ROBIN GOOMES TRIONFA ALLA PRIMA COMPETIZIONE FEMMINILE DEL RED BULL RAMPAGE

Per la prima volta nella storia, in questo 2024, sette delle migliori rider del mondo hanno preso parte alla gara femminile della Red Bull Rampage, nello Utah (USA).

 

 

Una sfida storica, ma anche impressionante per l'altissimo livello messo in campo dalle rider, in uno degli eventi più estremi del mondo.

 

 

La prima edizione del Rampage è andata in scena nel 2001, 23 annni dopo inizia un nuovo capitolo di questo leggendario evento di freeride, con le donne che affrontano per la prima volta le linee nel deserto.

 

 

Robin Goomes non è solo la prima donna a partecipare alla finale del Rampage, ma è anche la prima a vincere, conquistando un punteggio di 85,  sorprendendo i giudici con due spettacolari backflip. Questi acrobazie le hanno anche valso il premio Best Trick, conferito dalla Utah Sports Commission. Oltre ai suoi tricks, Goomes ha affrontato un drop di 12,5 metri, dimostrando abilità tecniche nel suo percorso. La sua linea è stata un omaggio alle storiche run del Red Bull Rampage, che ha saputo incarnare perfettamente lo spirito del freeride.

 

 

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Goomes ha dichiarato: "Non ci credo ancora. È stata un'esperienza incredibile e sto cercando di godermela. Sono molto felice per la mia crew, che ha lavorato duramente. Se ho fatto qualcosa, l'ho fatto per loro, per questo sport e per tutte le altre rider". La vittoria del premio Best Trick è stata una piacevole sorpresa per la neozelandese, entusiasta anche per lo spettacolo messo in scena dalle sue avversarie.

 

 

Il secondo posto è andato a Georgia Astle, canadese e originariamente un'alternativa, che non si aspettava di partecipare quest'anno. Dopo aver ricevuto la chiamata a settembre, Astle ha dimostrato la sua determinazione e competenza, eseguendo con sicurezza il suo drop da 12,5 metri e affrontando con fluidità diverse sezioni tecniche, ottenendo un punteggio di 79 punti.

 

 

La terza posizione è stata conquistata da Casey Brown, considerata la madrina del freeride, con un punteggio di 77,33. Brown è stata la prima donna a completare un run dall'inizio alla fine durante le prove, portando questa energia nel suo run finale. Il suo passaggio più impressionante è stato il Laundry Chute, una roccia esposta che ha considerato tra le sfide più difficili mai affrontate. Inoltre, ha ricevuto il McGazza Spirit Award per la sua determinazione e il suo contributo al movimento femminile nel freeride.

 

 

Solo Chelsea Kimball ha osato tentare una seconda discesa, ma dopo un crash nel suo primo tentativo, non è riuscita a migliorare il suo punteggio.

 

I risultati finali sono stati i seguenti:

1. Robin Goomes: 85  

2. Georgia Astle: 79.66  

3. Casey Brown: 77.33  

4. Vaea Verbeeck: 72.66  

5. Vero Sandler: 71  

6. Vinny Armstrong: 65  

7. Chelsea Kimball: 62.37  

 

 

La competizione ha offerto un incredibile spettacolo di abilità e coraggio, segnando una pietra miliare nella storia del freeride femminile.