DIEGO ROSA UN MISSILE ALLA MYTHOS PRIMIERO DOLOMITI

Sul Marathon Diego Rosa ha fatto come all'italiano, ha attaccato subito e poi chilometro dopo chilometro ha incrementato il suo vantaggio. Dietro c'è stata battaglia per conquistare la seconda piazza. Gara femminile con due volti, prima al comando la Fasolis poi sorpassata dalla Marchet

di Aldo Bertoni, sab 09 set 2023 11:19

Primiero San Martino di Castrozza (TN) - Una mattinata baciata dal sole oggi, sabato 9 settembre, ha accolto i rider che hanno deciso di sfidarsi alla terza edizione della Mythos Primiero Dolomiti, gara di mountain bike prevista su tre distanze (Marathon 82,1 km, Classic 56,3 km, Easy 42,8 km) sul cui percorso nel 2026 si correrà il campionato del mondo.

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La gara internazionale, la Marathon UCI, ha visto la partenza da Fiera di Primiero alle 8:30 mentre i partecipanti sugli altri due percorso sono scattati rispettivamente alle 10:30 e 10:40. Come un pilota di caccia F35, il campione d'Italia Diego Rosa (Taddei Factory), fin dalla prima salita ha acceso il post bruciatore per mettere subito le carte in tavola.

Dopo 25 chilometri in cima a Malga Ces aveva già accumulato un vantaggio superiore al minuto su un gruppetto di sette inseguitori. I Wilier Pirelli Porro, Geismayr, Rabensteiner, i Torpado Factory South e Dorigoni, il KTM Alchemist Cherchi e lo Scott De Cosmo.

La prima donna a passare è stata la piemontese Costanza Fasolis (Mentecorpo Cicli Drigani), a poco più di mezzo minuto era seguita dalla compagna di squadra Chiara Burato e dalla crossountrista Giorgia Marchet.

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Allo scollinamento sulla Forcella Calaita, prima dell'omonimo lago, dopo 40 chilometri al comando da solo c'era Rosa inseguito dallo svizzero Casey South (Torpado Factory) affiancato dai Wilier Pirelli Fabian Rabensteiner e Daniel Geismayr con indosso la maglia di campione d'Austria. In fondo al Col delle Betteghe dietro al fuggitivo non c'era più Rabensteiner, pare in seguito ad una caduta.

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Dietro ai due inseguitori in quarta e quinta posizione pedalavano assieme Porro e Dorigoni. Cambio al comando nella Mythos Primiero Dolomiti al femminile, ora al comando da sola c'era la Marchet con due primi sulla Fasolis, terza la Burato.

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Ai -15 km dal traguardo al Rifugio Dismoni la maglia tricolore era sempre da sola al comando dietro aveva Porro che era riuscito ad agganciare South mentre l'austriaco Geismayr iniziava a sentire la fatica scalando da solo al quarto posto. Restava la discesa verso la Valmesta prima della salita finale. Rosa ha incrementato il suo vantaggio su South portandolo a oltre tre minuti. Lo svizzero non era solo perchè è stato ripreso da Samuele Porro, da solo in quarta posizione seguiva da solo Geismayr e poi da Dorigoni. Tra le donne si accesa la lotta per il terzo gradino del podio, la Peretti ha infatti raggiunto la Fasolis.

Prima della conclusione della Mythos Primiero Dolomiti c'era l'ultima cima da raggiungere, quella di malga Civertaghe, precedeva la picchiata verso il traguardo di Fiera di Primiero. Davanti non ci sono state sorprese e così con indosso la maglia di campione d'Italia Diego Rosa si è aggiudicato la terza edizione della Mythos Primiero Dolomiti con il tempo di 3:50:21. «Ho visto che sulla prima salita gli altri si guardavano in faccia ed ho deciso di scoprire le mie carte attaccando subito. Poi sono rimasto da solo. Percorso duro e selettivo senza però salite lunghissime e impossibili, un continuo alternarsi di strappi duri.»

Dietro Samuele Porro staccato di tre minuti è riuscito a passare lo svizzero South Casey andando a conquistare un prestigioso secondo posto. Il rider del Torpado Factory proprio nel finale è stato rallentato da un salto di catena. Completavano la top five Daniel Geismayr e Jacob Dorigoni.

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«Sulla prima salita le altre ragazze mi hanno staccato, avevano un ritmo troppo alto rispetto al mio. Ho preferito continuare con il mio ritmo, poi ho sfruttato le mie abilità in discesa riuscendo a fare la differenza e prendendo poi la testa della corsa. Ho avuto un attimo di difficoltà sulla salita di Bedolè ma alla fine è arrivata questa bella vittoria»

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Il commento di Giorgia Marchet (Trinx Factory team)), la prima donna a tagliare la finish line facendo sua questa terza edizione della Mythos Primiero Dolomiti con il tempo di 5 ore 2 minuti e 40 secondi.

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Seconda la veneta Chiara Burato staccata (Mentecorpo Cicli Drigani) staccata di 4 minuti e 12 secondi, terza l'ex campionessa italiana Claudia Peretti (Olympia Factory) arrivata a Fiera di Primiero dopo poco più di dodici primi. Quarta Costanza Fasolis e quinta Martina De Silvestro.