Venerdì un po' su tutti i siti sono state pubblicate le "Ipotesi Linee Guida per una convivenza Granfondo COVID-19" che il Settore Nazionale Amatoriale e Ciclosportivo della FCI ha passato al CONI. Infatti, le si trovano proprio sul sito del CONI, basta cliccare a destra su COVID-19 e compare un lunghissimo elenco di file PDF preparati da tutte le federazioni sportive, in questo elenco c'è anche la FCI.
Noi abbiamo preferito aspettare a pubblicarlo in primis perchè se è vero che la gestione di una gara su strada è molto simile a quella in mountain bike (iscrizioni, logistica), per altri aspetti (percorso) si tratta di due realtà completamente differenti. Questo protocollo, se non interpretiamo male l'intestazione, non è del settore Fuoristrada.
Abbiamo sempre letto con attenzione le dichiarazioni del Presidente Renato Di Rocco che quando ha parlato ha sempre fatto capire che mancava qualche passo formale prima di ufficializzare il via allo sport amatoriale. Vi ricordiamo questo passaggio: "Ci sono ancora alcuni passaggi formali da assolvere" - frase detta dopo il recente incontro con il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
Non a caso venerdì ci siamo domandati come mai le Ipotesi di Linee Guida per una convivenza Granfondo COVID-19 non fossero state pubblicate con enfasi proprio sul sito della FCI. Quello che manca lo ha spiegato la stessa Federciclismo, il Governo al 27 giugno non ha ancora definito le condizioni per lo svolgimento degli sport di contatto e di squadra.
Ecco cosa scrive la FCI a tal proposito venerdì 26 giugno: In riferimento alle linee guida per le Granfondo stilate dalla Federazione e pubblicate dal CONI nella sezione dei protocolli federali, si comunica che le stesse potranno entrare in vigore successivamente alla definizione delle condizioni per lo svolgimento degli sport di contatto e di squadra da parte del Governo sulle quali, inoltre, si cominciano già ad esprimere alcuni decreti regionali.
Questo cosa vuol dire? Che alcuni punti di queste Linee Guida potrebbero cambiare, quindi secondo noi è meglio aspettare che il Governo si pronunci e siamo sicuri che a quel punto anche la FCI potrà ufficializzare le sue linee guida definitive. Le sue sono le uniche che per noi ciclisti contano (non l'ipotesi), e noi ovviamente contiamo di vedere quelle specifiche per il settore che più amiamo, quello del Fuoristrada.
(Clicca QUI per leggere le ipotesi di linee guida)