni e da 5 pratico Trail; ho corso 15 anni in bdc e negli ultimi 5 alla corsa ho saltuariamente affiancato la MTB, principalmente per allenamenti di scarico muscolo tendineo. Vorrei affiancare all'attività agonistica di Trail l'attività agonistica in MTB-marathon. Sono compatibili? Come si possono impostare i lavori specifici? È possibile svolgerli anche al mattino presto, o si rischia di esporsi a infortuni?!

 

 

Ciao Marco

 

Sicuramente la corsa in montagna è qualcosa di attinente e compatibile con il ciclismo fuoristrada, non solo per gli stessi scenari in cui si pratica ma anche per le richieste metaboliche e di impegno muscolare in qualche modo simili. Ultimamente mi capita sempre più spesso di dover preparare atleti per la doppia disciplina, dimostrazione che questo è un evento in forte espansione e la doppia attività è gradita a molti.


In questo caso in fase di preparazione andranno alternate le 2 attività, sia in sedute di lavoro specifico sia in sedute di scarico. Ad esempio se sceglierai di allenare il massimo consumo di ossigeno per un determinato mesociclo, ti consiglio di farlo con 2 o 3 sedute settimanali (1 o 2 di bike ed 1 o 2 di corsa) cosi oltre agli adattamenti centrali e periferici che ne derivano , avrai anche la componente gesto tecnico di entrambi gli sport.

 

All'interno del microciclo e mesociclo, di consiglio di dare più o meno importanza (in percentuale) ad una attività leggendo il calendario gare a breve e medio termine, quindi a livello di esempio se nei prossimi 2 mesi hai 6 gare di mtb ed 1 di Trail, potrai organizzare il microciclo con 70% bike e 30% corsa in montagna.


Infine il rischio di infortunio (ed in qualche modo anche di sovraccarico funzionale) è insito nell'attività di corsa stessa, indipendentemente dal fatto di correre al mattino presto o in altri momenti della giornata, per questo dovrai mettere in atto tutte quelle strategie per fare si che ciò non succeda (buona tecnica di corsa, basso peso corporeo, scarpe adeguate, no infiammazioni, no ovetraining, ecc..).

 

Alla prossima.

 

 

 

Hai anche tu una domanda per il trainer sulla preparazione in mountain bike (mtb)?

Se hai una domanda, anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

Alessio Cellini - Trainer- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

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