Blevins cala il poker a Leogang (XCC): dominio Specialized anche in Austria

di Aldo Bertoni, ven 06 giu 2025 17:24

Nel tardo pomeriggio di venerdì 6 giugno si sono accesi i riflettori su Leogang, in Austria, per il quarto round delle UCI Mountain Bike World Series 2025. Dopo l'esordio bollente in Brasile con le due prove ad alta velocità ad Araxá, e il primo appuntamento europeo a Nové Mesto, il circus mondiale fa tappa nel cuore della regione di Salisburgo, tra i trail croccanti del Bike Park Leogang, a due passi da Saalfelden.

Un percorso più XCO che Short Track

Dopo le gare Under 23, è emersa una certezza: il tracciato di Leogang ha più DNA da cross country che da XCC. Una salita dritta su prato, una sezione piatta a doppia corsia e poi il rientro verso l'arrivo con drop e sponde: i distacchi importanti lo confermano. Qui non si improvvisa, si spinge ogni watt e vengono esaltate le doti degli scalatori. Un peccato perché il bello dello Short Track sono proprio gli arrivi in volata.

Evie Richards vs Puck Pieterse: la sfida si riaccende

Alle 17:30 è toccato alle donne élite, con Evie Richards a indossare la maglia di leader della classifica generale. Dopo la doppietta brasiliana puntava al tris, ma Puck Pieterse - assente in Sud America ma devastante nello Short Track di Nové Mesto - era pronta a ribaltare il copione. E il duello ha infiammato il pomeriggio.

A metà gara dopo quattro degli otto giri previsti davanti erano in cinque, le già citate Richards e Pieterse, con loro c'erano la neozelandese Samara Maxwell, la svedese Jenny Rissvdes e la sudafricana Candice Lill. Nel giro successo l'olandese ha aperto il gas ed ha spaccato il gruppo.

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Bartek Wolinski

Onore a Puck Pieterse che concede il bis dopo Nove Mesto ma onestamente la gara è stata noiosa, da metà in poi si sapeva già chi avrebbe vinto. Come quando guardi un thriller e sai già chi è il colpevole. Seconda a 16 secondi la Maxwell mentre da dietro bella rimonta di Nicole Koller, terza a 21 secondi. Con il suo sesto posto la Richards mantiene la leadership nella G.C.

©WHOOP UCI Mountain Bike World Series / Bartek Wolinski

Delle tre italiane in gara, tutte sotto tono, solo Greta Seiwald ha chiuso a pieni giri.

Ordine d'arrivo XCC Elite femminile

17. PEDERSEN Heby Sofie | WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM | 22:36 +1:23

27. SEIWALD Greta | DECATHLON FORD RACING TEAM | 22:55 +1:42

33. TEOCCHI Chiara | LAPIERRE RACING UNITY | (Lap 7)
35. BERTA Martina | ORIGINE RACING DIVISION | (Lap 7)

Gli uomini elite contro l'incantesimo Specialized

Alle 18:10 è partita la sfida maschile, con una domanda sulla bocca di tutti: qualcuno riuscirà a rompere il dominio Specialized Racing? Fino a questo momento, Christopher Blevins ha fatto check-in sul gradino più alto del podio in tutte e tre le gare precedenti, sempre seguito a ruota dal campione del mondo Victor Koretzky. Anche stavolta, il team della grande S si presentava con le carte giuste per continuare a mietere successi.

Dieci i giri da affrontare ed è stata una danza di strategie, con tutti incollati come un treno ad alta velocità: nessuno voleva esporsi, tutti aspettavano il momento giusto. Dentro al gruppo anche il tricolore Simone Avondetto, perfettamente a suo agio nel mix di attesa e controllo. Era la classica quiete prima della tempesta, quella tensione da ultimo giro che solo lo Short Track sa regalare.

Nel penultimo giro si è messo davanti Charlie Aldridge, aprendo la salita a tutta: sembrava l'inizio della fiammata decisiva, ma la miccia era ancora lì, in attesa. Il gruppo dei migliori si era ridotto a 13 elementi, e la maglia tricolore resisteva ancora tra i big.

Poi, all'ultimo giro, è scattata la resa dei conti. Aldridge davanti, ma solo per un attimo. Gli Specialized, rimasti coperti per tutta la gara, hanno ingranato la modalità "turbo" proprio dove serviva. Prima Blevins, poi Vidaurre, hanno sverniciato il britannico in salita, salendo di watt e lasciando tutti a rincorrere.

Risultato? Poker servito per Christopher Blevins, che ha fatto check-in per la quarta volta consecutiva sul gradino più alto del podio in questo inizio di stagione XCC. Altra doppietta Specialized, altra dimostrazione di forza del team americano.

Ottima anche la prova di Simone Avondetto, settimo al traguardo, sempre nel vivo dell'azione e pronto a partire domenica da una griglia super competitiva per l'XCO.