Coppa del Mondo di ciclocross: Vanthourenhout vince in Sardegna, ottavo Agostinacchio

Terralba (OR) - Alle 15:10 la Coppa del Mondo di ciclocross ha parlato italiano: 35 uomini élite hanno preso il via davanti al mare della Sardegna, con il profumo di salsedine che quest’anno ha sostituito il gelo e la neve della Val di Sole.

 

Doveva succedere già l'anno scorso a Cabras, ma il meteo si era messo di traverso, facendo annullare la gara. Tripletta belga, vittoria di Michael Vanthourenhout che nella parte finale dell'ultimo giro ha preso qualche metro di vantaggio su Joris Nieuwenhuis e Laurens Sweeck. Ottavo Filippo Agostinacchio.

 

Terralba - Coppa del mondo di ciclocross, terza tappa, gara maschile

 

La temperatura era intorno ai 17 gradi, ma il cielo coperto e l’assenza di sole hanno reso l’atmosfera più autunnale che marittima: il pubblico lungo il tracciato era ben coperto, con giacche e felpe sotto le transenne nonostante lo scenario da cartolina.

 


Il tracciato di Terralba, disegnato presso l'incantevole villaggio di pescatori di Marceddì, è stato un mix particolare: rettilinei veloci da full gas, curve appoggiate sulla sabbia e grandi pozzanghere in alcuni punti del percorso tracciato sotto il bosco che obbligavano a scegliere linee diverse a ogni passaggio. In più di un tratto, mentre il gruppo sfrecciava davanti alle transenne, si sentiva chiaramente lo stridere dei freni impregnati d’acqua e fango: il sound tipico del ciclocross, ma con il mare sullo sfondo che rendere l'atmosfera speciale.

 

La gara è iniziata

Rispetto alle prime due tappe di Tabor e Flamanville mancavano diversi pezzi da novanta: assente il leader di Coppa Thibau Nys, vincitore di entrambe le prove iniziali, fuori anche l’olandese Lars van der Haar e il britannico Cameron Mason. Nonostante le defezioni, il colpo d’occhio è stato decisamente più “pieno” rispetto alla gara donne partita alle 13:40: il pubblico lungo il circuito è via via aumentato, le transenne si sono riempite e il tifo ha accompagnato il gruppo che nel primo giro viaggiava già intorno ai 27 km/h di media, con Joris Nieuwenhuis a dettare il ritmo e tutti gli altri in fila a inseguire.

 

Terralba (OR) - Coppa del Mondo di ciclocross

 

La caduta di Filippo Agostinacchio e il rientro in testa

La corsa è partita fortissimo e il primo giro ha subito allungato il gruppo, ma senza creare veri buchi tra i big. Nel secondo giro è arrivato però un episodio importante per i colori italiani: Filippo Agostinacchio, fratello di Mattia (campione europeo U23), è finito a terra mentre era già in top 10. Una scivolata che gli è costata diverse posizioni, ma non la gara.

 

Terralba (OR) - Coppa del Mondo di ciclocross - Filippo Agostinacchio

 

Giro dopo giro, sfruttando il tratto sotto il bosco e le sezioni più tecniche, il valdostano è risalito fino a rimettere la sua maglia rosa dell'EF Education - EasyPost - Oatly nel gruppo buono. Alla fine del quarto giro i primi dieci erano racchiusi in appena tre secondi e in quel trenino c’era di nuovo anche Agostinacchio: tutti con il viso sporco di fango, chi stava dietro si prendeva letteralmente il fango in faccia, specialmente nelle pozzanghere della pineta. Gara velocissima, sempre a gas aperto, con i giri centrali ancora attorno alla soglia dei 27 km/h.

 

Nel frattempo il cielo ha iniziato lentamente ad aprirsi: dopo quasi tutta la gara sotto nuvole compatte, il sole ha cominciato a farsi vedere tra gli spiragli, illuminando il mare e riflettendosi sull’acqua stagnante dentro il bosco. Il fango, però, non ha mollato di un millimetro.

 

Terralba (OR) - Coppa del Mondo di ciclocross

 

Penultimo giro: 4 olandesi, 6 belgi e un solo italiano

All’inizio del penultimo giro la corsa sembrava una lezione di ciclocross “classico”: davanti si era formata una vera selezione naturale con 11 corridori in appena 7 secondi, un blocco formato da 4 olandesi e 6 belgi, più un unico italiano, Filippo Agostinacchio, infilato in mezzo al duello orange–belga.

 

 

In testa Michael Vanthourenhout, Joris Nieuwenhuis, Pim Ronhaar, Ryan Kamp, Laurens Sweeck, Victor Van de Putte, Joran Wyseure, Niels Vandeputte, Toon Vandebosch e Mees Hendrikx, con Agostinacchio undicesimo a soli 7 secondi. Dopo la caduta del secondo giro il valdostano non solo era rientrato, ma era rimasto agganciato al treno giusto proprio mentre la gara entrava nella sua fase decisiva: tutti ancora lì, compressi, in attesa della stoccata finale.

