Coppa del Mondo Under 23: Andreas Vittone a un soffio dal podio. Vince Vidaurre

di Aldo Bertoni, sab 09 apr 2022 19:07

Petrópolis: Oggi, sabato 9 aprile, sul percorso con fondo argilloso disegnato sui terreni del São José Bike Club, finalmente si è corso per la prima prova della Coppa del Mondo XCO e lo si è fatto dopo le modifiche richieste dell'UCI perchè in alcuni punti era stato ritenuto troppo pericoloso dove c'era i salti doppi.

Ad aprire le danze alle 16 locali, le 19:00 in Italia ci hanno pensato 54 ragazzi Under 23, non tantissimi, il motivo è economico. Molte squadre europee di seconda fascia non si sono potute permettere la trasferta in sud America. Tre soli gli italiani in gara, Simone Avondetto del Wilier Pirelli, Andreas Vittone del KTM Protek Elettrosystem e Andrea Colombo del Trinx Factory team.

Photo ©Fabio Piva Red Bull Content Pool

LA GARA

Martin Vidaurre Kossmann l'anno scorso non ha vinto casualmente sia il mondiale in Val di Sole che la Coppa del Mondo, lui che arriva dal vicino Cile, ha un cognome tedesco e corre in una squadra tedesca.

Photo ©Fabio Piva Red Bull Content Pool

Nel giro di lancio lui insieme allo svizzero Schätti e al brasiliano De Oliveira è riuscito subito ad imprimere alla corsa un ritmo folle. Gli altri due compagni di fuga poco dopo hanno alzato bandiera bianca, il ritmo del cileno rischiava di farli saltare, pensata che dopo due giri Vidaurre aveva già 45 secondi di vantaggio sul gruppo che lo inseguiva.

Photo ©Ney Evangelista

Dentro c'era una maglia Wilier - Pirelli, quella indossata dallo svizzero Janis Baumann. Vittone era decimo a un minuto. Avondetto che era partito bene poi ha avuto problemi, non stava bene.

Photo ©KTM Protek Elettrosystem

Al termine del terzo giro dietro a Vidaurre è rimasto solo Baumann che ha accorciato il distacco dal sudamericano, portandolo a 23 secondi. Vittone che pedalava in un gruppo di sei ragazzi è risalito fino al sesto posto. Avondetto è passato sotto il traguardo dopo più di due minuti era appena dentro la top 20.

Photo ©Ney Evangelista

Quando stava arrivando il momento topico della gara, all'inizio del quinto ed ultimo passaggio Vidaurre era sempre davanti con alle spalle Baumann a mettergli pressione ma lontano mezzo minuto, quindi a poco più di un minuto c'era l'ucraino Hudyma che era nel mirino di Vittone che aveva appena agganciato Schätti. Gli altri che c'erano dietro erano vicinissimi, si annunciava un finale infuocato per andare alla caccia del terzo gradino del podio.

Photo ©Cesar Delong

Vittoria strameritata e netta di Martin Vidaurre Kossmann, gran bel secondo posto per il Wilier Pirelli grazie a Janis Baumann arrivato al traguardo con un gap di 36 secondi. Dietro si è lottato fino all'ultimo metro per andare a conquistare la terza piazza.

Photo ©Marcelo Ryp

Hudyma ha regolato il campione degli Stati Uniti Riley Amos e il nostro Andreas Emanuele Vittone. Bel quinto posto per il valdostano. «Sono partito benissimo, nel primo sentiero ero terzo dietro Vidaurre e un brasiliano (Xavier Pereira - ndr) quando improvvisamente mi è caduta la catena. Ci ho messo un po' di tempo prima di risistemarla, e penso di essere ripartito in p15/16. Poi ho iniziato subito a recuperare e alla fine mi sono ritrovato nel gruppetto di tre che si è giocato il terzo posto in volata. Un arrivo che purtroppo per me ha significato un quinto posto.»

Photo ©KTM Protek Elettrosystem

«Posso solo che fare i complimenti ad Andreas, l'ho seguito in questa trasferta, e non c'è stato un momento in cui ha perso concentrazione sul suo obiettivo. Ha svolto una preparazione meticolosa e scrupolosa, non ha sbagliato nulla. Peccato il problema alla catena al primo giro. Con i se non si va da nessuna parte, la condizione per fare meglio c'era. Mi ripeto, solo complimenti per la preparazione e la conduzione di gara. Bravo Andreas.» Ha raccontato il suo D.S. Enrico Martello a fine corsa.