La FCI fa il punto sul DPCM del 24 ottobre

La FCI sul proprio sito ha fornito ulteriori dettagli sulle conseguenze che il DPCM del 24 ottobre ha sullo sport che noi amiamo, il ciclismo. 

 

 

FUORISTRADA

Federico Campoli, consigliere FCI e referente del Settore Fuoristrada: "Fortunatamente non cambia molto nel nostro sport che non è, oggi, anche per virtuosismo nell'applicazione dei protocolli sanitari e nel rispetto di questi ultimi da parte di ogni atleta, nell'occhio del ciclone. Infatti, nelle manifestazioni svolte fino ad ora non ci sono stati casi. Alla luce dell'ultimo DPCM, che non pone dinieghi restrittivi ma evidenzia l'appello a seguire responsabilmente le normative già in atto, le gare di valenza nazionale potranno essere svolte, come si sono svolte dal momento in cui è stato possibile riprendere l'attività e cioè nel totale rispetto dei protocolli sanitari. Con l'incentivo anche ad allenarsi singolarmente."

 

Paolo Garniga, responsabile del settore fuoristrada: "Nulla cambia considerato anche che le gare appartengono al Calendario Nazionale. Il Fuoristrada non ha "soste" visto che sono ancora in programma manifestazione di mtb e nel contempo siamo in piena attività con il ciclocross. E' chiaro che "del domani non v'è certezza"; potrebbe accadere che qualche sindaco potrebbe negare le autorizzazioni, che non ci sarà pubblico, ma noi continueremo ad impegnarci, ad applicare il protocollo è a far gareggiare giovani, agonisti e master".

 

GIOVANISSIMI, PROMOZIONE GIOVANILE

Sono sospese tutte le manifestazioni dedicate o che vedono il coinvolgimento delle categorie Giovanissimi e Promozione Giovanile (ragazzi e ragazze di età compresa tra 5 ed i 12 anni). Fanno eccezione solo le manifestazioni di BMX e Trial per le quali è prevista la partecipazione, a partire dagli 8 anni di età, di giovani in possesso del certificato di idoneità agonistica.

 

Le Scuole di Ciclismo e le Società giovanili potranno continuare a svolgere la loro attività di formazione nei confronti dei giovani perchè è consentita l'attività sportiva o attività motoria all'aperto per le discipline sportive non di contatto purché nel rispetto delle disposizioni per la prevenzione del contagio da COVID-19.

 

MASTER

Per quanto riguarda l'attività master la FCI precisa che è consentita la partecipazione alle gare dei tesserati degli Enti di Promozione che hanno in essere una Convenzione con la FCI.

 

FORMAZIONE

La vice presidente vicario Daniela Isetti ha spiegato: "Con l'entrata in vigore del nuovo DPCM non cambia nulla rispetto a quanto già facevamo. Le lezioni teoriche le svolgiamo tutte su piattaforma zoom; le pratiche in presenza e all'aperto con distanziamento personale e non più di uno alla volta.

Per quanto riguarda gli esami pratici, oltre al distanziamento e uno alla volta, li programmiamo in orari differenziati per gruppi di 5. Le attività di formazione della Federazione da tempo hanno applicato la regola del 75/25 adesso imposta agli alunni delle superiori: 75% delle ore a distanza e 25% delle ore in presenza."

 

 

 

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