Cape Epic #4 agli Specialized Beers-Blevins. Male gli italiani e anche Scott SRAM

Greyton (Sud Africa) - La Cape Epic è una gara a tappe che inizia di domenica e si conclude dopo otto giorni, quindi, partenza e conclusione si svolgono lo stesso giorno. Mercoledì si è arrivati al giro di boa pedalando nei primi quattro giorni per 340 km, oggi, giovedì 24 marzo, è iniziata la seconda parte praticamente questa mattina bisognava percorrere la stessa di stanza (341 km) per arrivare al Gran Finale di domenica 27 marzo. 

 

Photo ©Dominik Barnadt - Cape Epic

 

Questo quart'ultimo giorno, dopo la frazione Fast & Furious di ieri, prevedeva una tappa di "soli" 82 km e con 1.650 metri di dislivello, sempre con partenza ed arrivo a Greyton. 

 

 

LA GARA

Sono passate 24 ore ma ci è sembrato di vedere la tappa di mercoledì, dopo 16 chilometri prima dell'attacco della prima salita, il gruppo spinto dal ritmo folle dei cross countrysti pedalava a 33 km/orari, una velocità in grado di mettere in difficoltà gli specialisti delle long distance che hanno bisogno di tanti chilometri per carburare. L'obiettivo è chiaro, mettere subito al tappeto le squadre con un corridore che non è in giornata, e ce ne sono tanti.

 

 

A Genadendal, dopo soli 23 km, al primo water point c'erano davanti quattro squadre, i ragazzi tedeschi della Speed Company Racing (Egger-Baum),  Toyota-NinetyOne-Specialized (Beers-Blevins), le maglie gialle Canyon Northwave (Seewald-Hynek) e un team sudafricano. Dietro il gruppo vicinissimo si era spezzato in più tronconi, gli Scott SRAM erano già staccati (mercoledì aveva sofferto Forster), si trovavano in un quartetto che pedalava con un gap di 42 secondi. Il primo italiano, Rabensteiner, era quindicesimo, pedalava a 1 minuto in coppia con Alleman.

 

 

A metà gara ha iniziato a piovere, sulla salita di Bakenskop gli Speed Company hanno seminato i compagni di fuga scollinando per primi, ma poi la loro fuga è stata stoppata dagli Specialized.

 

 

Al terzo water point, quello posizionato dopo 57 km, prima della salita finale, le due squadre conducevano insieme questa quarta tappa della Cape Epic. Il Wilier - Pirelli (Rabensteiner - Alleman) era risalito fino alla decima posizione, in crisi gli Scott SRAM fuori dalla top 20. All'arrivo si è poi saputo che N1NO aveva bucato, come tantissimi altri oggi.

 

 

In difficoltà tutte le squadre italiane. In cima all'UFO Climb, i due Canyon Northwave sono riusciti a riprendere i quattro fuggitivi.

 

 

Nel finale in prossimità del traguardo Baum e Egger non sono riusciti a giocarsi la vittoria, la tappa è andata ai Toyota-NinetyOne-Specialized, Beers ha regolato Seewald mentre Blevins ha avuto la meglio su Stosek. Per la coppia sudafricano-statunitense si è trattato della seconda volta che sono saliti sul gradino più alto del podio in questa edizione della Cape Epic, c'erano già riuscito nel cronoprologo. Oggi hanno completato gli 82 km in 3:19:22.

 

 

N1NO? TANTE FORATURE PER TUTTI OGGI

Nino Schurter e Lars Forster sono arrivati al traguardo dopo 19 minuti e sono stati classificati in diciassettesima posizione. Radiocorsa assegnava una foratura al campione del mondo. Oggi c'erano tanti single track e tante pietre appuntite, l'elenco di chi ha forato è lungo: Scott SRAM, Canyon Northwave, Buff Megamo, DMT Racing team. 

