TOM PIDCOCK A BERSAGLIO, VINCE LO SHORT TRACK DI NOVE MESTO. STIGGER TRA LE DONNE

La Coppa del Mondo di Short Track riservata agli elite è iniziata con le donne sotto la pioggia mentre Giove pluvio ha risparmiato gli uomini. Entrambe le gare decise in volata

Nové Mesto na Morave - Eravamo abituati a scoprire il percorso Short Track della UCI Mountain Bike World Cup il venerdì nel tardo pomeriggio all'ora dell'aperitivo ma l'arrivo in cabina di regia di ESO e Discovery + ha cambiato le carte in tavola. Ora si parla di UCI Mountain Bike World Series perché l'obiettivo è quello di riunire tutte le discipline della MTB in un'unica location, a Nové Mesto na Morave nella Repubblica Ceca le novità sono due.

 

 

La presenza della Coppa del Mondo Marathon che si correrà sabato mattina e l'inizio delle gare il giovedì. Il tracciato dello Short Track lo abbiamo intravisto dalle Instagram Stories perché giovedì per la prima volta nella storia della UCI World Cup hanno corso gli Under 23.

 

 

Invece, oggi, venerdì 12 maggio, sul percorso lungo 1 chilometri disegnato nel bosco che circonda la Vysocina Arena,è toccato a 41 elite uomini (un favore a Pidcock?) e 40 donne sfidarsi per conquistare le prime griglie nella gara di domenica. Rispetto a giovedì le partenze sono state ritardate di mezz'ora e sono cambiate le condizioni meteo. Giovedì secco e polveroso, invece oggi pomeriggio prima dell'inizio della gara femminile ha iniziato a piovere. Dopo il via c'era un tratto con cinque tronchi quindi iniziava il tratto salita, prima su asfalto e poi sterrato. Nella seconda parte c'erano poi una serie di drop prima di arrivare al traguardo.

 


GARA FEMMINILE

12°, freddo e pioggia hanno costretto le ragazze in griglia a fare il riscaldamento sui rulli, protette dall'acqua grazie agli ombrelli aperti dagli uomini dello staff delle loro squadre. Quelli delle formazioni italiane erano del Santa Cruz Rockshox per Martina Berta, del Wilier Pirelli per Giada Specia, del Trinx Factory per Giorgia Marchet e dei francesi del Rockrider Ford Racing team per Greta Seiwald.

 

 

Nel primo giro è stata la campionessa d'Italia Martina Berta a tenere alto il ritmo al gruppo, purtroppo all'inizio del secondo è scivolata nel tratto in salita nel bosco. Comunque la valdostana insieme alla Seiwald è riuscita a stare nella coda del gruppo di testa cosa che non è riuscita a Specia e Marchet.

 

 

A spingere fortissimo sui pedali nel finale è stata Evie Richards che ha tirato il collo al gruppo, poi all'inizio della tornata finale sono scattate prima Alessandra Keller e poi Laura Stigger. La svizzera è rimasta in testa fino all'ultima curva consumando tantissime energie, furba l'austriaca che le è rimasta a ruota ed è uscita proprio sul rettilineo finale ad uscire vittoriosa. Terza Sina Frei. Ci aspettavamo il colpo finale della campionessa del mondo Pauline Prevot Ferrand, oggi all'esordio con la nuova full di Pinarello, la Dogma XC. Aveva il passo giusto ma come a Evie Richards proprio negli ultimi metri le è mancata la benzina.

 

 

 

Migliore delle italiane Martina Berta, sedicesima a 16 secondi. 24ª Greta Seiwald, 32ª Giada Specia e 37ª Giorgia Marchet.

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE

1. STIGGER Laura (AUT | SPECIALIZED FACTORY RACING) 19:02

2. KELLER Alessandra (SVI | THÖMUS MAXON) +1

3. FREI Sina (SVI | SPECIALIZED FACTORY RACING) +1

4. FERRAND PREVOT Pauline (FRA | INEOS GRENADIERS) +1

5. RICHARDS Evie (GBR | TREK FACTORY RACING XC) +1

6. BATTEN Haley (USA | SPECIALIZED FACTORY RACING) +5

7. PIETERSE Puck (OLA | ALPECIN-DECEUNINCK) +5

8. TAUBER Anne (OLA | ORBEA FACTORY TEAM) +5

9. NEFF Jolanda (SVI | TREK FACTORY RACING XC) +5

10. BURQUIER Line (FRA | CANYON CLLCTV) +6

 

16. SEIWALD Greta (ROCKRIDER FORD RACING TEAM) +16

24. BERTA Martina (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) +19

32. SPECIA Giada (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +42

37. MARCHET Giorgia (TRINX FACTORY TEAM) +51 

 

 

Alle 18:45 quando è iniziata la sfida dei 41 uomini non pioveva più. Cinque gli italiani, i gemelli Braidot, Luca (Santa Cruz Rockshox) e Daniele (CS Carabinieri Olympia Vittoria), poi c'erano Juri Zanotti (BMC Racing), Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox) e Simone Avondetto (Wilier - Pirelli).

 

 

La gara non è iniziata bene per Colledani che è caduto proprio all'inizio, sia lui sia Zanotti sono stati costretti ad abbandonare la corsa, invece i gemelli invece sono riusciti a restare sempre nelle primissime posizioni.

 

 

Negli ultimi due giri ha tenuto la testa della corsa il campione di Germania Luca Schwarzbauer, ha tenuto fino in cima alla salita poi ha messo la freccia Tom Pidcock che ha aspettato il momento topico per mettere fuori la testa. Si è messo davanti ed ha iniziato una lunghissima volata, Luca Schwarzbauer non ha mollato la sua ruota ma nulla ha potuto contro l'inglese della Ineos Grenadiers.

 

 

Con un colpo di reni lo spilungone Sam Gaze ha tolto il secondo posto al tedesco che qui a Nove Mesto vinse lo scorso anno. Quarto Mat Flückiger e quinto N1NO alle loro spalle Daniele e Luca Braidot. «Ho sprecato un po' all'inizio, avevo paura dei movimenti all'interno del gruppo con il rischio di cadute, per questo motivo ho preferito pedalare davanti. Alla fine però mi sono mancate un po' le gambe.» 28° Simone Avondetto.

 

 

Per la nuova Pinarello Dogma XC presentata giovedì è stato un inizio con il botto, sul podio era in bella mostra.

 

 

 

ORDINE D'ARRIVO UOMINI ELITE

1. PIDCOCK Thomas (GBR | INEOS GRENADIERS) 20:17

2. GAZE Samuel (NZL | ALPECIN-DECEUNINCK) +1

3. SCHWARZBAUER Luca (GER | CANYON CLLCTV) +1

4. FLÜCKIGER Mathias (SVI | THÖMUS MAXON) +2

5. SCHURTER Nino (SVI | SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM) +2

6. BRAIDOT Daniele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +2

7. BRAIDOT Luca (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) +3

8. SARROU Jordan (FRA | TEAM BMC) +3

9. SCHUERMANS Jens (BEL | GIANT FACTORY OFF-ROAD TEAM - XC) +3

10. FORSTER Lars (SVI | THÖMUS MAXON) +7

 

28. AVONDETTO Simone (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +18

 

DNF COLLEDANI Nadir (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM)

DNF ZANOTTI Juri (TEAM BMC)

Altre News