Stellenbosch (Sud Africa) - La Cape Epic si avvia verso la conclusione, questa notte i concorrenti hanno dormito a Stellenbosch pronti ad affrontare la penultima delle otto tappe. Una frazione di 76 chilometri al termine della quale nelle loro gambe si sono accumulati 613 chilometri. Ne restano ancora 68, quelli che domani porteranno da Stellenbosch al Grand Finale di Val de Vie Estate.
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
Quella di questa mattina non era la tappa più lunga ma senza ombra di dubbio la più dura, è vero 76 chilometri sembrano pochi se confrontati con i 115 di ieri, ma se guardiamo l'altimetria capiamo che era tostissima, ben 2.700 metri di dislivello. Lo si è visto in gara se negli ultimi giorni si era pedalato a velocità folli, oggi si è tornati ai ritmi normali delle marathon, 21 chilometri orari.
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
Era la penultima carta che potevano giocarsi le squadre in cerca di gloria e c'è una squadra italiana che la giocata veramente bene, il Wilier Pirelli. Fabian Rabensteiner e Wout Alleman volevano due cose, la vittoria di tappa e guadagnare qualche posizione nella generale.
Il loro obiettivo l'hanno raggiunto, hanno attaccato subito passando in testa dopo la prima ascesa, poi sono stati ripresi dagli Specialized e dai tedeschi dello Speed Company Racing.
Photo ©Simon Pocock - Cape Epic
Molto vicini a poco meno di un minuto c'era la seconda squadra Wilier - Pirelli quella formata dall'austriaco Daniel Geismayr e dal britannico Cameron Orr.
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
Nella parte centrale della tappa sulle salite della Idas Valley il campione italiano marathon Fabian Rabensteiner e quello belga Wout Alleman hanno nuovamente pigiato il piede sull'acceleratore e non sono più stati ripresi, e così, da trionfatori, che dopo 3 ore 16 minuti e 4 secondi sono arrivati al traguardo di Stellenbosch.
Photo ©Cape Epic
«Sono super contento. La settimana non è esattamente andata secondo i nostri piani, abbiamo avuto un po' di alti e bassi, ma sapevamo di avere le carte in regola per fare bene e oggi abbiamo conquistato la vittoria che ci meritavamo. - racconta Alleman - Per me è davvero speciale, vincere una tappa e salire 2 volte sul podio alla prima Cape Epic è qualcosa che un corridore può solo sognare, ma invece quest'anno questo sogno per me si è realizzato. In più vedere al nostro fianco sul podio i nostri compagni di squadra e più che speciale».
Photo ©Gary Perkin - Cape Epic
Piazza d'onore per i tedeschi Georg Egger e Lukas Baum (+1' 15'' - rallentati da una foratura) che oggi hanno dato un bel colpo da KO al team Toyota NinetyOne Specialized (Beers-Blevins) sorpassandolo nella generale e consolidando un secondo posto quasi inattaccabile. Questi ultimi oggi hanno ceduto nella seconda parte della tappa. La grande giornata di festa per il Wilier - Pirelli è proseguita perchè non solo hanno vinto la tappa, ma Geismayr e Orr (+3' 50'') sono riusciti a guardagnarsi il diritto di salire sul terzo gradino del podio.
Photo ©Cape Epic
Bel sabato anche per il Wilier 7C Force, dopo averla sfiorata venerdi, oggi il ligure Marco Rebagliati e il norvegese Ole Hem si sono guadagnati un meritatissimo posto nella top ten. Settimi a 9' 45''.
Photo ©Dom Barnardt - Cape Epic
E N1NO Schurter e Lars Forster? Sono riusciti a stare nel gruppo degli inseguitori per un'ora e mezza poi hanno ceduto nel finale chiudendo questa penultima tappa in dodicesima posizione.
