Saalfelden Leogang: Questa mattina, domenica 12 giugno, molto presto (8:30) sul tracciato di Leogang che è disegnato sulle Alpi della regione di Salisburgo, è iniziata la quarta prova della Coppa del mondo di mountain bike XCO. Dopo Petropolis (Brasile), Albstadt (Germania) e Nove Mesto (Repubblica Ceca) si corre in Austria e dal momento che è la prima volta quest'anno che nella stessa location si svolgono sia le gare cross country che quelle di DH, il sabato è stato dedicato agli specialisti del Gravity. Per questo motivo le gare degli Under 23 sono state spostate alla domenica mattina.
Le ragazze Under 23 sono state le prime a testare uno dei più tosti percorsi di tutta la Coppa del Mondo, caratterizzato da due salite e da passaggi tecnici sulle radici con nel mezzo un passaggio su una pump track.
LA GARA FEMMINILE
Ad aprire questa lunga ed intensa giornata ci hanno pensato 52 ragazze Under 23 cinque delle quali erano italiane, due delle quali dopo Nove Mesto erano nella top five della Individual Standing, la classifica generale della World Cup. Giada Specia seconda e Sara Cortinovis quarta, con loro nel gruppo c'erano anche Noemi Plankensteiner, Letizia Marzani e Giulia Challancin.
Nel giro di lancio sono partite come due missili la danese Sofie Pedersen e l'olandese Puck Pieterse, la ragazza con i capelli arancio e ricci, che corre tutto l'inverno nel ciclocross. Dietro a guidare il gruppetto delle inseguitrici c'era la campionessa italiana Giada Specia.
La dominatrice di questa prima parte della stagione la francese Line Burquier, prima in tutte le prime tre gare, appena la gara si è immessa sul percorso ci ha messo poco ad agganciare la testa della corsa. Dopo un giro, dunque, c'erano tre ragazze al comando, a 14 secondi le inseguiva la tedesca Dauberman mentre la Specia pedalava a mezzo minuto con la francese Onesti e la svizzera Buri. Sara Cortinovis girava in nona posizione.
Nel secondo giro la Pieterse ha allungato, il suo forcing ha messo in difficoltà anche la Burquier che però nel terzo passaggio ha stoppato la sua fuga. Il loro ritmo indiavolato ha messo in crisi la Pedersen che non solo ha perso terreno ma ha anche subito il sorpasso dalla transalpina Onesti che ha poi chiuso la gara in terza posizione.
Ha vinto Puck Pieterse che per un pelo è riuscita ad arrivare sotto il traguardo evitando la volata con Line Burquier che mantiene la maglia di leader della Coppa del Mondo.
LE ITALIANE
Giada Specia (Wilier - Pirelli) dopo una partenza molto forte nel tratto lanciato si è poi trovata a pedalare tra la settima e l'ottava posizione con a fianco la svizzera Noelle Buri. Quest'ultima l'ha staccata nella tornata finale. Dunque, ottava posto finale per la bellunese.
Dodicesima la bergamasca Sara Cortinovis (Santa Cruz FSA) che per la prima volta in questa stagione non è riuscita ad entrare nella top ten di giornata. "Nulla di grave, ma qualche botta qua e la che pedalando sotto sforzo si fa sentire fastidiosamente - ha detto Sara riferita alla caduta di sabato durante la prova del percorso - a parte questo ho limitato i danni. Dispiace di non aver conquistato almeno la top ten ma la 12ª posizione di oggi è sicuramente positiva viste le premesse."
Bella gara di Noemi Plankensteiner (Trinx Factory) quattordicesima, 22ª Letizia Marzani, 34ª Giulia Challancin.
ORDINE D'ARRIVO DONNE UNDER 23
1. PIETERSE Puck (OLA | ALPECIN - FENIX) 1:04:41
2. BURQUIER Line (FRA | CANYON CLLCTV) +2
3. ONESTI Olivia (FRANCE) +1:30
4. PEDERSEN Sofie (DENMARK) +1:58
5. DAUBERMANN Luisa (GER | TREK - VAUDE) +2:50
6. VAN EMPEL Fem (NETHERLANDS) +3:09
7. BURI Noëlle (BIXS PERFORMANCE RACING) +4:14
8. SPECIA Giada (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +4:48
9. CUTHBERT Zoe (AUSTRALIA) +5:08
10. LIPP Finja (GHOST FACTORY RACING) +5:27
12. CORTINOVIS Sara (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) +5:32
14. PLANKENSTEINER Noemi (TRINX FACTORY TEAM) +5:38
22. MARZANI Letizia (ITALY) +8:22
34. CHALLANCIN Giulia (SCOTT RACING TEAM) +10:44