La quinta tappa della Cape Epic ai sudafricani. Wilier - Pirelli nella top ten, cade Forster

Greyton (Sud Africa) - Abbiamo lasciato giovedì sera la Cape Epic con la notizia del ritiro di Juri Ragnoli per problemi al soprasella che l'hanno costretto ad andare in ospedale. Questa mattina la corsa dopo due giorni ha lasciato Greyton con destinazione Stellenbosch.

 

Photo ©Simon Pocock

 

La fine si avvicina e i corridori con tantissimi chilometri accumulati nelle gambe (423 km prima della partenza) sono come una batteria scarica, restano poche tacche, devono tenere duro, domenica c'è il Gran Finale ma arrivarci non sarà facile. 

 

 

L'alta velocità sembra una caratteristica costante in questi ultimi giorni alla Cape Epic, la quinta tappa era lunga 115 chilometri, presentava due salite secche, una all'inizio (Rusty Gate) e una nella parte centrale (Franschhoeck Pass) e la parte finale era una ascesa a scalini, seguita dalla discesa verso Stellenbosch.

 

LA GARA

Dopo la scalata iniziale al Rusty Gate, dopo soli 28 chilometri, al primo Water Point, c'erano di nuovo in fuga i due ragazzi terribili dello Speed Company Racing, i tedeschi Georg Egger e Lukas Baum con la loro variopinta casacca blu e viola.

 

Photo ©Nick Muzik - Cape Epic

 

A un minuto avevano un quintetto, formato dal leader della generale, i Canyon Northwave (Seewald-Stosek), dai Toyota NinetyOne Specialized (Beers-Blevins), dai forti sudafricani del team Imbuko e bella notizia, c'erano due squadre italiane.

 

Photo ©Simon Pocock

 

Il Wilier - Pirelli con Rabensteiner e Alleman e la squadra di Massimo Debertolis, il Wilier 7C Force che per la prima volta in questa edizione della Cape Epic è riuscito a mettere la testa davanti. L'ha fatto con il ligure Marco Rebagliati e il norvegese Ole Hem.

 

 

Dopo otto minuti, sono comparsi Nino Schurter e Lars Forster, si è saputo che mentre il campione del mondo era davanti quello d'Europa è caduto rovinosamente. Mezzo stordito si è rialzato ed era da solo perchè N1NO non si era accorto della sua caduta. Un brutto colpo per lo Scott - SRAM Racing team, dopo il ritiro di Ragnoli. Quando Schurter ha capito che mancava Lars è poi tornato indietro.

 



I fuggitivi devono essere caduti perchè uno dei due ragazzi tedeschi aveva la maglietta tutta sporca, il gruppo li ha così ripresi e dopo la scalata al Franschhoek Pass, ben nove squadre si stavano studiando pedalando ai 28 km/orari. Da dietro erano riuscite a rientrare tre coppie.

 

Photo ©Nick Muzik - Cape Epic

 

La svolta c'è stata prima della diga sul fiume Berg quando c'è stato un micidiale attacco dei sudafricani del team Imbuko, Pieter du Toit e Marco Joubert sono riusciti a seminare il gruppo. L'hanno poi decisamente staccato sull'ultima salita e si sono presentati a Stellenbosch fermano il cronometro di un pelo sopra le quattro ore.

 

 

Hanno completato i 115 km in 4 ore 4 minuti e 45 secondi. La media oraria è pari a 26,96 km/h. Dopo poco più di due minuti sono arrivati prima di Canyon Northwave e poi gli Specialized.

 

Photo ©Nick Muzik - Cape Epic

 

 

LE SQUADRA ITALIANE 

Anche oggi come giovedì la migliore squadra italiana è stata quella del Wilier - Pirelli formata dal campione d'Italia marathon Fabian Rabensteiner e dal belga Wout Alleman che hanno concluso questa sesta giornata di gara in ottava posizione a 10 minuti e 22 secondi dai vincitori. Nel mezzo della bagarre sono stati rallentati da una caduta, fortunatamente senza conseguenze..

 

Photo ©Nick Muzik - Cape Epic

 

Appena fuori dalla top ten, una dietro l'altra troviamo formazioni con base nella nostra penisola anche se con tanti stranieri. Undicesimi Rebagliati e Hem (Wilier 7C Force), dodicesimi i loro compagni Cattaneo e Taffarel, tredicesimi i Wilier - Pirelli Factory (Geismayr - Orr), quindicesimi i Santa Cruz (Marotte - Swenson).

 

«Anche oggi non è stata una tappa facile da affrontare - racconta Maxime Marotte - io e Keegan abbiamo sofferto molto, dopo le prime tre tappe fatichiamo a recuperare, anche se oggi dobbiamo ammettere che nella seconda parte di gara siamo riusciti addirittura a recuperare un po' del tempo perso nei primi chilometri.»

