Nonostante il gran freddo (fino a -10), la seconda giornata dei Campionati Italiani di Ciclocross a Silvelle di Trebaseleghe (PD) è stata intensa e appassionante con la consueta cornice di pubblico che in questa enclave del ciclopratismo italiano, culla di una tradizione lunga quasi mezzo secolo, è immancabile.
ALLIEVI
Le gare delle categorie giovanili hanno assegnato sei titoli e regalato non poche sorprese, una su tutte le vittoria di Luca Verre (Team Bykers Viggiano) nella prova degli allievi secondo anno dopo un bel testa con il trentino Emanuele Huez (Tettamanti).
Vero è che già da anni il ciclismo italiano (anche e soprattutto su strada) ha ribaltato la geografia tradizionale con i successi di due atleti isolani (Vincenzo Nibali e Fabio Aru), ma la vittoria di questo modesto ragazzo appassionato di robotica proveniente da una piccola regione del sud fa sicuramente notizia e regala una grande gioia alla sua società, lucana anch'essa. Verre è un brillante studente all'Itis di Tramutola e fa grandi sacrifici per la bicicletta, anche per via delle lunghe trasferte. A Silvelle aveva già vinto due anni fa da esordiente, stavolta è stata un'emozione diversa: "Nell'ultimo giro - ha raccontato - sono riuscito a pescare ogni energia, sentivo una morsa allo stomaco e credevo di non farcela, invece..." A completare il podio degli allievi secondo anno è stato Nicolò Buratti (Manzanese).
Negli allievi primo anno si è imposto invece Davide De Pretto (Piovene) davanti a Gabriele Torcianti (Chiaravallese) e Valentino Nadalutti (Granzon).
DONNE ALLIEVE
La seconda giornata dei Campionati Italiani di Ciclocross a Silvelle di Trebaseleghe si conclude nel tripudio del G.S. Fiorin, la formazione brianzola che centra uno splendido en plein nella categoria allieve.
L'ultima prova del programma di giornata ha visto Alessandra Grillo aggiudicarsi la prova riservata alle atlete del secondo anno davanti a Letizia Motalli (Alpin Bike Edilbi) e Marina Guadagnin (Sanfiorese), mentre Nicole Pesse è risultata la migliore delle "primo anno" davanti a Letizia Brufone (Lu Ciclone) e Giada Borghesi (Lapierre-Trentino).
Nicole Pesse viene dalla Val d'Aosta, regione non di grandi tradizioni ciclistiche. "Ho fatto una gara per gioco e non ho più smesso, prima facevo snowboard - ha raccontato -. Mi sono garantita il titolo gestendo bene la prima parte della gara per prendere le curce in testa, poi ho gestito il vantaggio". La bici non l'ha allontanata dagli studi: frequenta il primo anno di scienze umane.
Alessandra Grillo invece è comasca. "Non è stata una gara facile, ho avuto un salto di catena ed ho dovuto sempre rimontare, ma alla fine l'ho avuta vinta". E' una sportiva poliedrica, la Grillo: aveva cominciato con la bici, poi era passata al calcio e al karate. Alla fine, seguendo le gare della sorella Katiuscia (in gara domani tra le elite) ha deciso di tornare al primo amore: ben fatto.
ESORDIENTi maschile
Eugenio Giovanni Costalla (Cadrezzate-Guerciotti) e Bryan Olivo (Trentino Cross Selle SMP) si sono aggiudicati le gare Esordienti 1° Anno ed Esordienti 2° Anno che hanno aperto la seconda giornata dei Campionati Italiani di Ciclocross, in corso di svolgimento a Silvelle di Trebaseleghe (PD).
Nella mattinata il piemontese Costalla ha preceduto il pugliese Ivan Carrer (Team Eurobike), figlio di Luigi Carrer, vincitore ieri nella categoria Master 4, e Federico De Paolis (Race Mountain Folcarelli).
Il friulano Olivo ha invece avuto la meglio al termine di un lungo testa a testa su Gioele Solenne (Team Cicloteca), protagonista di una scivolata nelle fasi finali di gara. Ha completato il podio Matteo Siffredi (Rusty Bike Team-Icer Costruzioni).
ESORDIENTI FEMMINILE
Tutti sono rimasti colpiti dall'emozione di Luca Bramati, crossista lombardo di primo piano che visse la sua stagione d'oro nel 1995-96 vincendo Coppa del Mondo, Superprestige e un bronzo mondiali. Sua figlia Lucia, una ragazzina dalla faccia pulita, 14 anni tra pochi giorni, ha dominato la prova delle esordienti secondo anno. Sulla maglia porta scritto Team Bramati, un marchio di fabbrica.
"E' arrivata al ciclocross senza pressioni - racconta papà Bramati - ha praticato anche altri sport fino a fare una scelta definitiva, ed è subito arrivato il salto di qualità". Scelta ben fatta considerando che quella di oggi è stata la sua tredicesima vittoria in sedici gare disputate quest'anno: "Il percorso non era ideale per me ma mi sentivo sicura della condizione". Il vantaggio sulle battute, Alice Pappo (Jam's Buia) e Sara Fiorin (Fiorin Cycling), non ha lasciato adito a dubbi.
Lucia Bramati sembra già proiettata verso una carriera brillante, ma senza trascurare la scuola. "Ho buoni voti, quest'anno finisco le medie". Poi l'attende l'istituto tecnico commerciale, con specializzazione in marketing e finanza.
Tra le esordienti primo anno vittoria di Martina Recalcati (Lissone), davanti a Elisa Giunta (Aprilia) e Eleonora Ciabocco (Federico Pink).
AMATORI
Questi i vincitori delle prove master nella giornata inaugurale (giovedì 6 gennaio): Erik Paccagnella (Master Elite), Simone Cusin (Master 1), Carmine del Riccio (Master 2), Massimo Folcarelli (Master 3), Luigi Carrer (Master 4), Gianfranco Mariuzzo (Master 5), Giuseppe Dal Grande (Master 6), Fabrizio Stefani (Master 7+), Beatrice Balducci (Donne Master ESW), Chiara Selva (Donne Master 1), Paola Maniago (Donne Master 2).
CLASSIFICHE