 

 

 

GIORNATA NO PER LE SQUADRA ITALIANE E I RIDER ITALIANI

 

Giornata da dimenticare per tutte le squadre italiane questo giovedì 24 marzo. Nessun team è riuscito ad entrare nella top ten di giornata, per trovare la prima formazione dobbiamo scendere alla dodicesima posizione (+12' 05'') dove troviamo il Wilier - Pirelli con la coppia formata dal campione d'Italia marathon Fabian Rabensteiner che corre in coppia con quello del Belgio Wout Alleman. Pare abbiano perso parecchi minuti per risolvere un problema meccanico.

 

 

Nella top 20 troviamo i loro compagni di squadra l'austriaco Geismayr e il nordirlandese Orr, i Santa Cruz (Marotte, Swenso)  e i DMT Racing team (Ferreira, Muñoz). 

 

 

 

SCOTT SRAM DUE, PENALIZZATO DALLA GIURIA

 

Il secondo italiano al traguardo (28°) è stato Juri Ragnoli, rallentato da una foratura come tanti altri riders oggi. La giuria però, per la seconda volta in questa Cape Epic ha sanzionato la sua squadra (Scott - SRAM Due) perchè lui e Andri Frischknecht durante la corsa hanno pedalato separati per più di due minuti. La prima sanzione era stata una penalizzazione di 30 minuti, oggi la "multa" è raddoppiata. Ai 32 minuti e 54 secondi che avevano preso, i giudici dell'UCI hanno aggiunto 1 ora. Alla prossima infrazione saranno esclusi dalla corsa.

 

«After studying the Time Separation Report, the below teams have been penalized as Rider 1 and Rider 2 were separated by more than 2 minutes in accordance with Section C, Rule 8.2.

 

- Team 9 SCOTT-SRAM DUE 1 hour - Second Offence

 

Please note that a third offence will result in disqualification.» 

 

In serata si è poi saputo che si è dovuto ritirare su consiglio del medico. Tutti i dettagli QUI.

 

L'ELICOTTERO

Chi ha partecipato alla Cape Epic e vi ha pedalato nelle prime posizioni sa che quando c'è l'elicottero è un buon segno, vuol dire che stai andando forte e che la telecamera ti sta riprendendo. Oggi abbiamo scoperto che non ha abbastanza carburante e deve fare delle soste per fare il pieno, immaginiamo che ne vengano usati due.

 

 

LE POSIZIONI NELLA CLASSIFICA GENERALE

Nella classifica generale dal momento che le prime tre squadre, oggi sono arrivate insieme praticamente non è cambiato niente. Maglia gialla confermatissima ai Canyon Northwave che sono al comando con 4' 48'' sugli Speed Company Racing mentre in terza posizione troviamo i Toyota-NinetyOne-Specialized, staccati di 6' 50''. Nino Schurter e Lars Forster, nonostante la giornataccia ed il distacco di 33' 34'' sono sesti, dietro di loro c'è il Wilier - Pirelli Factory (Geismayr-Orr), quindi i Santa Cruz e al decimo posto ci sono Rabensteiner e Alleman.

 

 

Photo ©Nick Muzik - Cape Epic

 

AMATORI DEL PUNTA ALA TRAIL CENTER

In gara non ci sono solo gli agonisti ma anche alcuni amatori italiani. Oggi vi parliamo della squadra allestita dal Punta Ala Trail Center che alla Cape Epic con il numero 305-1 schiera Thomas Andrew Daddi e con il 305-2 Gianluca Scafuro.

 

 

La squadra ci informa che Thomas oggi ha "assaggiato" il terreno, in uno degli innumerevoli single track ha perso l'aderenza della sua mtb ed è caduto. Ha stretto i denti e dolorante ha percorso i 50 km che restavano prima di arrivare al traguardo di Greyton. I due Master hanno chiuso la tappa in ventinovesima posizione nella loro categoria mentre nell'assoluta sono stata la coppia numero 108 a passare sotto il traguardo.

