La Under 23 Line Burquier concede il bis a Albstadt. Quinta Giada Specia

Albstadt - Le due riders britanniche Harriet Harnden a Anna Flynn probabilmente oggi pomeriggio nel sud della Germania non hanno gradito la scelta degli organizzatori della seconda prova di Coppa del Mondo XCO, quella di far partire le ragazze Under 23 alle ore 17:00.

 

 

Proprio all'ora del tè con i pasticcini. A parte gli scherzi, oggi la giornata è stata veramente lunga ed intensa, al mattino è stato dato spazio alle UCI Junior Series, alle 15:30 sono partiti i ragazzi Under 23 e poi alla fine del pomeriggio è toccato alle ragazze, tantissime rispetto all'esiguo numero visto in Brasile. Ben settanta di cui un decimo erano le italiane: Specia, Cortinovis, Tormena, Zanga, Plankensteiner, Challancin e Graf.

 

 

Pronte via e l'olandese Puck Pieterse, la ragazza dell'Alpecin Fenix con i capelli rossi e riccioli ha fatto il vuoto, la francese Line Burquier ossia la leader della Coppa del Mondo, l'ha lasciata sfogare ma già all'inizio del secondo giro, ha stoppato la fuga dell'Orange. A una quarantina di secondi inseguivano l'altra francese, la Onesti e la danese Pedersen. La campionessa italiana Giada Specia (Wilier Pirelli) pedalava tra la quinta e la sesta posizione insieme alla svizzera Buri. La bergamasca Sara Cortinovis (Santa Cruz FSA) era la seconda italiana nella top ten. Rispetto alla gara di Petropolis il livello oggi a Albstadt era altissimo.

 

 

 

 

Come previsto la Burquier che corre con il nuovo team Canyon CLLCTV (Collective) ed è compagna di squadra di Loana Lecomte, ci ha messo poco a mettere la freccia e sorpassare la Pieterse.

 

 

Al suono della campana che annunciava il quarto ed ultimo giro, il distacco tra le due era di 43 secondi. Sul finale del terzo giro la vichinga Sofie Pedersen è riuscita a staccare Silvia Onesti che ha nome e cognome italiano ma che ha il passaporto francese. Molto lontane, a tre minuti e mezzo erano ancora insieme Giada Specia e la svizzera Noelle Buri.

 

 

 

Non ci sono stati colpi di scena nel quarto ed ultimo passaggio e così Line Burquier ha confermato di essere la numero 1 in questa prima parte della stagione. Ha chiuso in 1 ora 7 minuti e 48 secondi. Piazza d'onore per la Pieterse, terza la Pedersen.

 

 

LE DUE ITALIANE NELLA TOP TEN

 

Bene Giada Specia che proprio nel finale è riuscita a staccare la svizzera Buri, per la bellunese un quinto posto (è terza nella generale). «Nei primi giri ho fatto fatica a ingranare, poi ho preso il mio ritmo cercando di mantenere la posizione in cui ero in quel momento. Dai box mi dicevano che ero quinta. Volevo assolutamente evitare fuorigiri, alla fine ho gestito bene le forze. Rispetto al Brasile il livello era decisamente più alto.»

 

 

Nella top ten anche Sara Cortinovis, ottava. La bergamasca nella generale è seconda a pari punteggio con la Pedersen. Da segnalare anche il sedicesimo posto di Noemi Plankensteiner (Trinx Factory) al termine di una gara condotta con un passo regolare e costante.

 

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE UNDER 23

1. BURQUIER Line (FRA | CANYON CLLCTV) 1:07:48

2. PIETERSE Puck (ALPECIN - FENIX)Lap 4 n°1710:26, 14:20, 14:22, 14:45, 14:53 1:08:48 +1:00

3. PEDERSEN Sofie (DENMARK) +1:39

4. ONESTI Olivia (FRANCE) +2:29

5. SPECIA Giada (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +3:46

6. BURI Noëlle (SWITZERLAND) +4:03

7. VAN EMPEL Fem (NETHERLANDS) +4:27

8. CORTINOVIS Sara (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) +4:48

9. LIPP Finja (GER | GHOST FACTORY RACING) +5:03

10. WIEDMANN Tamara (AUT | TREK - VAUDE) +5:06

 

16. PLANKENSTEINER Noemi (TRINX FACTORY TEAM) +6:01

30. CHALLANCIN Giulia (SCOTT RACING TEAM) +10:24

47. GRAF Julia Maria (ITALY) +13:43 

60. ZANGA Marta (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) a 1 giro

63. TORMENA Gaia (ITALY) a 1 giro

 

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