MARTIN VIDAURRE VINCE IN VAL DI SOLE E PORTA IL CILE NELLA STORIA. BRAIDOT INFIAMMA E FA SOGNARE!

Luca Braidot fa letteralmente esplodere la torcida in Val di Sole, era dai tempi di Kerschbaumer-Schurter che le motoseghe non volavano così alte, ma alla fine vince Vidaurre e regala la prima vittoria della storia al Cile.

Daolasa di Commezzadura (TN): Alle 13:30 la temperatura era alle stelle in Val di Sole, ma non per la calura estiva, piuttosto per l'eccitazione che precedeva la gara elite uomini della Coppa del Mondo 2025.

 

 

Tutti gli occhi erano puntati su una sola maglia, quella tricolore di Luca Braidot (Wilier Vittoria). Il friulano di Mossa aveva dimostrato di avere la condizione per fare bene e la sua intenzione era quella di farsi spingere ancora più in alto dal rumorosissimo pubblico di casa.

 

 

Non si poteva trascurare l'uomo del momento, Christopher Blevins (Specialized Factory) che infatti è il primo a portarsi in testa nelle tornate iniziali, ma non sembra avere quella brillantezza che lo aveva contraddistinto nel XCC. A farsi vedere molto bene c'era Filippo Colombo (Scott Sram) e la giovanissima coppia del Cannondale Factory Racing Luca Martin e Charli Aldridge.

 

 

DUE IN FUGA, UNO HA LA MAGLIA TRICOLORE

Tre giri passati ed ecco che la maglia tricolore di Luca è davanti a tutti, affiancata da quel rossocrociata di Colombo, una scintilla che fa letteralmente esplodere la torcida in Val di Sole, era dai tempi di Kerschbaumer-Schurter che le motoseghe non volavano così alte!

 

 

Davanti erano in 4, Braidot, Colombo, Martin ed Aldridge, ma dietro comparivano le figure di Mathias Azzaro (Origine) e Julian Schelb (KMC Ridley), Blevins navigava attorno alla decima posizione insieme al suo compagno di squadra Martin Vidaurre, ma sembrava non preoccuparsi troppo di cosa succedeva davanti, forse il suo piano era una gara in crescendo e quindi aspettava la seconda parte di gara.

 

 

ATTACCO DEL FRANCESE

A tre giri dalla fine e un'ora di gara era proprio Luca Martin a lanciare un attacco secco, esattamente nel momento in cui Colombo chiedeva l'aiuto del team per una foratura al posteriore. Braidot si prendeva il compito di chiudere sul giovane francese anche se rimaneva a 5" di distacco. Dietro in terza posizione rimanevano aggrappati il sempre più sorprendente Fabio Puntener (Bike Team Solothurn) e Martin Vidaurre.

 

Intanto dalle retrovie stava risalendo a velocità incredibile, giro veloce dopo giro veloce Simone Avondetto che in 2 giri è passato dalla sedicesima posizione al 7° posto.

 

 

 

IL CILENO METTE IL TURBO

Proprio Vidaurre all'inizio del penultimo giro mette il turbo e supera prima Braidot e poi si porta in testa alla gara passando Azzaro, era alla ricerca della sua prima vittoria in Coppa del Mondo Elite. 

 

 

Nel frattempo Luca Braidot sembrava davvero affaticato, tanto da sbagliare l'ingresso del ponte finale, cosa che gli fa perdere secondi preziosi, ma soprattutto il terzo posto a favore di Puntener. Un errore che gli costa caro anche dal punto di vista mentale. 

 

 

 

 

La Val di Sole regala la prima vittoria in Coppa del Mondo Elite al Cile grazie a Martin Vidaurre Kosmann. Secondo posto per Mathias Azzaro e terzo Fabio Puntener, per un podio completamente Under 25. 

 

 

Luca Braidot chiude 4°, una gara bellissima con il peso di far bene e di spingere sempre sulle spalle, è mancato qualcosa nell'ultimo giro, ma il cuore questa volta c'è stato davvero tutto e ci ha fatto sognare.

 

Bellissima gara anche per Simone Avondetto che ha dimostrato di avere davvero una gran condizione, gli manca solo un po' la partenza, ma sappiamo che presto arriverà a lottare per 

 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Martin Vidaurre: "Davvero incredibile, amo l'Italia, amo il pubblico della Val di Sole, ho dei ricordi incredibili del mio mondiale Under 23. Ho preso energie da ogni singola persona del pubblico oggi. La mia bici oggi volava sopra le radici e non posso essere più contento di aver portato questa vittoria al Cile, per me, per la mia gente, per il mio paese. Christopher ha vinto tantissimo, Victor anche, ma finalmente è arrivato il mio giorno e non potrei essere più felice".