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
LE POSIZIONI NELLA CLASSIFICA GENERALE
Proprio a una tappa dalla conclusione nella generale c'è stato un bello scossone, quello dato oggi dagli Speed Company che hanno ottenuto un doppio risultato. Non far dormire sonni tranquillissimi al team Canyon Northwave (Seewald - Stosek), questi ultimi fino a questa mattina avevano sette minuti di vantaggio sui secondi, domenica mattina avranno 2 minuti e 45 secondi da gestire. Sono tanti ma alla Cape Epic tutto può succedere.
Photo ©Nick Muzik - Cape Epic
Terzo posto nella cassaforte del Toyota-NinetyOne-Specialized, lontanissimi i quarti. Rabensteiner e Alleman dall'ottavo sono risaliti fino al sesto posto, noni i loro compagni Geismayr e Orr. In mezzo tra le due squadre italiane ci sono Nino Schurter e Lars Forster.
ORDINE D'ARRIVO MASCHILE UFFICIOSO 6ª TAPPA
1. Wilier - Pirelli | 6-1 Fabian Rabensteiner (ITA) | 6-2 Wout Alleman (BEL) 3:16:04
2. Speed Company Racing | 13-1 Georg Egger (GER) | 13-2 Lukas Baum (GER) +1' 15''
3. Wilier - Pirelli Factory 1 | 10-2 Daniel Geismayr (AUT) | 10-1 Cameron Orr (GBR) +3' 50''
4. Buff - Megamo | 5-1 Hans Becking (OLA) | 5-2 José Dias (POR) +5' 02''
5. Canyon Northwave MTB | 3-1 Andreas Seewald (GER) | 3-2 Martin Stošek (CZE) +5' 32''
6. Toyota-NinetyOne-Specialized | 1-1 Matthew Beers (RSA) | 1-2 Christopher Blevins (USA) a 6' 18''
7. Bulls | 4-1 Urs Huber (SVI) | 4-2 Simon Schneller (GER) +8' 46''
8. Wilier 7C Force 2 | 15-1 Ole Hem (NOR) | 15-2 Marco Rebagliati +9' 45''
9. Toyota-NinetyOne-Specialized 2 | 27-1 Tristan Nortje (RSA) | 27-2 Cameron Mason (GBR) +11' 57''
10. Trek Vaude | 19-1 Sasha Weber (GER) | Jaco Venter (RSA) +14' 00''
12. Scott-SRAM | 2-1 Nino Schurter (SVI) | 9-2 Lars Forster (SVI) +18' 43'
13. Wilier 7C Force | 20-1 Johnny Cattaneo | 20-2 Nicola Taffarel +20' 39''
21. Santa Cruz | 8-1 Maxime Marotte (FRA) | 8-2 Keegan Swenson (USA) +33' 48''
ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE UFFICIOSO
1. NinetyOne-Songo-Specialized | 54-2 Sofia Gomez Villafane (ARG) | 54-1 Haley Batten (RSA) 4:01:04
2. Faces Rola | 52-1 Candice Lill (RSA) | 52-2 Mariske Strauss (RSA) +39''
3. BMC MTB Racing | 51-1 Pauline Ferrand Prévot (FRA) | 51-2 Robyn De Groot (RSA) +11' 11''
LE TAPPE
20-03 Laurensford Wine Estate > Laurensford Wine Estate > 24 km | 700 mt. D+
21-03 Laurensford Wine Estate > Laurensford Wine Estate > 92 km | 2.850 mt. D+
22-03 Laurensford Wine Estate > Greyton > 123 km | 2.350 mt. D+
23-03 Greyton > Greyton > 101 km | 2.250 mt. D+
24-03 Greyton > Greyton > 82 km | 1.650 mt. D+
25-03 Greyton > Stellenbosch > 115 km | 2.400 mt. D+
26-03 Stellenbosch > Stellenbosch > 76 km | 2.700 mt. D+
27-03 Stellenbosch > Val de Vie Estate > 68 km | 2.000 mt. D+