 

ORDINE D'ARRIVO MASCHILE UFFICIOSO 4ª TAPPA 

1. Toyota-NinetyOne-Specialized | 1-1 Matthew Beers (RSA) | 1-2 Christopher Blevins (USA) 3:19:22

2. Canyon Northwave MTB | 3-1 Andreas Seewald (GER) | 3-2 Martin Stošek (CZE) +2''

3. Speed Company Racing | 13-1 Georg Egger (GER) | 13-2 Lukas Baum (GER) +8''

4. Buff - Megamo | 5-1 Hans Becking (OLA) | 5-2 José Dias (POR) +2' 36''

5. Trek Vauda | 19-1 Sasha Weber (GER) | Jaco Venter (RSA) +6' 08''

6. Scott Calabandida | 36-1 Sergio Mantecon (SPA) | 36-2 Francesc Guerra (SPA) +6' 09''

7. Bulls | 4-1 Urs Huber (SVI) | 4-2 Simon Schneller (GER) +6' 10''

8. Toyota-NinetyOne-Specialized 2 | 27-1 Tristan Nortje (RSA) | 27-2 Cameron Mason (GBR) +6' 25''

9. German Technology Racing | 38-1 Tim Feinauer (GER) | 38-2 Sven Strahle (GER) +9' 51''

10. Insect Science | 16-1 Keagan Bontekonig (RSA) | 16-2 Arno du Toit (RSA) +11' 44''

 

12. Wilier - Pirelli | 6-1 Fabian Rabensteiner (ITA) | 6-2 Wout Alleman (BEL) +12' 05''

16. Wilier - Pirelli Factory 1 | 10-2 Daniel Geismayr (AUT) | 10-1 Cameron Orr (GBR) +19' 02''

17. Scott-SRAM | 2-1 Nino Schurter (SVI) | 9-2 Lars Forster (SVI) +19' 03'

18. Santa Cruz | 8-1 Maxime Marotte (FRA) | 8-2 Keegan Swenson (USA) +23' 21''

19. DMT Racing team | 17-1 Tiago Ferreira (POR) | 17-2 Miguel Muñoz (SPA) +24' 39''

28. Scott-SRAM Due | 9-1 Andri Frischknecht (SVI) | 9-2 Juri Ragnoli (ITA) +32' 54''

 

 

ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE UFFICIOSO

1. BMC MTB Racing | 51-1 Pauline Ferrand Prévot (FRA) | 51-2 Robyn De Groot (RSA) 4:03:28

2. NinetyOne-Songo-Specialized | 54-2 Sofia Gomez Villafane (ARG) | 54-1 Haley Batten (RSA) +1' 12''

3. Private Client Holdings | 59-1 Mari RabieSouth Africa (RSA) | 59-2 Hayley Preen (RSA) +5' 59''

4. Faces Rola | 52-1 Candice Lill (RSA) | 52-2 Mariske Strauss (RSA) +6' 48''

5. Symbtech ZA | 50-1 Ariane Lüthi (SVI) | 50-2 Amy Wakefield (RSA) +11' 44''

 

LE TAPPE

20-03 Laurensford Wine Estate > Laurensford Wine Estate > 24 km | 700 mt. D+

21-03 Laurensford Wine Estate > Laurensford Wine Estate > 92 km | 2.850 mt. D+

22-03 Laurensford Wine Estate > Greyton > 123 km | 2.350 mt. D+

23-03 Greyton > Greyton > 101 km | 2.250 mt. D+

24-03 Greyton > Greyton > 82 km | 1.650 mt. D+

25-03 Greyton > Stellenbosch > 115 km | 2.400 mt. D+

26-03 Stellenbosch > Stellenbosch > 76 km | 2.700 mt. D+

27-03 Stellenbosch > Val de Vie Estate > 68 km | 2.000 mt. D+

 

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