 

SCOTT SRAM

Nino Schurter e un malconcio Lars Forster che da alcuni giorni aveva dato chiari segnali di stanchezza, sono arrivati a Stellenbosch dopo 15 minuti, chiudendo la tappa al quattordicesimo posto.

 

Photo ©Dom Barnardt (immagine della tappa di giovedì)

 

LE POSIZIONI NELLA CLASSIFICA GENERALE

A due tappe dal termine pare proprio che l'edizione 2022 vada al team Canyon Northwave, gli Speed Company Racing oggi hanno perso un paio di minuti e in seconda posizione sono stati sorpassati dai Toyota-NinetyOne-Specialized, staccati di 6' 54''.

 

Photo ©Nick Muzik

 

Le due squadre sono divise da soli sei secondi. Nino Schurter e Lars Forster scalano in settima posizione, dietro troviamo Rabensteiner e Alleman che hanno guadagnato due posizioni, alle loro spalle completano la top team  il Wilier - Pirelli Factory (Geismayr-Orr) e i Santa Cruz.

 

Photo ©Nick Muzik

 

ORDINE D'ARRIVO MASCHILE UFFICIOSO 5ª TAPPA 

1. Imbuko | 22-1 Pieter du Toit (RSA) | 22-2 Marco Joubert (RSA) 4:04:45

2. Canyon Northwave MTB | 3-1 Andreas Seewald (GER) | 3-2 Martin Stošek (CZE) +2' 06''

3. Toyota-NinetyOne-Specialized | 1-1 Matthew Beers (RSA) | 1-2 Christopher Blevins (USA) a 2' 10''

4. Bulls | 4-1 Urs Huber (SVI) | 4-2 Simon Schneller (GER) +3' 25''

5. Speed Company Racing | 13-1 Georg Egger (GER) | 13-2 Lukas Baum (GER) +4' 20''

6. Cannondale TB Protour | 25-1 Alberto Losada (SPA) | 25-2 Roberto Martin (SPA) + 5' 59''

7. Trek Vauda | 19-1 Sasha Weber (GER) | Jaco Venter (RSA) +7' 09''

8. Wilier - Pirelli | 6-1 Fabian Rabensteiner (ITA) | 6-2 Wout Alleman (BEL) +10' 22''

9. Toyota-NinetyOne-Specialized 2 | 27-1 Tristan Nortje (RSA) | 27-2 Cameron Mason (GBR) +10' 58''

10. Buff - Megamo | 5-1 Hans Becking (OLA) | 5-2 José Dias (POR) +11' 10''

 

11. Wilier 7C Force 2 | 15-1 Ole Hem (NOR) | 15-2 Marco Rebagliati +11' 45''

12. Wilier 7C Force | 20-1 Johnny Cattaneo | 20-2 Nicola Taffarel +12' 36''

13. Wilier - Pirelli Factory 1 | 10-2 Daniel Geismayr (AUT) | 10-1 Cameron Orr (GBR) +13' 52''

14. Scott-SRAM | 2-1 Nino Schurter (SVI) | 9-2 Lars Forster (SVI) +15' 18'

15. Santa Cruz | 8-1 Maxime Marotte (FRA) | 8-2 Keegan Swenson (USA) +15' 53''

19. DMT Racing team | 17-1 Tiago Ferreira (POR) | 17-2 Miguel Muñoz (SPA) +24' 39''

28. Scott-SRAM Due | 9-1 Andri Frischknecht (SVI) | 9-2 Juri Ragnoli (ITA) +32' 54''

 

 

ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE UFFICIOSO

1. NinetyOne-Songo-Specialized | 54-2 Sofia Gomez Villafane (ARG) | 54-1 Haley Batten (RSA) 4:53:08

2. Faces Rola | 52-1 Candice Lill (RSA) | 52-2 Mariske Strauss (RSA) +5''

3. Private Client Holdings | 59-1 Mari RabieSouth Africa (RSA) | 59-2 Hayley Preen (RSA) +8' 52''

4. BMC MTB Racing | 51-1 Pauline Ferrand Prévot (FRA) | 51-2 Robyn De Groot (RSA) +15' 52''

4. Symbtech ZA | 50-1 Ariane Lüthi (SVI) | 50-2 Amy Wakefield (RSA) +19' 42''

 

 

 

LE TAPPE

20-03 Laurensford Wine Estate > Laurensford Wine Estate > 24 km | 700 mt. D+

21-03 Laurensford Wine Estate > Laurensford Wine Estate > 92 km | 2.850 mt. D+

22-03 Laurensford Wine Estate > Greyton > 123 km | 2.350 mt. D+

23-03 Greyton > Greyton > 101 km | 2.250 mt. D+

24-03 Greyton > Greyton > 82 km | 1.650 mt. D+

25-03 Greyton > Stellenbosch > 115 km | 2.400 mt. D+

26-03 Stellenbosch > Stellenbosch > 76 km | 2.700 mt. D+

27-03 Stellenbosch > Val de Vie Estate > 68 km | 2.000 mt. D+

 

Altre News