 

Ultimo giro: Vanthourenhout accelera nella pineta e fa il vuoto

La selezione vera è arrivata dove ci si aspettava che succedesse qualcosa: nella pineta. Dopo il tratto sul mare il gruppetto di testa si è sfilacciato e nel bosco sono entrati in quattro, con un quinto leggermente staccato a pochi metri. Lì Michael Vanthourenhout ha cambiato marcia, trovando la linea giusta: un’accelerazione secca gli ha permesso di guadagnare quei pochi metri che, su un tracciato così veloce, fanno la differenza.

 

Terralba - Coppa del mondo di ciclocross, terza tappa, gara maschile

 

Il belga della Pauwels Sauzen - Altez Industriebouw Cycling Team è uscito dalla pineta con un margine sufficiente per non doversi giocare tutto allo sprint. Alle sue spalle Joris Nieuwenhuis ha provato a restare agganciato, con Laurens Sweeck subito lì, pronto a sfruttare qualsiasi errore.

 

Terralba - Coppa del mondo di ciclocross, terza tappa, gara maschile. Il vincitore

 

Ma davanti Vanthourenhout ha gestito alla perfezione il finale, arrivando sul rettilineo con ancora qualche metro di vantaggio e andando a prendersi la vittoria davanti al mare della Sardegna.

 

Terralba - Coppa del mondo di ciclocross, terza tappa, gara maschile. Vanthourenhout

 

Dietro di lui, a 1 secondo, si sono giocati il secondo posto in volata Nieuwenhuis e Sweeck, con l’olandese della Ridley Racing Team che ha messo la ruota davanti al belga della Crelan-Corendon per centrare la piazza d’onore. A completare la top 5 Ryan Kamp e Niels Vandeputte, entrambi Alpecin-Deceuninck Development Team, a 7 e 8 secondi.

 

Terralba - Coppa del mondo di ciclocross, terza tappa, gara maschile. Il podio

 

Agostinacchio 8º, miglior italiano dopo una gara “alla belva”

Per l’Italia il miglior risultato di giornata porta la firma di Filippo Agostinacchio, ottavo al traguardo a 23 secondi da Vanthourenhout. Una prova costruita nonostante la caduta del secondo giro: prima la rimonta per rientrare nel gruppo dei migliori, poi la capacità di restare nel trenino dei big fino al penultimo giro, quando davanti hanno definitivamente cambiato ritmo.

 

Terralba - Coppa del mondo di ciclocross, terza tappa, gara maschile. Filippo Agostinacchio

 

Bene anche gli altri italiani: 14º posto per Federico Ceolin (FAS Airport Services - Guerciotti), 16º per Gioele Bertolini (Ale Colnago Team), 19º per Tommaso Ferri (FAS Airport Services - Guerciotti) e 21º per Samuele Scappini (SAM - Vitalcare - Dynatek).

 

Terralba (OR) - Coppa del Mondo di ciclocross - Gioele Bertolini

 

 

Classifica uomini élite 

1 | VANTHOURENHOUT Michael | Pauwels Sauzen - Altez Industriebouw Cycling Team | 1:03:17 | -

2 | NIEUWENHUIS Joris | Ridley Racing Team | 1:03:18 | +0:01

3 | SWEECK Laurens | Crelan-Corendon | 1:03:18 | +0:01

4 | KAMP Ryan | Alpecin-Deceuninck Development Team | 1:03:24 | +0:07

5 | VANDEPUTTE Niels | Alpecin-Deceuninck Development Team | 1:03:25 | +0:08

6 | VAN DE PUTTE Victor | Deschacht-Hens CX Team | 1:03:28 | +0:11

7 | VANDEBOSCH Toon | Crelan-Corendon | 1:03:30 | +0:13

8 | AGOSTINACCHIO Filippo | EF Education - EasyPost - Oatly | 1:03:40 | +0:23

9 | HENDRIKX Mees | Heizomat - Cube | 1:03:50 | +0:33

10 | RONHAAR Pim | Baloise Glowi Lions | 1:04:16 | +0:59

 

14 | CEOLIN Federico | FAS Airport Services - Guerciotti | 1:05:13 | +1:56

16 | BERTOLINI Gioele | Ale Colnago Team | 1:05:48 | +2:31

19 | FERRI Tommaso | FAS Airport Services - Guerciotti | 1:06:51 | +3:34

21 | SCAPPINI Samuele | SAM - Vitalcare - Dynatek | 1:07:45 | +4:28

24 | FOLCARELLI Antonio | - | 1:08:03 | +4:46

25 | DE LONGHI Lorenzo | 1:08:36 | +5:19

28 | ZANOLINI Alan | Ale Colnago Team | -1 giro

30 | CECCHI Filippo | -2 giro

31 | CAO Pietro |  -2 giri

33 | VALENTINI Matteo |  -3 giri

35 | BRAMATI Marco | Trinx Factory Team | -4 giri

 

E adesso Namur, poi Anversa con Van der Poel e Van Aert

Archiviata Terralba, la Coppa del Mondo torna su un terreno iconico: domenica prossima si corre a Namur, il citadel-cross per eccellenza, con salite ripidissime, contropendenze e tratti nel bosco che mettono alla prova tecnica e watt di tutti.

 

Per vedere però la prima stagionale di Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert in Coppa del Mondo bisognerà aspettare il 20 dicembre, quando il circuito farà tappa ad Anversa: lì, con il campione del mondo e il fuoriclasse belga in griglia, il livello di spettacolo e velocità salirà ancora di più.

 

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