Telve (TN) - L'appuntamento con Valsugana Wild Ride si avvicina. Il prossimo 29 luglio l'evento MTB Marathon organizzato dal GS Lagorai Bike assegnerà i nuovi titoli di Campioni d'Italia, con i migliori atleti della disciplina pronti a sfidarsi fra i comuni di Telve, Telve di Sopra, Torcegno, Carzano e Borgo Valsugana. Tra tutte, Claudia Peretti, campionessa in carica e protagonista di un 2022 eccezionale.
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Infatti, dopo undici successi individuali, con le affermazioni alla Dolomiti Superbike, alla 100 km dei Forti e all'Ortler Bike Marathon, la piemontese ha conquistato la maglia tricolore in Liguria e un bronzo al campionato europeo. Un percorso che sembrava preludere a un 2023 di ulteriori soddisfazioni, in Italia e non soltanto, ma la nuova stagione è stata complicata da un infortunio al ginocchio e dal conseguente stop agli allenamenti.
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«Il 2022 è stato il mio miglior anno, non mi aspettavo andasse così bene. Nel momento dei Campionati italiani in Liguria, in particolare, ero sulla cresta dell'onda: mi sentivo la più forte, quasi mi aspettavo il successo a quel punto. Per la nuova stagione avevo obiettivi ancora più ambiziosi, ma purtroppo sono stata costretta a restare ferma più di tre mesi. Non mi era mai successo. Ho iniziato a pedalare tardi, la prima gara è stata la Capoliveri Legend, anche se l'ho affrontata più come un allenamento. Coppa del Mondo, Europeo ed Hero, non sono andate come speravo, ero molto indietro con la preparazione, così come alla Dolomiti Superbike. L'infortunio ha inciso tanto, ma l'impegno non è mai mancato: ho ancora tanta voglia di andare forte».
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Claudia Peretti ha già avuto l'opportunità di provare il percorso assieme alla Nazionale Italiana Marathon, in ritiro dall'11 al 14 luglio a Telve, studiando in più giorni i 70,3 km con quasi 3.400 metri di dislivello di Valsugana Wild Ride, e rimanendo affascinata dai paesaggi del Lagorai.
«È un tracciato abbastanza duro, ci sono salite lunghe - ma non troppo pendenti - dove si farà la differenza, e tanti tratti asfaltati. Le discese saranno veloci e non eccessivamente tecniche. Per fortuna in allenamento, a differenza della gara, non siamo sempre ‘a tutta' e abbiamo la possibilità di guardarci attorno. Il paesaggio è suggestivo, e la parte più affascinante è proprio quella più alta, quando si scollina Forcella Mendana. In alta montagna c'è un contatto diretto con la natura. È difficile trovare sentieri del genere, interamente pedalabili, e capaci di accompagnarti verso quote altissime».
In ottica gara, la campionessa in carica sa di non partire con i favori del pronostico, ma sarà pronta a dare filo da torcere a Sandra Mairhofer, lo scorso anno seconda ai Campionati italiani e da lei indicata come possibile favorita.
«È una scalatrice molto abile e leggera,» dice dell'altoatesina. «Io cercherò di ascoltare il mio corpo. Al momento non gareggio da 2-3 settimane, sto terminando un ritiro in altura: sono stati giorni duri ma spero che mi possano dare qualche beneficio in più. Sabato proverò a stare al ritmo delle altre, ma se troverò la giornata migliore sarà pronta a correre all'attacco. Altrimenti ci sarà da lottare.»
L'edizione 2023 di Valsugana Wild Ride è in programma sabato 29 luglio a Telve (TN). La gara si svolgerà su due percorsi: il Marathon, di 70,3 km, valido sia come prova unica del Campionato Italiano XCM 2023 sia come prova riservata alle categorie amatoriali degli Enti di Promozione Sportiva convenzionati FCI; e il Classic, gara XCO in linea, di 37,9 km.
DISPOSIZIONI SUL TRAFFICO
Durante lo svolgimento dell'evento Valsugana Wild Ride di Sabato 29 Luglio sono state disposte alcune restrizioni temporanee al traffico veicolare. In particolare:
- La cintura di Telve rimarrà chiusa per l'intera giornata del 29 luglio;
- La strada provinciale del Passo Manghen (SP31) sarà chiusa dalle 8:30 alle 10:30 nel tratto fra Telve e Calamento;
- La SP 65 sarà interrotta dalle 10:30 alle 14:30 sul tratto corrispondente al ponte fra gli abitati di Telve di Sopra e Torcegno.
Per ulteriori informazioni: www.valsuganawildride.it
Fotografie ©Alice Russolo
