Grande Simone Avondetto a Nove Mesto! Dietro a Vidaurre, anche Fontana nella top 10

Nella terza tappa della Coppa del Mondo XCO di mountain bike il piemontese e il veneto hanno pedalato nel gruppo inseguitore e nel terzo drappello. Dietro al missile cileno, si è deciso tutto nell'ultimo giro

Nove Mesto na Morava (CZE) - Questa mattina, sabato 14 maggio, ci siamo svegliati con impressi nella memoria gli ultimi 200 metri corsi in apnea da Luca Schwarzbauer, il vincitore dello Short Track di venerdì poi a darci il buon giorno ci hanno pensato gli juniores che si sono sfidati per le UCI Junior Series.

 

Sono stati loro i primi a pedalare ufficialmente sullo spettacolare tracciato disegnato nel bosco che circonda la Vysocina Arena, ma per l'apertura ufficiale di questa terza prova della Coppa del Mondo di mountain bike XCO si è dovuto aspettare il pomeriggio.

 

 

Alle 15:00 si sono messi in griglia un vero e proprio esercito di ragazzi Under 23, ben 161 di cui undici erano italiani e 13 corridori di squadre italiane. Su un tracciato completamente diverso da quello di sette giorni fa, dove oltre al fisico servivano abilità tecniche e concentrazione dal primo all'ultimo metro, c'era da riscattare la deludente prova tedesca.

 

 

Grande favorito anche oggi Martin Vidaurre Kossmann, il 22enne con il papà Cristóbal Vidaurre che è cileno mentre la mamma Sylvia Kossmann come si intuisce dal cognome, ha il passaporto tedesco. Martin l'anno scorso ha vinto Coppa del Mondo e mondiale e quest'anno a Petropolis e Albstadt ci ha fatto vedere di avere una marcia in più rispetto a tutti gli altri ragazzi. Corre in Germania con il team Lexware in sella ad una Scott Spark RC e tutti i top team lo vogliono, l'anno prossimo farà il salto tra gli elite.

 

 

Purtroppo la gara anche oggi è stata un monologo e già dalla fine del primo giro (dopo i due di lancio) quando Martin Vidaurre Kossmann ha aperto il gas seminando subito tutti gli altri ragazzi che pur pedalando forte sembravano avere una marcia in meno. È rimasto davanti da solo dall'inizio fino alla fine chiudendo trionfalmente in 1 ora 8 minuti e 10 secondi.

 

 

Dietro a due giri dalla conclusione c'erano due ragazzi italiani messi molto bene, il cileno aveva un minuto e dieci secondi di vantaggio su Simone Avondetto (Wilier Pirelli) che insieme al francese Adrien Boichis e al ticinese Dario Lillo si stava giocando la piazza d'onore.

 

 

Nel secondo gruppo inseguitore, quello formato da sei ragazzi, c'era Filippo Fontana (CS Carabinieri - Olympia - Vittoria) che a un giro e mezzo di lancetta di orologio pedalava insieme al campione americano Amos, all'ucraino Hudyma, al campione brasiliano De Oliveira e ai rossocrociati Baumann (Wilier Pirelli) e Schätti.

 

 

Alla fine Simone Avondetto è riuscito ad ottenere il massimo, detto del primo che era imprendibile, ha massimizzato il risultato riuscendo a staccare i suoi due compagni di inseguimento e chiudendo questa terza tappa della World Cup in seconda posizione con un gap di un minuto e dieci secondi. «Era da un po' che mi mancava il podio, nelle altre due prove non erano finite come speravo. Questo di Nove Mesto è un percorso che mi piace, a parte Vidaurre, la gara è stata molto tattica. Siamo rimasti insieme fino alla fine e ce la siamo giocata nell'ultimo giro.»

 

L'ultima tornata è stata adrenalinica, il piemontese al suono della campana era rimasto insieme a Boichis perchè lo svizzero Lillo si era staccato ed era braccato da Fontana, De Oliveira e Amos. Avondetto non ha attaccato, ha proseguito con il suo passo che ha messo al tappeto Boichis che stato ripreso finendo addirittura quinto perché per un soffio l'hanno passato sia Dario Lillo che il brasiliano Xavier de Oliveira Pereira.

 

Bel settimo posto per Pippo Fontana. «Nel mio gruppo avevamo tutti lo stesso ritmo dietro e ce la siamo giocata all'ultimo giro. Ho avuto un po' di problemi nel lancio e ho fatto anche molta fatica quindi ho perso subito i ragazzi del podio, poi sono andato col mio passo fino alla fine anche se ero un po' vuoto nei tratti più duri. Purtroppo la scorsa settimana non ero stato bene e quindi la gamba non era super però comunque il risultato è abbastanza buono.»

 

 

GLI ALTRI ITALIANI

Visto il livello altissimo tra gli Under 23 oggi tutti gli italiani sapevano che anche oggi sarebbe stata una dura giornata. A Albstadt a parte Avondetto (nono) il secondo migliore dei nostri era stato Manuel Capra che era arrivano in cinquantesima posizione oggi è stata ancora più dura. Lui, Siffredi e Huez (che non stava bene ancora prima di partire) si sono ritirati. Cinque ragazzi hanno concluso la gara non a pieni giri. Per trovare il secondo italiano dobbiamo scendere fino alla posizione numero 61 dove leggiamo il nome di Luciano Rota.

 

 

 

 

 

ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 MASCHILE

1. VIDAURRE KOSSMANN Martin (CH |LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM) 1:08:41

2. AVONDETTO Simone (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +1:10

3. LILLO Dario (SWITZERLAND) +1:23

4. XAVIER DE OLIVEIRA PEREIRA Gustavo (BRAZIL) +1:23

5. BOICHIS Adrien (FRA | TRINITY RACING MTB) +1:25

6. AMOS Riley (USA | TREK FACTORY RACING XC) +1:38

7. FONTANA Filippo (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +1:55

8. HUDYMA Oleksandr (UCR | CST POSTNL BAFANG MTB RACING TEAM) +2:02

9. SCHÄTTI Luca (SVI | BIKE TEAM SOLOTHURN)+2:12

10. BAUMANN Janis (SVI | WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +2:16

 

40. DESHE Yotam (ISR - TORPADO FACTORY TEAM) +6:08

48. SOLVOY Oliver (DK | TORPADO URSUS) +6' 39''

61. ROTA Luciano (GITO SQUADRA CORSE) +7:43

83. AGOSTINACCHIO Filippo (TRINX FACTORY TEAM) a 1 giro

101. BERETTA Mattia (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) a 2 giri

121. COLOMBO Andrea (TRINX FACTORY TEAM) a 2 giri

122. PARISI Yannick (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) a 2 giri

132. PECIS Michael (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) a 3 giri

 

DNF CAPRA Manuel (TORPADO URSUS)

DNF SIFFREDI Matteo (SCOTT RACING TEAM)

DNF HUEZ Emanuele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA)

 

 

Domenica 15 maggio

 

11:20 Donne elite

15:20 Elite maschile

 

 

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