LARS FORSTER TORNA AD URLARE AL CIELO. SUA LA VITTORIA A LEOGANG

Era dal 2019 (Snowshoe) che lo svizzero non vinceva una tappa di Coppa del Mondo. Uscito dalla corte di Nino ritrova il colpo di pedale e si impone a Leogang. Ritorna sul podio anche “Furia Ceca” Ondrej Cink. Buon sesto posto per Luca Braidot.

La temperatura in Austria a Leogang oggi pomeriggio alle 15:30 era caliente per due motivi, perché dopo Nove Mesto e Lenzerheide c'era la partenza della terza prova della Coppa del Mondo XCO, ma faceva per la prima volta caldo. C'erano 25° e i top rider elite si sono visti per la prima volta con indosso i giubbotti, come l'Arctic Heat, progettati per ridurre gli effetti dello stress termico.

 

 

Rinfrescano il corpo riducendo la sudorazione. Molti si sono domandati che stimoli avrebbe avuto oggi Nino Schurter dopo aver battuto a Lenzerheide l'ultimo record che gli restava da battere, quello della 34ª vittoria in Coppa del Mondo. In seguito alla non brillante prova dello Short Track è dovuto partire dalla terza fila. Al suo fianco il suo ex compagno di squadra Lars Forster, colui che oggi ha stupito tutti.

 

 

Chi si aspettavano una prova magistrale da parte di N1NO, alla caccia del 35° sigillo, è rimasto deluso. Non è neanche entrato in Top 20, potrebbero essere i postumi dei grandi festeggiamenti di domenica scorsa (Lo ha confermato nel post gara). Oggi senza il DIO della MTB davanti hanno combattuto rider che in pochi si aspettavano, ma non certo degli sconosciuti, anzi...

 

LA GARA

©Piotr Staron - ABUS

 

Fin da subito è stato il tedesco Luca Schwarzbauer (Canyon) a dettare il ritmo del gruppo, con Pierre De Froidmont (Orbea Factory) ha dato dei cambi regolari per cercare di far gara dura fin dall'inizio. Il belga ha continuato a spinto, con Schwarzbauer, per tutto il giro di lancio, tanto da riuscire ad aprire un piccolo gap su Jordan Sarrou (BMC), Joshua Dubau (Ford Rockrider), Ondrej Cink (Primaflor Mondraker) e altri che hanno chiuso poco dopo senza troppe complicazioni.

 

©Stefan Voitl - Leogang

 

Nel corso del primo giro davanti erano in dieci corridori: Schwarzbauer, De Froidmont, Sarrou, Dubau, Cink, Alan Hatherly, Charlie Aldridge (Cannondale), Anton Cooper (Trek), Lars Forster (Thomus Maxon) e Christopher Blevins (Specialized Factory). Luca Braidot, primo degli italiani, passava attorno alla 12esima posizione.

 

Davanti però Schwarzbauer e De Froidmont tenevano davvero alto il, ritmo, tanto che Blevins e Aldridge si staccavano, mentre stava rientrando da dietro, dopo che in partenza aveva perso tante posizioni, Mathias Flückinger (Thomus Maxon).

 

Schwarzbauer ha continuato a mettersi in testa al gruppo a dettare il ritmo. Intanto anche Cink si portava davanti formando un gruppetto con i due indiavolati. Fluckiger era invece in rapida rimonta e al secondo giro era quarto, pronto ad andare all'assalto della prova austriaca.

 

©PMG Racing team

 

ATTACCO DI CINK

Nel corso del terzo giro è stato Cink a scuotere il gruppo con un attacco secco e deciso. Una manovra che in un primo momento ha dato i suoi frutti, visto che solo Schwarzbauer è riuscito a mantenere la ruota del Ceco. Passa però poco prima che Fluckiger, De Froidmont e Sarrou rientrano sulla coppia di testa e ricompattano un gruppetto.

 

©Piotr Staron - ABUS

 

I cinque iniziano così il quarto giro sempre con Schwarzbauer davanti a tutti, molto più a suo agio del solito, quasi si trattasse di un XCC. A questo punto arriva l'attacco di Flückiger. Lo svizzero parte furioso alla sua maniera per cercare di lasciarsi alle spalle Cink, De Froidmont e Sarrou. Solo Schwarzbauer gli resiste, mentre Cink rientra sui due pronto a combattere.

 

©Kifcat

 

"MAT" CON LA GOMMA A TERRA 

A questo punto la svolta: "Mat Flück" entra nei box per cambiare la ruota posteriore bucata. I meccanici non sono super veloci e ci mettono quasi un minuto a sostituire la ruota. Mathias riparte, ma ora è in ottava posizione, fianco a fianco con Luca Braidot. Da quel momento inizierà la seconda grande rimonta di giornata per lo svizzero, ancora una volta toccato dalla sfortuna.

 

©Bartek Wolinski - Red Bull Media

 

Davanti Schwarzbauer e Cink si ritrovavano solitari al comando, ma sarebbe durato poco perché da dietro stava rimontando davvero forte Lars Forster. Lo svizzero è stato l'inaspettato ospite con cui si è formato il terzetto finale che si è giocato la vittoria nell'ultimo giro e mezzo. Intanto Fluckiger era davvero indiavolato, risaliva velocissimo da dietro. Prima ha superato Hatherly per prendere il quarto posto, per poi puntare dritto sui primi tre che erano a soli 22 secondi.

