A LENZERHEIDE IL MISSILE È SEMPRE VIDAURRE, QUINTO AVONDETTO

di Aldo Bertoni, dom 10 lug 2022 17:02

Lenzerheide - Non sappiamo cosa è passato per la testa ai 117 ragazzi Under 23 che oggi nel tardo pomeriggio hanno avuto il compito di chiudere la quinta prova della Coppa del Mondo XCO, proprio dopo l'emozionante gara degli élite ai quali solitamente spetta il compito di chiudere le danze.

Di sicuro la sensazione è stata strana, anche per il pubblico, per lo meno per quello locale, amareggiato per come è finita con lo scontro tra N1NO e Flückiger che li ha messi fuori dai giochi ma anche per il fatto che erano coscienti che in questo momento il movimento svizzero, non ha un ragazzo Under 23 in grado di vincere in Coppa.

Noi italiani prima dello start dato alle 15:45, puntavamo su Simone Avondetto che per la prima volta ha sfoggiato non solo la divisa ma anche la nuova Wilier Urta SLR con la grafica in onore al suo titolo continentale conquistato la settimana scorsa in Portogallo.

Certo tutti prima del via erano consapevoli che quest'anno Martin Vidaurre Kossmann è un corridore di un'altro pianeta che dovrebbe già correre tra gli élite ed in un top team.

Oggi, domenica 10 luglio, non c'è stata gara ma solo un dominio assoluto del fuoriclasse cileno che è rimasto sempre in testa dal giro di lancio fino alla conclusione, avvenuta molto presto, dopo 1 ora 8 minuti e 8 secondi. Una gara lampo corsa però a velocità folla dal primo all'ultimo metro.

Dopo un giro completo Vidaurre aveva sei secondi di vantaggio sul canadese Carter Woods, rider che era andato fortissimo nel 2021 nella prima parte della stagione. Terzo passava l'inglese Charlie Aldridge mentre Simone Avondetto pedalava insieme al francese Mathis Guay.

Davanti non è cambiato niente fino al traguardo, mentre la lotta per la quarta posizione è durata tre giri completi, questo perché nel penultimo giro il francese ha staccato il nostro campione d'Europa che quindi ha chiuso questa prova di Coppa in quinta posizione.

Avondetto mantiene la seconda posizione nella classifica generale con 357 punti, dietro l'inarrivabile Vidaure sempre primo in tutte le cinque prove (625) ma davanti a Woods (310).