Lucinda Brand detta legge a Terralba, terza prova della Coppa del Mondo di ciclocross. Quinta Sara Casasola

di Aldo Bertoni, dom 07 dic 2025 14:36

In Sardegna buona la seconda. Dopo il tentativo andato a vuoto lo scorso anno a Cabras–Is Arutas, cancellato dal maltempo, la Coppa del mondo di ciclocross 2025-2026 è finalmente approdata in Italia con la tappa di Terralba–Marceddì, in provincia di Oristano. Una domenica dal sapore quasi primaverile, con circa 18 gradi il 7 dicembre, anche se il cielo era velato.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open

Un circuito di 3.150 metri disegnato tra il borgo di pescatori, la sabbia del litorale, la pineta e i tratti nel bosco ha accolto al via 29 Donne Elite, di cui ben 12 italiane, su un fondo reso più tecnico da fango e grosse pozzanghere.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open - Lucinda Brand

Su questo scenario paesaggisticamente spettacolare è arrivato il successo netto di Lucinda Brand (Baloise Glowi Lions), già vincitrice a Tabor e assente a Flamanville, davanti alle connazionali Aniek Van Alphen e Shirin Van Anrooij. Le azzurre si sono confermate protagoniste: Sara Casasola, preceduta sulla finish line per un soffio da Leonie Bentveld, mentre Rebecca Gariboldi e Lucia Bramati hanno centrato la top 10 con l’ottavo e il nono posto.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open

La gara Donne Elite tra mare, sabbia e fango

La terza tappa della Coppa del mondo di ciclocross 2025-2026 era attesissima in Italia, tutti volevano scoprire come fosse questa nuova location di Terralba–Marceddì. Ad aprire le danze ci ha pensato la gara Donne Elite con 29 atlete al via, dentro ben 12 italiane. Alcune erano Elite, ma c’erano anche Under 23 e diverse Junior inserite per fare esperienza e far numero. La sfida si è svolta su un tracciato incastonato tra il borgo di pescatori, la vista sul mare e i passaggi nella pineta.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open

Il circuito, già affascinante sulla carta, si è rivelato tecnicamente interessante: i tratti di sabbia lungo il litorale, le sezioni guidate sotto il bosco e soprattutto le pozzanghere profonde in alcuni punti del tracciato hanno reso la gara da vero ciclocross. Le atlete sono arrivate al traguardo letteralmente coperte di fango.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open

A prendere subito in mano la corsa è stata Lucinda Brand, già vincitrice a Tabor e assente a Flamanville: l’olandese ha imposto il proprio ritmo fin dai primi giri, trovandosi a suo agio nel mix di sabbia, erba e tratti pesanti. Alle sue spalle si è formato un drappello con le altre due olandesi Aniek Van Alphen e Shirin Van Anrooij, mentre Sara Casasola ha dovuto inseguire, pedalando per buona parte della prova proprio con due olandesi, tra cui la compagna di squadra Manon Bakker.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open

Brand domina, italiane protagoniste in top 10

Giro dopo giro Brand ha consolidato il proprio vantaggio, gestendo con esperienza i passaggi più insidiosi tra sabbia e fango, fino a chiudere in 47:14 alla media di 24 km/h.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open - Lucinda Brand

Alle sue spalle la sfida per il secondo posto è rimasta aperta fino al giro conclusivo, con Van Alphen e Van Anrooij a giocarsi le posizioni sul podio.

Nel finale è stata Aniek Van Alphen a trovare l’allungo giusto e a chiudere seconda, mentre Shirin Van Anrooij (+33") ha completato il podio.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open -Sara Casasola

Subito dietro il terzetto orange è risalita Leonie Bentveld, che ha chiuso al quarto posto in 48:16, bruciando sopra la finish line Sara Casasola, quinta ma ancora una volta miglior italiana in Coppa del mondo. La friulana che corre in Belgio nella Crelan-Corendon ha confermato di sapersi muovere alla grande su sabbia e fango, dopo aver pedalato a lungo con le olandesi e con la compagna di squadra Bakker.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open - Rebecca Gariboldi

La cartolina sarda si completa con altre due italiane nella top 10: Rebecca Gariboldi ottava e Lucia Bramati nona, entrambe autrici di una prova solida. Tredicesima la campionessa italiana Carlotta Borello.

Coppa del mondo di ciclocross a Terralba - gara donne open - Lucia Bramati