COPPA DEL MONDO UCI ENDURO A COMBLOUX, MORGANE CHARRE E RICHIE RUDE DOMINANO LE PENDICI DEL MONTE BIANCO

Il villaggio di Combloux, nella regione dell'Alta Savoia delle Alpi francesi, ha fatto il suo debutto sul palcoscenico della Coppa del Mondo UCI Enduro. 

 

Il suo esordio nel WHOOP UCI Mountain Bike World Series non è stato “facile” per i piloti, presentando una dura prova su sei prove speciali con 2.530 m di discesa, mentre il percorso totale (inclusi i collegamenti) ha visto i concorrenti affrontare 39,2 km con 1.685 m di dislivello positivo.

 

Con un tracciato reso scivoloso dalla pioggia e condizioni di caldo torrido, i partecipanti hanno dovuto dare il massimo per raggiungere il traguardo senza incorrere in penalità di tempo.

 

NIENTE MALE GLI ITALIANI

Un’ottima prestazione da parte di Mirco Vendemmia che chiude dentro la Top10 con un 7° posto, mentre Tommaso Francardo è 17°. Tra le donne sia Nadine Ellecosta sia Alia Marcellini entrano in Top20 con il 14° posto dell’altoatesina e il 16° dell’emiliana. 

 

PROVA SPECIALE 1: COL DU JAILLET

Nella prova speciale di apertura, i piloti hanno affrontato il Col du Jaillet, una prova speciale di 2,4 km ricca di radici scivolose e stretti singletrack alpini. Morgane Charre del Pivot Factory Racing ha dominato con un tempo di 5:31.117, dimostrando di avere ancora un ruolo da giocare nella classifica generale della Coppa del Mondo UCI Enduro. Ella Conolly della Cannondale è arrivata seconda, a 2,95 secondi, mentre la leader della serie Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective) ha dovuto accontentarsi del terzo posto, a 5,84 secondi, a causa di problemi al deragliatore posteriore.

 

Nella competizione maschile, il downhillista Luke Meier-Smith (Giant Factory Off-Road Team) ha registrato un tempo di 4:35.857, posizionandosi al primo posto. Richie Rude (Yeti/Fox Factory Race Team) ha ottenuto il secondo posto, a 1,445 secondi dall'australiano, mentre il compagno di squadra di Rude, Slawomir Lukasik, è arrivato terzo a +5.036.

 

PROVA SPECIALE 2: CHRISTOMET

Dopo una breve pausa, i piloti hanno affrontato una prova speciale di 2,8 km con una sezione centrale nel bosco e un inizio e fine aperti. Charre ha consolidato la sua posizione con un altro primo posto, seguita da Courdurier e Mélanie Pugin. Nella categoria maschile, Alex Rudeau (Commencal Enduro Project) ha vinto la prova speciale, portandosi al settimo posto della giornata, 10,377 secondi dietro il leader Rude.

 

PROVA SPECIALE 3: ROUGE DES FRASSES

La terza prova speciale, di 1,7 km, è stata breve ma insidiosa, con radici mature e impegnative. Charre ha continuato la sua corsa perfetta, estendendo il suo vantaggio a oltre 11 secondi su Conolly. Nella competizione maschile, Rudeau ha vinto la sua seconda prova speciale consecutiva, portandosi al quarto posto.

 

PROVA SPECIALE 4: MEGÈVE

Con condizioni super afose e collegamenti serrati, la quarta prova speciale ha visto Charre mettere altri 9 secondi tra sé e Conolly, consolidando la sua leadership. Rudeau ha vinto la sua terza prova speciale consecutiva, riducendo il vantaggio di Rude a soli 1,796 secondi.

 

PROVA SPECIALE 5: CAMANE DU TERRAS

Charre ha continuato a dominare, vincendo la quinta prova speciale, mentre Courdurier ha superato Conolly nella classifica generale. Jack Moir (YT Mob) ha vinto la prova speciale maschile, riducendo ulteriormente il vantaggio di Rude su Rudeau a soli 0,052 secondi.

 

 

PROVA SPECIALE 6: COMBLOUX

La prova speciale finale di 4,24 km ha messo alla prova i piloti già stanchi. Charre ha ceduto la vittoria di prova speciale a Harriet Harnden ma ha vinto la competizione generale femminile con oltre 23 secondi di vantaggio su Courdurier. Rude e Rudeau hanno entrambi subito cadute, ma Rude è riuscito a recuperare, vincendo la prova speciale e il titolo generale maschile, con Meier-Smith che ha ottenuto il secondo posto finale.