WILIER PIRELLI CON LA PEDERSEN 3ª NELLO SHORT TRACK DELLA COPPA DEL MONDO

Nel tardissimo pomeriggio per la prima volta nella storia della Coppa del Mondo, hanno corso gli Under 23. Quattro ragazze italiane al via, nessun ragazzo tra i 40 partenti

di Aldo Bertoni, gio 11 mag 2023 17:52

Nové Mesto na Morave - La UCI Mountain Bike World Cup per noi appassionati alla disciplina olimpica è iniziata oggi, giovedì 11 maggio, dalla Vysocina Arena di Nové Mesto na Morave nella Repubblica Ceca con la grande novità introdotta quest'anno, lo Short Track. Specialità che fino all'anno passato era un'esclusiva degli elite, ma il cui format ora è stato aperto per la prima volta agli Under 23. Una scelta presa dall'UCI su suggerimento di ESO e Discovery+ che, come vi abbiamo ampiamente raccontato, hanno in mano la gestione di quelle che ora si chiamano UCI Mountain Bike World Series.

La giuria dell'UCI è andata a spulciare le starting list ed i primi 40 ragazzi e le prime 40 ragazze, oggi pomeriggio hanno avuto il privilegio di partecipare alla prima prova di Short Track Under 23 della storia della Coppa del Mondo. Chi arriva davanti si conquista le prime posizioni nelle griglie delle gare cross country in programma sabato pomeriggio. Purtroppo queste due gare sono le uniche che non potremo vedere in diretta per tutta la stagione, ma sono previsti degli highlights.

©Alessio Pederiva

Ad aprire le danze ci hanno pensato le ragazze, quattro delle quali erano italiane. In pista c'erano due bergamasche, Sara Cortinovis (Santa Cruz Rockshox) e Lucia Bramati (Trinx Factory), mentre le altre due erano le aostane Gaia Tormena (Lupi Valle d'Aosta) e Giulia Challancin (Scott Racing team).

Ma non c'erano solo loro al centro della nostra attenzione, in gara c'era anche una delle favorite, la danese Sofie Heby Pedersen che da quest'anno fa parte della scuderia del Wilier Pirelli Factory Team. La vichinga è circondata da uno staff tutto tricolore. In un tardo pomeriggio con cielo leggermente coperto ma comunque in una bella giornata anche se freschina (15°) è stata proprio lei a fare il ritmo su un percorso secco, polveroso e velocissimo.

All'inizio è partita bene anche Lucia Bramati ma giro dopo giro non è riuscita a tenere la ruota delle prime che sembravano indemoniate con la dinamite nelle gambe.

La gara si è decisa in volata di gruppo, e quella che ha scaricato più watt sui pedali è stata la svizzera Ronja Blöchlinger del Liv Factory team, la sua connazionale Noelle Buri e Sofie Pedersen si sono dovute accontentare del secondo e terzo posto. Un bell'inizio per 22enne del Wilier Pirelli che sabato punterà in alto.

Nessuna delle italiane in gara è riuscita a tenere il passo delle prime e hanno concluso il loro primo Short Track della stagione nelle seguenti posizioni: 22ª Tormena, 24ª Bramati, 27ª Challancin, 29ª Cortinovis.

ORDINE D'ARRIVO XCC DONNE

1. BLÖCHLINGER Ronja (SVI | LIV FACTORY RACING) 20:13

2. BURI Noëlle (SVI | BIXS PERFORMANCE RACE TEAM) +1

3. PEDERSEN Heby Sofie (DAN | WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +1

4. MACLEAN-HOWELL Ella (GBR) +1

5. BÖHM Kira (GER | CUBE NEXT GENERATION XC) +1

6. JOHNSTON Emilly (CAN | TREK FUTURE RACING) +2

7. HOLUBOVÁ Adéla (CZE | ROUVY SPECIALIZED) +2

8. VAN THIEL Sina (GER | LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM) +2

9. MUNRO Madigan (USA | TREK FACTORY RACING XC) +2

10. GARNIER Noemie (FRA | SCOTT CREUSE OXYGENE GUERET) +3

22. TORMENA Gaia +28

24. BRAMATI Lucia (TRINX FACTORY TEAM) +28

27. CHALLANCIN Giulia (SCOTT RACING TEAM) +29

29. CORTINOVIS Sara (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) +36

Nessun italiano tra i 40 ragazzi Under 23 al via alle 18:15, però c'erano due stranieri con la divisa di una squadra del belpaese. Gustav Pedersen, fratello di Sofie, anche lui con la maglia del Wilier Pirelli e il colombiano Nelson Franco Peña dell'Hubbers Polimedical. Non hanno brillato, 23° il primo, classificato a 1 giro il secondo.

Questo primo Short Track della nuova stagione della Coppa del Mondo l'ha vinto il francese Adrien Boichis che corre in Inghilterra nella ex squadra di Tom Pidcock, il Trinity Racing. È riuscito ad arrivare da solo, sprint per il secondo posto. Lo yankee Riley Amos ha avuto la meglio sul danese Oliver Solvhoj.