A Morzine in Alta Savoia nel comprensorio sciistico di Portes du Soleil questa mattina, sabato 16 settembre, si è corsa la terza prova Marathon delle nuove UCI Mountain Bike World Series.
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©Neil Sharp
Partenza a fianco del Palais des Sports alle 8:00 per gli uomini e cinque minuti dopo per le donne. Come avevamo già evidenziato venerdì, rispetto alle prove di Nove Mesto (127) e Finale Ligure (160) in Francia c'è stato un netto calo dei partecipanti (82). Gara su un giro unico lungo 100 chilometri e con un dislivello altimetrico positivo di 4.409 metri.
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Da noi sentito alla vigilia Juri Ragnoli lo aveva definito con queste parole «Percorso da scalatori, le discese toste sono molto poche, anzi direi solo l'ultima. Prime due salite molto toste, gli ultimi 2 km della seconda salita sono al 20% medio, poi una parte centrale più scorrevole e un'ultima salita con l'ultima parte su sentiero difficile da fare in sella. Ultima discesa varia e a tratti tecnica.»
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Sulla prima salita ha attaccato Arias provando a muovere le acque in mezzo al gruppo, poi nella parte finale della seconda ascesa si è capito chi oggi aveva la gamba per puntare alla vittoria finale. Due colombiani, Diego Arias dell'Hubbers Polimedical e Leonardo Paez del Soudal Lee Cougan, la maglia tricolore Diego Rosa (Taddei Factory), lo svizzero Marc Stutzmann (Canyon Northwave) e due tedeschi Simon Stiebjahn (Singer) e l'ex campione del mondo Andreas Seewald (Canyon Northwave).
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A un minuto seguivano i due Wilier Pirelli Fabian Rabensteiner, leader della Coppa del Mondo Marathon e Samuele Porro. Verso metà gara ha attaccato Paez, sul punto più alto di tutto il percorso è passato con una manciata di secondi di vantaggio su Arias. A mezzo minuto c'era Rosa che precedeva di quindici secondi i due tedeschi. Pedalando tra la settima e la dodicesima posizione c'era un gruppo comprendente gli italiani Rabensteiner, Porro e Ragnoli. Erano a oltre due primi da Paez.
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Dopo 71 km all'attacco della penultima salita passavano insieme i due colombiani Paez e Arias, da solo in terza posizione, staccato di mezzo minuto c'era Rosa. Nel gruppo che lottava per la sesta posizione c'erano ancora Porro e Rabensteiner, non c'era più Ragnoli sostituito da Nicolas Samparisi.
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Cambiamento importante quello registrato al termine della discesa, prima dell'attacco all'ultima ascesa. Da solo al comando Paez, ad inseguirlo da solo Rosa che aveva sorpassato Arias. A oltre due minuti pedalavano insieme Stiebjahn e Seewald.
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L'ultima salita veniva raggiunta dopo 92 chilometri e chi era a corto di benzina ha pagato lo sforzo. Paez ha allungato di pochissimo su Rosa mentre sia Seewald sia Stiebjahn hanno passato Arias che è arrivato in cima dopo circa quattro minuti. Il sesto a scollinare è stato Porro.
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Seguiva la picchiata finale verso il traguardo di Morzine, quella che Ragnoli ci aveva descritto come «a tratti tecnica». Non ci sono stati colpi di scena, posizioni invariati fino alla finish line che Leonardo Paez ha sorpassato dopo 4 ore 50 minuti e 36 secondi in sella alla sua Lee Cougan Rampage Innova con le grafiche a lui dedicate.
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Per il top rider del Soudal Lee Cougan si è trattato della prima vittoria in questa Coppa del Mondo Marathon targata ESO-Warner Bros. Grande prestazione del campione d'Italia Diego Rosa (Taddei Factory) secondo a 38 secondi, terzo gradino del podio per il Canyon Northwave con il tedesco Andreas Seewald.
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Quinto Diego Arias, sesto Samuele Porro, nono Fabian Rabensteiner. Mantiene la maglia di leader della generale.
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ORDINE D'ARRIVO MASCHILE
1. PAEZ LEON Hector Leonardo | COL | Soudal Lee Cougan 4:50:36
2. ROSA Diego | Taddei Factory 4:51:08
3. SEEWALD Andreas | GER | Canyon Northwave 4:52:54
4. STIEBJAHN Simon | GER | Singer Racing team 4:54:01
5. ARIAS CUERVO Diego Alfonso | COL | Hubbers Polimedical 4:55:17
6. PORRO Samuele | Wilier Pirelli 4:55:33
7. SCHNELLER Simon | GER | Bulls 4:57:57
8. HARTMANN Jakob | GER | Singer Racing team 4:58:31
9. RABENSTEINER Fabian | Wilier Pirelli 4:58:57
10. GEISMAYR Daniel | AUT | Wilier Pirelli 4:58:58
11. SAMPARISI Nicolas | KTM Alchemist 5:00:04
12. SOUTH Casey | Torpado Factory 5:00:47
16. SAMPARISI Lorenzo | KTM Alchemist 5:03:58
18. CHERCHI Dario | KTM Alchemist 5:06:59
19. RAGNOLI Juri | FM Factory 5:09:18
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Nella prova femminile quattro rider al comando nella prima parte della gara, poi sono rimasta da sole la bosniaca Lejla Njemcevic e la namibiana Vera Looser che è poi la vincitrice finale con il tempo di 6 ore 9 minuti e 50 secondi. Quinto il Torpado Factory con la lituana Kata Sosna, settima la toscana Silvia Scipioni (Taddei Factory).
ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE
1. LOOSER Vera 6:09:50
2. NJEMCEVIC Lejla 6:11:31
3. LUETZELSCHWAB Irina 6:17:02
4. JANAS Bettina 6:21:51
5. SOSNA Katazina | Torpado Factory 6:23:56
6. MOREL Estelle 6:28:36
7. SCIPIONI Silvia | Taddei Factory 6:38:35
8. ZIOLKOWSKA Michalina 6:45:54
9. FASOLIS Costanza | Mentecorpo Cicli Drigani 6:50:45