Il Giro d'Italia di ciclocross sale in Friuli a Sappada

Dal mare alla montagna è un attimo. Letteralmente. Perché mentre sui media ancora si parla della maglia rosa di Antonio Folcarelli e Sara Casasola a Senigallia o dei 130 allievi partiti nella gara più numerosa, lo staff dell'ASD Romano Scotti è già sulle Dolomiti. Precisamente sul versante orientale, quello friulano, per allestire la seconda tappa del Giro d'Italia Ciclocross.

 

Siamo a Forni Avoltri, località Piani di Luzza nei pressi di Sappada. Qui, in una ridente borgata tutta vocata al turismo e allo sport, domenica 14 ottobre i migliori ciclocrossisti italiani torneranno in pista per il primo di cinque assalti alla maglia rosa. Incastonato tra le montagne, che lo cingono come una corona alta più di 2000 metri, il tracciato dell'appuntamento rosa sarà contemporaneamente quello più a nord dello stivale (il confine austriaco è a una manciata di km) e quello più in quota.

 


L'evento agonistico avrà luogo nella frazione di Piani di Luzza, sfruttando la logistica del main sponsor del Giro d'Italia Ciclocross, il Bellaitalia EFA Village, che con il suo Villaggio Dolomitico si trova esattamente all'interno del percorso di gara. Una località, Piani Di Luzza Forni Avoltri Sappada, che fa dello sport e della natura la sua linfa vitale, basti pensare che qui vi è il secondo stadio di biathlon più grande al mondo.

 

UN PERCORSO DA COPPA DEL MONDO

Il percorso di Piani Di Luzza Forni Avoltri Sappada segna un po' il giro di boa nella mission del Giro d'Italia Ciclocross. Dopo essere riusciti nell'ardua impresa di ripopolare le griglie di questa spettacolare quanto emozionante disciplina, l'ASD Romano Scotti può dare il via a un graduale passaggio alla seconda parte del lavoro, ovvero proporre uno step tecnico leggermente maggiorato al fine di perfezionare la preparazione dei ragazzi agli appuntamenti internazionali.

 

Il percorso della seconda tappa, infatti, è impegnativo e divertente allo stesso tempo e con i suoi 130 metri di dislivello a giro (3,1 km) offrirà un banco di prova utile non solo a chi lotta per la maglia rosa, ma anche e soprattutto a chi è all'inizio della preparazione. E non va sottovalutata l'altitudine, un fattore rilevante da tener conto per l'ossigenazione. Insomma, gli ingredienti per una nuova grande festa del ciclocross ci sono tutti.

 

Altre News