 

 

 

Fabio Puntener: "Mi sembra di stare dentro ad un sogno da marzo, ma oggi sono certo che non è un sogno perchè ho male dappertutto. Ho provato a gareggiare con il mio ritmo e tenere un ritmo che mi permettesse di non fare fuorigiri ed ha funzionato. Questo podio è completamente diverso da quello di Leogang perchè mi sentivo davvero bene ed ero convinto di poter fare bene". 

 

 

Luca Braidot: "Ho sentito che la gamba era buona e ho lottato per fare la gara Ho subito seguito tutti gli attacchi, quello di Colombo e poi quello di Azzaro. Poi quando è rientrato Vidaurre non sono riuscito a stare a ruota, poi all'inizio dell'ultimo giro ho fatto un errore grossolano e ho anche rischiato. Così ho un po' buttato via il podio, mi dispiace aver fatto così in Italia. Sapevo di stare meglio ma non sapevo di andare così forte, ancora due settimane di altura sfrutterò la gara di Alpago per rifinire la condizione ad Andorra voglio giocarmela ancora meglio. Correre qui è sempre bellissimo". 

 

Simone Avondetto: "Per come era iniziato il week end è finita bene. Oggi ho fatto una grande rimonta e il tifo mi ha aiutato."

 

 

Juri Zanotti: "Ci voleva una gara così, dopo il Brasile non è stato facile per il team, ma tornare nella gara di casa competitivi con tutto il team è davvero soddisfacente. Sono contento anche io di essere tornato ai miei livelli, è stato un bel weekend". 

 

Daniele Braidot: "Una gara molto calda e tirata, sono stato molto sfortunato in partenza sono caduto e credo di essere ripartito quasi ultimo, però la gamba era buona, sto bene, prima o poi arriverà il mio momento". 

 

Nadir Colledani: "Ho fatto fatica, ho cercato di andare più avanti possibile poi ho dovuto limare, ma non avevo la gamba piena ho un po' perso un po' guadagnato, per me è stata una gara dura, puntavo di più perché mi sento bene".

 

 

ORDINE D'ARRIVO ELITE MASCHILE

1. VIDAURRE KOSSMANN Martin | SPECIALIZED FACTORY RACING | 1:27:42
2. AZZARO Mathis | ORIGINE RACING DIVISION | +0:23 | 1:28:05
3. PÜNTENER Fabio | | +0:39 | 1:28:21
4. BRAIDOT Luca | WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM | +0:47 | 1:28:29
5. ALDRIDGE Charlie | CANNONDALE FACTORY RACING | +0:53 | 1:28:35
6. SCHELB Julian | KMC RIDLEY MTB RACING TEAM | +1:00 | 1:28:42
7. SCHÄTTI Luca | BIXS PERFORMANCE RACE TEAM | +1:09 | 1:28:51
8. BLEVINS Christopher | SPECIALIZED FACTORY RACING | +1:13 | 1:28:55
9. AVONDETTO Simone | WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM | +1:13 | 1:28:55
10. COLOMBO Filippo | SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM | +1:24 | 1:29:06

14. SCHURTER Nino | SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM | +1:59 | 1:29:41
16. ZANOTTI Juri | WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM | +2:10 | 1:29:52
29. BRAIDOT Daniele | CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA | +4:19 | 1:32:01
34. COLLEDANI Nadir | MONDRAKER FACTORY RACING XC | +5:18 | 1:33:00
36. VITTONE Andreas Emanuele | BELTRAMI TSA | +5:38 | 1:33:20
58. BERTOLINI Gioele | KTM PROTEK ELETTROSYSTEM | +9:35 | 1:37:17
59. BOCCHIO VEGA Emanuele | ITALIA | +10:07 | 1:37:49
63. BERNARDI Cristian | ITALIA |+9:15 | 1:25:31
66. HUEZ Emanuele | CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA | +7:55 | 1:13:21
68. CAPOIA Alberto | ITALIA | +8:34 | 1:14:00
80. PEÑA FRANCO Duvan Nelson | BERRIA POLIMEDICAL | -4 GIRI

 

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