 

©Stefan Voitl - Leogang

 

Nell'ultimo giro Lars Forster ha preso il comando con un attacco netto nella salita centrale del tracciato. Schwarzbauer e Cink non sono riusciti a tenergli le ruote e lo svizzero ha iniziato a prendere sempre più vantaggio fino a quando si è voltato ed ha capito che per Leogang gli avrebbe regalato la seconda vittoria in Coppa del Mondo XCO, dopo quella del 2019 negli Stati Uniti a Snowshoe.

 

©Stefan Voitl - Leogang


«Sono partito piano, attorno alla decima posizione, ma oggi faceva caldo e mi sono detto: Aspetta. Aspetta. Infatti poi ho iniziato a recuperare posizioni su posizioni così nella mia testa ho capito che oggi avrei potuto fare un buon risultato. Poi quando ho visto Fluckinger fermo ai box e l'ho superato ho capito di potermi giocare la vittoria. Nel penultimo giro avevo capito di essere il più forte in salita nel gruppetto di testa, quindi nell'ultimo giro ho preso la salita dura forte fin da subito e non ho mai calato il ritmo, così da aprire un gap con gli altri. Negli ultimi 500 metri avevo la pelle d'oca. Sono davvero contentissimo.» Ha fermato il cronometro sul tempo di 1 ora 17 minuti e 41 secondi.

 

©Stefan Voitl - Leogang


Luca Schwarzbauer, secondo a +14'', ha finalmente messo a segno una prestazione al top al di fuori dell'XCC, dimostrando di poter essere molto competitivo anche nella prova regina.

 

©Piotr Staron - ABUS

 

©Piotr Staron - ABUS

 

Ondrj Cink è arrivato terzo (+23''), anche per lui un grande ritorno visto che era dallo scorso anno che non lo si vedeva nelle parti alte della classifica.

 

Quarto un sempre più regolare Hatherly e quinto Fluckiger,ancora una volta colpito dalla sfortuna, ma ancora una volta protagonista di una rimonta rabbiosa e tutta nel suo stile.

 

©Piotr Staron - ABUS

 

Nonostante una prova opaca (undicesimo) Jordan Sarrou, in vincitore dello Short Track di venerdì, è diventato il nuovo leader della Coppa del Mondo XCO. Ha 580 punti, secondo N1NO con 565 e terzo Schwarzbauer (548).

 

SESTO LUCA BRAIDOT 

Grande rimonta nel finale anche per Luca Braidot che ha sempre pedalato attorno alla ottava/settima posizione per tutta la gara, ma nell'ultimo giro è riuscito a trovare le energie per accelerare e agguantare un grande 6° posto, davvero ad un passo dal podio. «Si sa che a Leogang sono le salite a fare la differenza. Qui spicca che ha doti da scalatore ma anche le discese non sono da meno. Io ho programmato la mia preparazione in funzione del calendario. Oggi ho trovato un ottimo ritmo. La condizione inizia a crescere e le gare importanti della stagione stanno arrivando.» 

 

©Alessio Pederiva

 

Molto bene anche Daniele Braidot 18°. Top 30 per Nadir Colledani 22° e Juri Zanotti (27°).

 

 

 

ORDINE D'ARRIVO

1 FORSTER Lars (SVI | THÖMUS MAXON) - 1:17:41

2 SCHWARZBAUER Luca (GER | CANYON CLLCTV) - 1:17:55

3 CINK Ondrej (CZE | PRIMAFLOR MONDRAKER GENUINS RACING TEAM) - 1:18:04

4 HATHERLY Alan (RSA | CANNONDALE FACTORY RACING) - 1:18:11

5 FLÜCKIGER Mathias (SVI | THÖMUS MAXON) - 1:18:25

6 BRAIDOT Luca (ITA | SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) - 1:18:42

7 GRIOT Thomas (FRA | CANYON CLLCTV) - 1:18:45

8 COOPER Anton (NZL | TREK FACTORY RACING XC) - 1:19:02

9 SCHUERMANS Jens (BEL | GIANT FACTORY OFF-ROAD TEAM - XC) - 1:19:10

10 DASCALU Vlad (ROM | TREK FACTORY RACING XC) - 1:19:16 

 

©Piotr Staron - ABUS

 

©Piotr Staron - ABUS

 

18 BRAIDOT Daniele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) - 1:19:57

21 SCHURTER Nino (SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM) - 1:20:18

22 COLLEDANI Nadir (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) - 1:20:21

27 ZANOTTI Juri (TEAM BMC) - 1:21:11

33 AVONDETTO Simone (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) 1:21:48

44 BERTOLINI Gioele (TRINX FACTORY TEAM) 1:22:55

74 AGOSTINELLI Alessio (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) 1:26:36

83 FONTANA Filippo (CS CARABINIERI OLYMPIA VITTORIA) a 1 giro

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