Namur aspetta Mathieu Van der Poel: Canyon gli prepara una Inflite con grafica speciale

Domenica il suo esordio stagionale nel ciclocross, in una gara con 63 iscritti da 15 nazioni: al via anche Stefano Viezzi e i fratelli Agostinacchio (Filippo e Mattia).

Namur (Belgio) è uno di quei posti dove il ciclocross diventa spettacolo puro: pubblico caldo, atmosfera da stadio e un tracciato che non perdona. E domenica presso la cittadella l’attesa sarà tutta per Mathieu Van der Poel, al suo esordio stagionale nel ciclocross. Tra i 63 iscritti provenienti da 15 nazioni, la sua presenza è il dettaglio che accende davvero il weekend: tutti lo vogliono rivedere nel fango, con il gasaperto.

 

Canyon Inflite di Mathieu Van der Poel

 

Canyon Inflite di Mathieu Van der Poel

 

Start alle 15:10: Namur in modalità “show”

La gara scatterà alle 15:10, l’orario perfetto per trasformare Namur in un’arena: luci, pubblico e adrenalina. Se c’era un posto in cui presentarsi al via e far parlare subito le gambe, è proprio questo. Il campione del mondo ovviamente partirà con il pettorale numero 1.

 

MVDP a Hoogerheide 2025

©Photopress.be

 

In più, questa domenica sarà anche un antipasto bello ricco: il primo vero scontro diretto con Wout Van Aert è già dietro l’angolo, perché i due si ritroveranno faccia a faccia domenica 20 dicembre, nell’attesissimo duello ad Anversa, quello che tutti stanno aspettando.

 

Canyon Inflite di Mathieu Van der Poel

 

La “scusa” perfetta: la Canyon Inflite con grafica speciale

Per accompagnare il rientro in grande stile, Canyon gli ha preparato una Inflite con una grafica speciale che non passa inosservata: finitura metallica e bande iridate su forcella e zona nodo sella. Una bici che sembra già “claimata” per le foto a bordo percorso e per una sbirciatina social, ma soprattutto è lì per fare quello che sa fare meglio: essere pronta per il fango del cross.

 

Canyon Inflite di Mathieu Van der Poel

 

Canyon Inflite di Mathieu Van der Poel

 

Non c’è solo Van der Poel: attenzione anche agli italiani

Dentro una startlist così internazionale, ci sono anche nomi che per noi contano parecchio. È iscritto Stefano Viezzi, che corre nel team Development della squadra di Van der Poel. E ci sono pure i due fratelli Agostinacchio, Filippo e Mattia, schierati con EF Education.

 

Perché domenica tutti vogliono vederlo a Namur

Perché quando torna Van der Poel nel ciclocross cambia proprio la vibe della gara: ritmo più alto, più sorpassi, più momenti “wow”. E Namur è uno scenario che amplifica tutto. La sua Inflite con livrea speciale è la ciliegina, ma il vero motivo per cui gli appassionati sono in modalità hype è uno solo: capire subito a che livello è, e quanto sarà croccante il suo ritorno nel fango. 

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